Costi disattivazione Vodafone: modello reclamo PDF
Le penali o per meglio dire i costi di disattivazione o costi di disdetta sono delle spese che Vodafone addebita ai propri clienti, come da contratto, nel momento in cui questi decidono di cessare la linea o di migrare verso un altro operatore telefonico. Vediamo esattamente a quanto ammontano e come eventualmente reclamare nel caso in cui vengano addebitati in fattura costi maggiori o non dovuti.
Costi disdetta Vodafone: quando vengono applicati
Il cliente può decidere di migrare per un altro operatore telefonico, che magari offre condizioni migliori (in questo caso sarà quest'ultimo ad occuparsi del passaggio), oppure di cessare la linea perché - ad esempio - ritiene di non aver più bisogno della rete fissa, oppure l'intestatario del contratto è deceduto o si è trasferito all'estero per lavoro e via discorrendo.
In quest'ultimo caso è il privato, in qualità di intestatario della linea, che deve attivarsi per comunicare a Vodafone la propria volontà di recedere da contratto. Può farlo in tanti modi:
- inviando il modulo di disdetta tramite raccomandata A/R a Vodafone Italia S.p.A. Casella postale 109 14100 ASTI, allegando copia del documento di identità e codice fiscale;
- inviando una PEC all’indirizzo servizioclienti@vodafone.pec.it allegando copia del documento di identità e codice fiscale;
- compilando il form online;
- contattando telefonicamente il Servizio Clienti 190 che provvederà ad effettuare la registrazione vocale della volontà del cliente;
- compilando il modulo in uno dei punti vendita Vodafone.
Queste invece le modalità con cui comunicare la disdetta Vodafone business.
Se il cliente intende disdire il contratto a scadenza, deve far pervenire la propria comunicazione con un preavviso di 30 giorni. Il cliente ha comunque la possibilità di recedere dal contratto in qualsiasi momento, in questo caso Vodafone provvederà a disattivare la linea entro 30 giorni dalla data della richiesta.
Ora è importante sapere che i costi di disattivazione o costi di disdetta vengono applicati da Vodafone indipendentemente dalla volontà del cliente di cessare definitivamente la linea o migrare verso un altro operatore. Tuttavia, come vedremo meglio nel prossimo paragrafo, gli importi sono diversi nell'uno e nell'altro caso.
Ricordiamo che i costi di disattivazione costituiscono una sorta di rimborso delle spese tecniche ed amministrative che Vodafone sopporta per disattivare la linea o perfezionare il passaggio verso la nuova compagnia.
Costi di disattivazione Vodafone: a quanto ammontano
C'è da dire che recentemente Vodafone ha operato in favore dei privati un taglio dei costi di disattivazione. In particolare per quanto riguarda la rete fissa e in particolare le offerte ADSL in FTTE e le offerte in Fibra FTTC e FTTH, è previsto un costo di disattivazione della linea di
- 15 euro in caso di passaggio ad altro operatore e di
- 23 euro per cessazione della linea fissa.
Per l'offerta in Fibra-mista Radio (FWA) è previsto un costo di disattivazione di 18 euro in caso di passaggio ad altro operatore o cessazione della linea fissa.
Per l'offerta Solo Telefono, invece, è previsto un costo di disattivazione di 19 euro relativo alla gestione tecnica e amministrativa della richiesta, in caso di migrazione verso altro operatore o di cessazione della linea.
Per quanto riguarda, invece, i clienti business, in caso di recesso anticipato prima dei 24 mesi (offerta fissa Smart, Comfort o Wireless 5G) - o dei 18 mesi, in solo caso di richiesta di adesione al Voucher Connettività MISE A o B - si è tenuti al pagamento dei costi di disattivazione del servizio pari a 24,90 euro.
Per le offerte mobili "ricaricabili" e con "abbonamento" non è previsto l'addebito di alcun costo di disattivazione da parte di Vodafone. Per talune particolari opzioni tariffarie è previsto un costo di attivazione relativo alla gestione tecnica e amministrativa dell’attivazione dell’offerta.
Altri costi di disdetta Vodafone
Attenzione perché i costi di disattivazione negli importi sopra indicati, potrebbero non essere gli unici addebiti riportati in fattura.
In particolare se il cliente ha aderito ad una particolare offerta promozionale, ma poi non ha rispettato la durata minima contrattuale (12 o 24 mesi), si vedrà addebitare delle spese di recesso anticipato.
A queste si possono sommare le eventuali rate residue di un dispositivo associato all’offerta o del contributo di attivazione.
Costi di disattivazione Vodafone: quando reclamare
E' improbabile che si verifichi, tuttavia nel caso in cui venissero addebitati costi di disattivazione di importo diverso da quelli sopra indicati, il cliente potrebbe presentare un reclamo e chiederne lo storno. Il fac simile è disponibile in questa scheda.
Altrettanto potrebbe fare il cliente nel caso in cui la decisione di disattivare la linea o passare ad un altro operatore, fosse la conseguenza di una modifica delle condizioni contrattuali operata da Vodafone. Va detto, infatti, che Vodafone ha tutto il diritto di variare le tariffe contrattuali, modificare le durate, inserire nuovi costi, tuttavia deve dare comunicazione al cliente con anticipo.
Dal canto suo il cliente ha il diritto, qualora non approvi tali modifiche, di recedere dal contratto senza costi entro 30 giorni dalla ricezione della notifica inviata da Vodafone. Questo il
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