PEC disdetta Windtre business
Descrizione
La disdetta del contratto WindTre business può essere comunicata all'indirizzo PEC CustomerCareWindTreBusiness@pec.windtre.it, oppure tramite lettera raccomandata al Servizio Clienti 1928. Ecco cosa comporta questo tipo di richiesta.
Disdetta WindTre business: quando comunicarla
La disdetta Windtre business va comunicata quando si intende cessare definitivamente la linea, ad esempio perché l'azienda trasferisce le proprie sedi all'estero oppure viene dichiarata fallita. E' importante sottolineare che una simile richiesta comporta la perdita definitiva del numero oggetto di recesso. In ogni caso il cliente potrà avvalersi del diritto di trasferire la/e numerazione/i cessata/e a seguito della risoluzione contrattuale verso un altro operatore entro e non oltre 60 giorni dalla data della risoluzione.
Diversamente se l'azienda volesse semplicemente passare ad un altro gestore, non dovrebbe far altro che comunicare a quest'ultimo il codice di migrazione e sottoscrivere il relativo contratto.
Il cliente può recedere dal contratto prima della sua naturale scadenza (24 mesi) o in qualsiasi altro momento. In quest'ultimo caso il recesso si perfezione decorsi 30 giorni dalla data di ricezione della comunicazione da parte di Windtre Business.
Recesso Windtre business: come comunicarlo
Da questa scheda è scaricabile un fac simile di recesso Windtre business. Il modulo debitamente compilato, dovrà essere sottoscritto dal rappresentante legale/delegato, oppure, dal curatore fallimentare e/o dal liquidatore. La lettera dovrà essere corredata dalla copia di un documento di identità in corso di validità del richiedente e firmatario.
Tutta la documentazione potrà essere inoltrata:
- tramite PEC all’indirizzo CustomerCareWindTreBusiness@pec.windtre.it;
- tramite lettera raccomandata a/r all'indirizzo a WindTre S.p.A. - Servizio Clienti 1928 - Casella Postale n. 14155, Ufficio Postale Milano 65 - 20152 Milano.
Costi disdetta WindTre business
Se l'azienda recede dal contratto prima della sua naturale scadenza, è tenuta al pagamento dei costi di disattivazione. L'entità di tali costi è specificato negli "Allegati" del contratto sottoscritto.
Ma queste potrebbero non essere le uniche spese addebitate in fattura dalla compagnia.
Infatti nel caso in cui l'azienda avesse fruito di sconti o avesse beneficiato di particolari promozioni, ma poi non avesse rispettato la durata minima prevista dall'offerta sottoscritta, la compagnia telefonica si troverebbe costretta ad addebitare al cliente un importo corrispondente agli sconti o al valore della promozione di cui hai beneficiato.
Infine in caso di recesso prima della scadenza naturale del contratto, il cliente è tenuto al pagamento dell'importo residuo dovuto per il prodotto o per gli apparati eventualmente acquistati. In questi casi il cliente può decidere se provvedere al saldo delle rati mancanti in un'unica soluzione, oppure se mantenere il pagamento rateale sino alla naturale scadenza.
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