Istanza di riabilitazione penale fac simile editabile
Descrizione
Da questa scheda è possibile scaricare un fac simile istanza di riabilitazione penale, vale a dire un modello attraverso il quale un cittadino può chiedere ed ottenere l'estinzione delle pene accessorie e di ogni altro effetto penale della condanna, a meno che la legge non disponga diversamente.
Riabilitazione penale: in cosa consiste
La riabilitazione penale è una procedura che consente a coloro che sono stati condannati a seguito di sentenza penale passata in giudicato ovvero di decreto penale di condanna non opposto, di chiedere ed ottenere, avendone i requisiti, la cancellazione degli effetti della condanna. La riabilitazione penale consente in pratica al condannato di ripulire la propria fedina penale.
In particolare attraverso la riabilitazione penale, il cittadino può ottenere l'estinzione delle pene accessorie e di ogni altro effetto penale della condanna (art. 178 c.p.):
- l'interdizione dai pubblici uffici, da una professione o dagli uffici direttivi di una società;
- l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione;
- la decadenza dalla potestà genitoriale;
- la sospensione dall’esercizio di una professione o di un’arte;
- la perdita del diritto agli alimenti;
- la perdita dei diritti successori;
- ecc.
La riabilitazione presuppone che la pena principale sia stata scontata o altrimenti estinta.
Quando si può fare domanda di riabilitazione penale
La riabilitazione penale viene concessa (art. 179 c.p.) quando
- siano decorsi almeno 3 anni (almeno 8 per i recidivi e 10 per i delinquenti abituali) dal giorno in cui la pena principale sia stata eseguita o si sia estinta;
- il condannato abbia dato prove effettive e costanti di buona condotta;
- il condannato abbia adempiuto le obbligazioni civili derivanti dal reato (risarcimento del danno), salvo che dimostri di trovarsi nell'impossibilità di adempiere;
- il condannato abbia provveduto al pagamento delle spese processuali (questo il certificato di avvenuto pagamento delle spese di giustizia da richiedere).
Quando non si può richiedere la riabilitazione penale
L'istanza non può essere presentata o, meglio, se presentata non consentirebbe comunque di ottenere la riabilitazione penale quando il condannato:
- è stato sottoposto a misura di sicurezza, tranne che si tratti di espulsione dello straniero dallo stato ovvero di confisca, e il provvedimento non sia stato revocato;
- non ha adempiuto le obbligazioni civili derivanti dal reato, salvo che dimostri di trovarsi nell'impossibilità di adempierle.
Come presentare l'istanza di riabilitazione penale
L'istanza di riabilitazione penale va predisposta in carta semplice e presentata dal dichiarante o dal suo difensore presso il Tribunale di Sorveglianza del distretto di residenza.
Il Tribunale procede alla verifica delle condizioni previste dalla legge per la riabilitazione e nel caso provvede ad aggiornare il casellario giudiziale.
Nell'istanza devono essere indicati tutti gli elementi che giustifichino la riabilitazione con la necessaria documentazione.
Riabilitazione penale: costi e tempi
La procedura è esente da spese, bolli e diritti.
Al termine dell’istruttoria l'ufficio fissa l'udienza di trattazione e ne da comunicazione all'interessato. All'udienza è necessaria l'assistenza di un difensore di fiducia o d'ufficio. Può essere richiesto il patrocinio a spese dello Stato, in tutti quei casi i cui ricorrono i parametri reddituali e gli altri requisiti di legge.
L’ordinanza con la quale viene decisa la richiesta di riabilitazione viene comunicata, a cura dell'ufficio, al richiedente e a tutti gli Uffici interessati, compreso il Casellario. L'iter dura alcuni mesi.
La riabilitazione può essere revocata (art. 180 c.p.) nel caso in cui la persona riabilitata commette entro 7 anni un delitto non colposo per il quale sia inflitta la pena della reclusione non inferiore a 2 anni od un'altra pena più grave.
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