Domanda di pensione di anzianità: fac simile PDF

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 24/04/2023
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La domanda pensione anticipata (ex pensione di anzianità) va presentata in modalità telematica all'INPS dai lavoratori dipendenti e autonomi che, indipendentemente dall’età anagrafica, maturano il requisito contributivo previsto dalla legge.

Cos'è la pensione anticipata (ex pensione di anzianità)

La pensione anticipata, che ha sostituito il 1° Gennaio 2012 la pensione di anzianità, è una prestazione economica pagata dall'Inps ai lavoratori che hanno maturato un determinato requisito contributivo pur con un requisito di età inferiore a quello previsto per la pensione di vecchiaia (attualmente pari a 67 anni).

I requisiti per richiedere la pensione anticipata sono:

  • 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini;
  • 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne.

In base alle norme vigenti, tale requisito (in vigore dal 1° gennaio 2016) è previsto fino al 31 dicembre 2026.

Coloro che hanno maturato il requisito contributivo, conseguono il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico trascorso un periodo di “finestra” pari a 3 mesi dalla maturazione del predetto requisito. 

I lavoratori che hanno iniziato a versare i contributi a partire dal 1° gennaio 1996, possono fare domanda fare domanda al compimento dei 64 anni (requisito questo da adeguare in funzione della speranza di vita), a condizione che risultino soddisfatti i seguenti ulteriori requisiti:

almeno 20 anni di contribuzione effettiva (con esclusione, pertanto, della contribuzione figurativa);

ammontare della prima rata di pensione non inferiore a 2,8 volte l'importo mensile dell'assegno sociale (cd. importo soglia annualmente rivalutato). Per il 2023 l'importo è di 1.409,16 euro (503,27 x 2,8). Per questa tipologia di pensione non si applica, in materia di decorrenza, la “finestra”.

Chi può presentare la domanda di pensione anticipata

La pensione anticipata è prevista per gli iscritti:

  • all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), che include il Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, le Gestioni speciali per i lavoratori autonomi;
  • alla Gestione Separata INPS;
  • alle forme sostitutive dell’AGO, come ad esempio il Fondo Volo (per i dipendenti da aziende di navigazione aerea) e la Gestione sport e spettacolo (per i lavoratori dello spettacolo e sportivi professionisti);
  • alle forme esclusive dell’AGO, come ad esempio le Gestioni dei dipendenti pubblici (dipendenti dello Stato, degli enti locali, del settore sanità, ufficiali giudiziari e gli insegnanti d’asilo dipendenti dei comuni, delle scuole elementari parificate).

Per presentare la domanda di pensione anticipata è necessario aver cessato, alla data di decorrenza della pensione, qualsiasi rapporto di lavoro dipendente. Tuttavia dopo aver ottenuto la pensione è possibile iniziare un nuovo rapporto di lavoro dipendente.

I lavoratori autonomi e i parasubordinati, invece, non devono necessariamente interrompere l'attività per presentare la domanda di pensione anticipata.

Come presentare la domanda di pensione anticipata

La domanda di pensione anticipata può essere presentata online all'INPS attraverso il servizio dedicato. Questo l'indirizzo della pagina da raggiungere:

  • www.inps.it/it/it/dettaglio-scheda.schede-servizio-strumento.schede-servizi.pensione-anticipata-50308.pensione-anticipata.html.

Cliccare sul pulsante "Utilizza il servizio", quindi su "Cittadini". A questo punto inserire le proprie credenziali Spid, CIE o CNS.

In alternativa, si può fare domanda tramite:

  • Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
  • enti di patronato e intermediari dell'Istituto attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Dati e documentazione da fornire:

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