Domanda pensione reversibilità: modello precompilato
Il modulo INPS domanda di pensione reversibilità S01 va compilato dai familiari del defunto e inoltrato telematicamente all'Inps al fine di poter beneficiare di una quota percentuale dell'assegno pensionistico corrisposto al de cuius. La percentuale varia in funzione del grado di parentela, del numero di superstiti nonché del reddito eventualmente percepito da ciascuno di essi.
Richiesta pensione di reversibilità: chi può farla
Possono fare richiesta della pensione di reversibilità:
- il coniuge, anche se separato o divorziato. Tuttavia il coniuge divorziato deve essere titolare dell'assegno divorzile e non deve essere convolato a nuove nozze. Inoltre la data di inizio del rapporto assicurativo del defunto deve risultare anteriore alla data della sentenza che pronuncia lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio;
- i figli, se minorenni alla data del decesso;
- i figli maggiorenni, se studenti di scuola media superiore con età compresa tra 18 e i 21 o studenti universitari tra i 18 e i 26 anni. Costoro devono considerarsi a carico del pensionato al momento del decesso e non prestare alcuna attività lavorativa;
- i figli inabili al lavoro a prescindere dall'età (anche in questo caso devono risultare a carico del de cuius);
- i nipoti minori, anche se non affidati, ma formalmente a carico del nonno al momento del decesso;
- i genitori con almeno 65 anni, non titolari di pensione, che alla data di morte del pensionato risultino a carico del lavoratore deceduto. In questo caso devono mancare il coniuge, i figli o nipoti;
- i fratelli celibi e le sorelle nubili inabili al lavoro (cioè impossibilitati a lavorare per infermità fisiche o mentali), non titolari di pensione e a carico del pensionato deceduto.
I conviventi di fatto non possono presentare domanda di pensione di reversibilità, al contrario di coloro che invece hanno contratto un'unione civile.
Come presentare la domanda pensione di reversibilità
La domanda pensione di reversibilità può essere compilata esclusivamente in via telematica, ossia accedendo al sito dell'Inps attraverso SPID, CNA o CIE 3.0 (ricordiamo che dal 1 Ottobre 2021 l'istituto non rilascia più il Pin Inps).
Chi preferisse il telefono potrebbe far ricorso al Contact Center Inps che risponde, per la rete fissa, al numero gratuito 803164 e per quella mobile al numero 06164164. L'ultima soluzione consiste nel recarsi da un intermediario autorizzato come patronato, caf o professionista.
Alla domanda occorre allegare una serie di altri documenti come l'autocertificazione di decesso del coniuge, l'autocertificazione di matrimonio, l'autocertificazione stato di famiglia alla data del decesso, ecc. Per l'elenco completo e per ogni altra informazione, ti invitiamo alla lettura dell'articolo che abbiamo specificatamente dedicato alla pensione di reversibilità.
La domanda può essere presentata in qualsiasi momento. Ma attenzione: il diritto alla pensione di reversibilità si perde se si lascia trascorrere un periodo superiore a 10 anni dal decesso.
Domanda pensione reversibilità precompilata
Con Messaggio n° 3555 del 19-10-2021 l'Inps ha reso noto che, a decorrere dal 20 ottobre 2021, su tutto il territorio nazionale ci sarà la possibilità per il coniuge avente causa di accedere, tramite l'area MyINPS, alla domanda pensione reversibilità precompilata e assistita.
In pratica l'Istituto metterà a disposizione dei propri utenti un modulo di domanda completo di tutti i dati reperibili nei propri archivi, facilitando il completamento del modulo e rendendo informazioni di interesse nell’immediato.
La finalità è quella di evitare l'inserimento di dati erronei e in definitiva di ottimizzare i tempi di definizione della pratica e di erogazione della pensione.