Modello per reclamare contro i disservizi in piscina

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 16/03/2021
Formati     © Moduli.it
DOC
PDF
Dichiaro di aver preso visione della nota informativa e di aver letto e accettato i termini e le condizioni di utilizzo del portale

Fac simile con cui il cliente inoltra alla direzione della piscina una segnalazione o un reclamo. La questione può riguardare diversi aspetti del servizio: mancato rispetto degli orari di apertura, l'utilizzo di attrezzature e servizi (impianti guasti, affollamento in corsie, ecc.), la pulizia di spogliatoi/bagni, la purezza dell'acqua, la temperatura dell’acqua e/o dell’ambiente, la disponibilità e cortesia del personale, la vigilanza da parte del personale addetto ai bagnanti e così via.

Piscina: standard di sicurezza e qualità dei servizi

Come abbiamo accennato precedentemente, le strutture devono assicurare ai propri clienti il rispetto dei normali standard di qualità, tutelando la salute e l’incolumità di tutti gli utenti. Per conoscere nei particolari il regolamento della tua piscina, richiedine una copia agli impiegati e leggila nel dettaglio prima di sottoscrivere un contratto di abbonamento. Lo scriviamo sempre: conoscere i propri diritti è il primo passo per tutelarsi. Soprattutto nel caso in cui si verificassero dei disservizi che compromettessero lo svolgimento delle attività comprese nel prezzo dell’abbonamento.

In linea generale possiamo affermare che la piscina deve provvedere alla pulizia degli impianti, in particolar modo delle vasche, degli spogliatoi, degli spazi riservati al pubblico e di quelli destinati al passaggio dei clienti. Nello specifico la pulizia della struttura deve essere affidata ad un’agenzia specializzata, in quanto è opportuno attenersi agli specifici standard riservati alle piscine e ai luoghi in cui è facile contrarre virus e infezioni batteriche.

In più la piscina deve monitorare la qualità dell’acqua in modo regolare e automatizzato: ciò implica l’acquisto di attrezzature specifiche che ne effettuino la campionatura ogni un tot di ore.

Non è finita qui: è compito della struttura provvedere alla manutenzione integrale degli attrezzi (tappetini, strumenti da utilizzare in acqua, ecc) e dei luoghi (docce, bagni, spogliatoi, vasche, ecc.) interni al centro sportivo. Infine il titolare della piscina deve assicurarsi che il personale assunto sia adeguatamente addestrato per compiere le principali azioni di controllo sugli impianti, nonché un’efficiente operazione di sorveglianza sui clienti e la gestione di eventuali emergenze.

Reclamo piscina: quando e come effettuarlo

Se l’acqua nella vasca ha assunto un odore sgradevole, un colore o un aspetto non completamente cristallino; se noti la presenza di muffe e sporcizia nella zona docce, nello spogliatoio o nei bagni; se hai contratto una micosi o una qualsiasi altra forma di infezione batterica causata dalla scarsa manutenzione in piscina; se non vengono rispettati gli orari di apertura e chiusura; se le lezioni saltano continuamente; se non ti viene garantita la presenza di personale che sorvegli le vasche durante l’attività sportiva, puoi segnalare il problema in reception oppure redigere un vero e proprio reclamo piscina.

Come si fa? È più semplice di quanto tu possa immaginare. Ti basta scaricare il fac simile disponibile in questa scheda e compilalo in ogni sua parte.

Dedica attenzione alla descrizione del tipo di disservizio subito, allegando anche delle foto o, nei casi più gravi, i certificati di diagnosi mediche che possano sostenere la tua posizione. Firma il documento e poi presentalo alla reception della piscina o direttamente in direzione (mi raccomando fatti rilasciare una ricevuta di avvenuta consegna). Per assicurarti che il titolare lo riceva, puoi anche spedirlo tramite posta raccomandata o posta elettronica certificata.

Dopo aver inviato il reclamo, soprattutto se il problema segnalato potrebbe causare danni alla tua salute, ti consigliamo di pensare innanzitutto alla prevenzione di infezioni e malattie, sospendendo immediatamente l’attività sportiva in acqua.

Se il disservizio è stato causato da un guasto, dai alla struttura il tempo e il modo di ripararlo e sanificare nuovamente l’ambiente.

Se alla comunicazione scritta non segue alcuna risposta, né tantomeno la risoluzione della problematica, puoi recedere dal contratto di abbonamento e pretendere il rimborso di quanto pagato. Questo il il

da compilare e consegnare personalmente in direzione o spedire tramite posta raccomandata o posta elettronica certificata.

Foto
Free-Photos su Pixabay
Documenti correlati
 
Utilità