Certificato medico per piscina: modelli editabili
In questa scheda proponiamo un paio di fac simile certificato medico per piscina, necessario per iscriversi e praticare attività fisica in vasca. Entrambi i modelli sono disponibili in formato Word e Pdf.
I benefici della piscina
Sono tanti i benefici si possono ottenere nel giro di poco tempo svolgendo una regolare attività fisica in acqua. Diciamo che, nel giro di 6 mesi, praticando sport in piscina 2 volte a settimana, è possibile notare un discreto miglioramento del corpo, dello stato di salute fisica e mentale. Vediamo quali effetti producono sul nostro fisico le attività fisiche in acqua:
Allenamento e miglioramento del tono muscolare
Praticando il nuoto libero o una qualsiasi altra attività fisica in acqua è possibile sfruttare le caratteristiche dell’elemento per allenare il corpo senza incidere in modo gravoso sulle articolazioni. L’allenamento non solo aiuta il corpo a reagire meglio alla fatica, ma migliora tantissimo il tono muscolare e quello dei tessuti epidermici. Il miglioramento del corpo si nota prima e in maniera senz’altro più accentuata se all’attività fisica si accompagna anche una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, che contempla le adeguate ore di sonno, l’assenza di vizi nocivi come il tabagismo, l’assunzione di sostanze alcoliche o psicotrope.
Flessibilità
Le attività sportive acquatiche ti consentono di aumentare la flessibilità dei legamenti e delle intere articolazioni. Ciò è possibile grazie ai movimenti, che ad esempio nel nuoto tendono ad allungare braccia, gambe e schiena praticando un involontario ma super benefico stretching.
Salute
Nuotando o praticando altri sport in acqua si migliora la salute di tutto il corpo. Pensa al cuore e ai polmoni, al miglioramento della resistenza nella pratica degli esercizi e alla lotta contro la sedentarietà. Non è finita qui: i medici consigliano di svolgere attività in acqua anche alle persone affette da patologie all’apparato scheletrico, come mal di schiena, artrosi, ma anche quelle riguardanti l’eccessivo peso e l’obesità. Infine ti ricordiamo che praticare attività sportiva abbassa il rischio di problemi legati al diabete e al colesterolo, che come sai influenzano negativamente tutto l’organismo e provocano gravi danni alla salute.
Stress e benessere psico-fisico
Facci caso, la maggior parte dei centri benessere sfrutta i benefici dell’acqua per rilassare la mente e rigenerare il corpo. L’acqua è un elemento essenziale per il benessere fisico, dunque frequentando la piscina potrai notare anche un forte miglioramento nella gestione dello stress. Immergersi in acqua, infatti, non solo permette di allenare i muscoli e distendere le articolazioni, ma consente alla mente di focalizzarsi su ciò che avviene nel presente, sulla respirazione e sulle sensazioni corporee, dimenticando le preoccupazioni, le mille cose da fare, i problemi a lavoro e così via.
Se ti abbiamo convinto ad iscriverti in piscina, prima di sottoscrivere un abbonamento sarebbe meglio consultare il proprio medico e chiedere un parere esperto. In presenza di determinate patologie o in situazioni particolari, infatti, le attività in acqua vanno moderate oppure orientate a seconda delle proprie possibilità.
Dopo aver ottenuto l’approvazione del medico di base, potrai approfittare dell’incontro per chiedergli il rilascio del certificato medico per piscina, vale a dire un certificato che attesta la tua sana e robusta costituzione.
Certificato medico per piscina: quando occorre?
Al momento dell’iscrizione, il personale della struttura sportiva ti chiederà di esibire il certificato medico che attesta lo stato di buona salute. Come abbiamo accennato in precedenza, redigere questo certificato è compito del tuo medico di base che dovrà effettuare una visita generale di controllo. In più dovrai misurare la pressione ed effettuare un elettrocardiogramma a riposo, così da verificare la perfetta funzionalità del sistema cardiaco.
A dirla tutta, se hai intenzione di svolgere attività "ludico sportiva amatoriale", come ad esempio il nuoto libero in piscina, il certificato medico non è obbligatorio, tuttavia le strutture lo ritengono indispensabile ai fini dell’iscrizione. Facendo accertare il tuo stato di salute da un medico, infatti, il titolare della piscina si cautela nei confronti della compagnia assicurativa, la quale risponde solo dietro la presentazione di un certificato medico.
Il fatto comunque di richiedere il certificato, non significa per la struttura liberarsi da qualunque responsabilità connessa al rischio di incidenti e malori durante i corsi in piscina e negli spogliatoi. In questi casi, infatti, la struttura è comunque chiamata a dimostrare di aver attuato tutto quanto previsto dalla legge per evitare rischi ed incidenti: indicazioni sull'uso della piscina (divieto di tuffi, segnalazione di profondità, ecc.), presenza del defibrillatore all’interno dell’impianto sportivo, la sua regolare manutenzione e il suo corretto funzionamento e così via.
Tornando al certificato medico per piscina, la legge ne prescrive l'obbligo anche per le attività non agonistiche (oltre che per quelle agonistiche naturalmente), ossia quando decidi di praticare lo sport con una certa regolarità (ad esempio un corso di nuoto in piscina, l'iscrizione ad una squadra di pallanuoto, ecc.), anche se non ancora a livello agonistico. Tuttavia in questo caso c'è una precisazione da fare: il certificato è obbligatorio se pratichi sport in luoghi affiliati a federazioni o enti di promozione sportiva (per esempio nei centri CONI) o se partecipi alle attività sportive organizzate dalla tua scuola.
Al di là della obbligatorietà o meno del certificato medico, ti consigliamo spassionatamente di richiederlo in ogni caso. Non tanto per la certificazione in sé, quanto per avere una certezza in più sul tuo stato di salute, escludendo la presenza di patologie che potrebbero aggravarsi con l’attività fisica e causarti grossi problemi.
Oltre che al medico di base e al pediatra, puoi richiedere il certificato medico di sana e robusta costituzione anche al medico specialista in Medicina dello Sport.
Se non hai modo di andare dal medico di base, magari perché studi o lavori in una città diversa da quella in cui hai la residenza, puoi chiedere ai receptionist della piscina se è possibile effettuare la visita in loco. Spesso, infatti, le associazioni sportive sono convenzionate con un medico che effettua periodicamente le visite in sede. Il costo della visita e del relativo certificato oscilla tra le 30 e le 50 euro, ma nelle regioni del nord il costo può arrivare fino ad 80 euro. C'è poi da aggiungere il costo relativo all'elettrocardiogramma può costare da 25 a 35 euro.
Ti consigliamo di fare sempre qualche copia del certificato medico per piscina prima di consegnarlo in piscina, così da poter tenere l’originale (qualora accettino la fotocopia) oppure consegnarlo e tenere le copie di scorta, nel caso servissero nell’arco dei mesi a seguire. Tieni conto, infatti, che la sua validità è di un 1 anno dal momento del rilascio.