Modulo richiesta di emissione di vaglia cambiari

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 23/03/2023
Formati
DOC
PDF
Dichiaro di aver preso visione della nota informativa

Descrizione

Modulo con cui una persona, rivolgendosi ad una filiale della Banca d'Italia, chiede l'emissione di un vaglia cambiario per un certo importo all’ordine di una determinata persona fisica o giuridica.

Richiesta emissione vaglia cambiario

Il vaglia cambiario è un titolo di credito emesso dalla Banca d'Italia ed equiparato all'assegno circolare e al vaglia postale. La differenza con questi ultimi due strumenti sta nel fatto che il vaglia cambiario è emesso dalla Banca d'Italia, mentre gli altri due rispettivamente dalle banche e da Poste Italiane.

La richiesta di emissione può essere avanzata dai privati così come dagli enti pubblici. Questi ultimi spesso se ne servono per erogare contributi, indennità, rimborsi a vario titolo (ad es. l'Agenzia delle Entrate lo utilizza per erogare i rimborsi IRPEF).

I vaglia cambiari sono normalmente dotati della clausola di non trasferibilità. Si può chiedere, tuttavia, che tale clausola non sia apposta a condizione però che gli importi siano inferiori ai mille euro. La sua emissione è assoggettata ad imposta di bollo di 1,5 euro.

Nel modello di richiesta, oltre a specificare le generalità del soggetto richiedente e beneficiario e l'apposizione o meno della clausola di trasferibilità, occorre indicare:

  • l'indirizzo al quale eventualmente spedire per posta assicurata il vaglia cambiario. I vaglia spediti per posta sono emessi muniti di clausola “non trasferibile”;
  • l'importo del vaglia (comprensivo delle eventuali spese postali e imposta di bollo).

Con riferimento al versamento della provvista, la persona interesata può ricorrere ai contanti oppure al bonifico. In quest'ultimo caso il bonifico dovrà essere effettuato utilizzando il codice IBAN della Filiale della Banca d’Italia dove si intende richiedere l’emissione del vaglia. Per conoscerlo basta contattare, anche per telefono, la filiale di interesse. Questa invece la causale: "Provvista per emissione di vaglia cambiario".

La richiesta può essere consegnata di persona oppure inviata alla Filiale per posta, PEC o fax.

La riscossione della somma non è assoggettata ad alcun costo fisso o percentuale, e può essere effettuata

  • versando il vaglia sul proprio conto corrente bancario o postale;
  • recandosi presso una delle filiali della Banca d'Italia, richiedendo il pagamento in contanti o tramite accredito in conto corrente bancario, previa verifica dell’identità del portatore.
Foto
Pixabay
Documenti correlati
 
Utilità