Richiesta porto d'armi difesa personale: PDF editabile
Descrizione
Modulo richiesta porto d'armi per difesa personale (arma lunga e corta) messo a disposizione dalla Polizia di Stato. Lo stesso modulo va utilizzato per richiedere il rinnovo della licenza.
Richiesta porto d'armi difesa personale: quando e come presentarla
Per ottenere il porto d'armi per difesa personale è necessario non solo essere maggiorenni, ma anche dimostrare di avere una valida ragione che giustifica il bisogno di possedere un'arma: ad esempio si svolge la professione di rappresentante di gioielli, si lavora presso un'oreficeria, si è esposti al rischio di sequestro di persona o di vendetta e via discorrendo.
La richiesta di porto d'armi per difesa personale va presentata in Questura, presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza o la stazione dei Carabinieri. Le modalità sono:
- consegna a mano (l'ufficio rilascia una ricevuta);
- posta raccomandata con avviso di ricevimento;
- via PEC.
Il modulo richiesta porto d'armi per difesa personale è disponibile in questa scheda oltre che sul sito ufficiale della Polizia di Stato.
Nel modulo occorre dichiarare, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii.:
- di non trovarsi nelle condizioni ostative previste dagli artt. 11, 32 (limitatamente alla licenza di cui al precedente punto 3) e 43 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, approvato con R.D. 18 giugno 1931, n. 773;
- con quali persone (eventualmente) si convive (indicare le generalità);
- di essere o di non essere stato ammesso a prestare servizio civile per obiezione di coscienza.
La documentazione da allegare al modulo richiesta porto d'armi per difesa personale è la seguente:
- Certificazione comprovante l’idoneità psico-fisica, rilasciata dall’A.S.L. di residenza ovvero dagli Uffici medico-legali e dalle strutture sanitarie militari e della Polizia di Stato, così come previsto dall’art. 3, comma 1, D.M. Sanità 28 aprile 1998.
- Dichiarazione sostitutiva di certificazione di cui all’art. 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii., concernente il conseguimento della capacità tecnica prevista all’art. 8, comma 4, della legge 18 aprile 1975, n. 110.
- Attestazione di pagamento delle tasse di concessione e/o stampati. (Importi e modalità di pagamento a cura degli Uffici territoriali competenti):
- Porto di arma corta per difesa personale o di bastone animato: tassa di concessione governativa, costo del libretto.
- Porto di arma lunga per difesa personale: tassa di concessione governativa, costo del libretto.
- Porto di arma lunga per uso caccia: tassa di concessione governativa, tassa di concessione regionale, costo del libretto.
- Porto di arma lunga per il tiro a volo: costo del libretto.
- Due foto recenti formato tessera, a capo scoperto su sfondo chiaro (per il rinnovo, vanno ripresentate solo alla scadenza di validità del libretto).
- Due marche da bollo (una da applicare sull’istanza, l’altra sul provvedimento) dell’importo di € 16,00. Quest’ultimo potrà subire variazioni con l’aggiornamento delle tabelle annesse al D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642.
- Documentazione comprovante il bisogno di andare armato.
Il modulo richiesta porto d'armi per difesa personale può essere presentato dall’interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e inviato all’ufficio competente unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore.
L'autorizzazione, rilasciata dal Prefetto, permette il porto dell'arma fuori dalla propria abitazione e ha validità annuale.