Nuove regole per la detenzione di armi

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 06/03/2015

Se acquisti un’arma da un privato o da una ditta e la detieni in casa, se cedi armi e cartucce a terzi o cambi il luogo di detenzione delle stesse, devi immediatamente effettuare una denuncia presso la Questura o il Commissariato di zona, oppure presso la stazione dei Carabinieri competente per territorio.

Analoga denuncia va presentata nel caso in cui dovessi ricevere un'arma a titolo ereditario (leggi a tal proposito l'articolo “Cosa fare quando si eredita un'arma?”).

Come presentare la denuncia

La denuncia di detenzione di un’arma va presentata attraverso la compilazione di questo modulo. Oltre ai tuoi dati personali, nel modulo dovrai indicare:
- l'arma che hai acquistato o ceduto a terzi, specificando tipo, marchio, modello, calibro, matricola e l'eventuale numero d’iscrizione al Catalogo nazionale delle armi comuni da sparo (la denuncia di più armi acquistate o cedute deve essere inserita in un elenco da allegare al modulo);
- la detenzione o meno di munizionamento (con specifica del numero di cartucce possedute);
- il luogo esatto in cui detieni arma e munizionamento;
- il soggetto (privato o ditta) da cui hai acquistato o a cui hai ceduto l'arma;
- l'eventuale variazione del luogo di detenzione dell'arma;
- gli estremi della licenza di porto d'armi o di nulla osta all'acquisto;
- le generalità di persone con te conviventi (non è necessario in caso di cessione dell’arma);
- l'eventuale detenzione di altre armi.

Il modulo, una volta compilato, può essere consegnato nei seguenti modi:
- direttamente a mano: l'ufficio rilascia una regolare ricevuta;
- per posta raccomandata con avviso di ricevimento;
- per via telematica, con modalità che assicurino l'avvenuta consegna.

Quante armi si possono detenere

Devi sapere che puoi detenere fino ad un massimo di 3 armi comuni da sparo, 6 armi sportive e un numero illimitato di fucili da caccia. Non puoi portare le armi possedute fuori dal luogo di detenzione, a meno che tu non abbia l'autorizzazione.

Se vuoi detenere un numero maggiore di armi corte e lunghe, ma senza munizionamento, devi richiedere al Questore il rilascio della licenza di collezione. Attenzione perché la licenza di collezione consente la detenzione, ma non il porto d’armi; inoltre non puoi detenere più di un esemplare per ogni modello di arma.

Ti ricordiamo che la denuncia delle munizioni è sempre obbligatoria:
- per le cartucce per pistola o rivoltella (massimo 200 pezzi);
- per le munizioni per fucile da caccia aventi caricamento diverso dai pallini.

Per le cartucce caricate a pallini la denuncia non è obbligatoria fino ad un massimo di 1000 pezzi.

Novità per la detenzione, serve il certificato medico

Concludiamo ricordandoti che, per effetto dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 121 del 29 settembre 2013, i soggetti detentori di armi dovranno produrre, entro il 4 maggio 2015, il certificato medico di idoneità psicofisica alla detenzione (salvo che non si sia stato già prodotto nei sei anni antecedenti l'entrata in vigore del decreto, ossia il 5 novembre 2013).

Si tratta, in pratica, di un certificato che attesta che il richiedente non è affetto da malattie mentali oppure patologie che ne diminuiscano, anche temporaneamente, la capacità di intendere e di volere ovvero non risulta assumere, anche occasionalmente, sostanze stupefacenti e psicotrope oppure abusare di alcol.

Il certificato medico in questione è rilasciato dal medico provinciale o dall'ufficiale sanitario o da un medico militare o della Polizia di stato, dietro presentazione del certificato anamnestico rilasciato dal medico di fiducia, di data non anteriore a tre mesi. 

Il certificato dovrà essere consegnato agli uffici di Polizia o Carabinieri che hanno ricevuto le denuncia di detenzione. Se non si provvederà in tal senso, si riceverà prima una diffida e poi un provvedimento di divieto alla detenzione di armi.

Se il medico lo riterrà necessario, potrà prescrivere ulteriori specifici esami o visite specialistiche, che saranno effettuati presso strutture pubbliche.

Per ogni altra informazione sul rilascio del porto d'armi, consigliamo la letura dei seguenti articoli:
- "Porto d'armi";
- "Porto d'armi uso sportivo".

Pubblicato il 06/03/2015    20 Commenti
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57621 - Dott Francesco
02/04/2022
Possono i medici in quiescenza rilascIare i certificai per detenzione armi?

51325 - Redazione
17/01/2018
Stefania, si la comunicazione va comunque inoltrata alla Questura; può utilizzare questo fac simile. Per il resto le consigliamo di leggere "Cosa fare quando si eredita un'arma?".

51307 - Stefania G.
15/01/2018
Mio marito possiede un fucile da caccia regolarmente denunciato nel 1966 con licenza di porto armi. E' dal 1980 che non lo usa, è smontato e custodito in un posto non accessibile e non possiede neanche le cartucce. Domando: avendo noi cambiato residenza e domicilio, bisogna denunciarlo in questura? Nel caso malauguratamente venisse a mancare, a cosa andiamo incontro... mio marito ha 79 anni. Grazie x la risposta.

50313 - maria
19/09/2017
Il conducente di un auto con il possesso del permesso del porto d'armi puo trasportare un passeggero a cui e stato tolto?

48720 - Luca B.
14/03/2017
Mi piacerebbe fare il porto d'armi sportivo per andare al poligono a sparare. Non ho effettuato il militare in quanto esonerato alla visita, essendo un c4 mi hanno congedato. Come devo cominciare la prassi per i documenti? Grazie.

48225 - Maurizio
30/01/2017
Sono possessore di un arma corta (pistola) regolarmente denunciata con relativo porto di fucile. Per difesa personale in casa posso tenere la pistola carica?

46892 - Redazione
11/10/2016
Antonio, è sufficiente il rilascio di una autorizzazione al trasferimento di armi da fuoco.

46877 - Antonio
10/10/2016
Se sono intestatario di licenza di collezione e cambio residenza spostandomi in altra città devo fare domanda di trasferimento o richiedere una nuova licenza di collezione alla questura competente?

46316 - Assunta
28/07/2016
Salve, sono in possesso di un fucile ricevuto in eredità, ho regolarmente denunciato la detenzione alla questura, e non sono in possesso del porto d'armi. Devo effettuare un cambio di residenza e nel richiedere il nulla osta alla questura per il trasferimento mi viene richiesta tra le altre cose di effettuare nuovamente la visita medica, preciso che la visita medica è stata da me regolarmente effettuata in data 17/06/2015 come previsto. La domanda che pongo "è corretto che mi venga nuovamente richiesta la visita medica solo per avere il nulla osta al trasporto dell'arma nella nuova residenza dove dovrò regolarmente denunciarne la detenzione?? Il tutto con un notevole aggravio di spese, Grazie. Assunta

43189 - vittorio
11/12/2015
Posseggo armi regolarmente denunciate. Dette armi sono state spostate da una via all'altra dello stesso comune. Purtroppo non ho comunicato tale variazione all'autorità competente. Lo spostamento è stato effettuato dallo scrivente, in un periodo nel quale rivestiva la qualifica di pubblica sicurezza e quindi abilitato al porto di armi. Per tale dimenticanza in che sanzione potrei essere soggetto?


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