Multa per pneumatici estivi in inverno: quando fare ricorso
Il 15 Novembre 2023 è scattato l'obbligo di sostituzione dei pneumatici: in pratica occorre togliere le gomme estive e montare quelle invernali. Queste ultime andranno mantenute fino al 15 Aprile 2024, anche se il termine ultimo per la sostituzione delle gomme invernali è quello del 15 Maggio 2024. Se non si vuole incorrere in una multa per pneumatici estivi in inverno, il consiglio è di contattare al più presto un gommista di fiducia. L'alternativa è quella di inserire nel bagagliaio le catene da neve da utilizzare in caso di necessità.
Data di sostituzione pneumatici invernali
La sostituzione pneumatici invernali va effettuata dal 15 ottobre al 14 novembre di ogni anno. In pratica chi a partire dal 15 Novembre 2023 viene scoperto a circolare con gomme estive, subirà una sanzione il cui importo può arrivare fino a 350 euro.
Va precisato, tuttavia, che le autorità locali - in presenza di situazioni particolarmente critiche su determinate strade - possono modificare tale periodo attraverso una specifica ordinanza.
Perché utilizzare i pneumatici invernali
Premesso che il pneumatico invernale ha delle caratteristiche tali che lo rendono adatto all'utilizzo quando la temperatura ambientale è uguale o inferiore a 7 gradi centigradi o quando il manto stradale è ricoperto di neve o ghiaccio, va detto che ne esistono fondamentalmente di due tipi: lamellari e termici.
Le gomme termiche essendo più morbide vanno prima in temperatura e per questo garantiscono una buona aderenza sull'asfalto e in definitiva una maggiore sicurezza. I pneumatici lamellari, invece, sono dotati di tasselli molto più pronunciati e muniti di speciali lamelle che, riempiendosi di giaccio o neve, riescono ad aggrapparsi meglio al fondo stradale.
Come riconoscerli? Se non hai un gommista di riferimento, magari perché è la prima volta che effettui il cambio dei pneumatici o magari ti sei da poco trasferito in un'altra zona, sappi che c’è un modo per identificarli. Quelli invernali devono avere la dicitura M+S che sta per “mud & snow”, ovvero fango e neve. Nel caso trovassi altre diciture, come MS, M/S, M-S, sappi che sono comunque valide, dunque potrai circolare in tutta tranquillità. Ce ne sono alcune, poi, che oltre alla dicitura M+S hanno anche un simbolo particolare: un fiocco di neve su una montagna a tre punte. Ciò significa che il pneumatico ha superato anche un apposito test su neve.
Perché è rischioso usare gomme estive in inverno
Usare gomme estive in inverno comporta senza dubbio un rischio per la sicurezza tua e degli altri. Con le basse temperature, le piogge, il ghiaccio e la neve il veicolo ha bisogno di una maggiore stabilità e aderenza al terreno, soprattutto durante le frenate.
I pneumatici estivi hanno una mescola meno morbida che tende ad irrigidirsi sempre più con l'abbassamento progressivo della temperatura, fino a creparsi. Inoltre usare gomme estive in inverno significa affidarsi a pneumatici con un battistrada più basso rispetto a quelli invernali, il che li rende inadatti o comunque meno efficienti sulla neve. Un contatto minore con la superficie della strada significa allungare gli spazi di frenata e in generale avere un minor controllo del mezzo.
In teoria ci si potrebbe limitare a montare solo due pneumatici invernali (l'obbligo di montarne 4 esiste solo se si tratta di un veicolo 4x4), sulle ruote anteriori o su quelle posteriori, ma in questo modo:
- il veicolo assume maggiore instabilità, dunque meno sicurezza;
- ci si espone ad una diversa usura dei pneumatici.
Gomme estive in inverno con catene a bordo
Il Codice della Strada parla chiaro: gli automobilisti devono provvedere al montaggio dei pneumatici invernali. Se ciò non è possibile, si può sostituire i pneumatici invernali con le catene, che devono chiaramente essere omologate (Uni 11313 o ON V5117) e che l’automobilista deve tenere sempre a bordo del veicolo durante i mesi invernali.
Se le gomme non sono catenabili, è altresì possibile utilizzare un'altra tipologia di accessorio, i cosiddetti “ragni” che proteggono la ruota e assicurano una maggiore stabilità della vettura sulla neve. Attenzione, invece, alle “calze da neve”, che garantiscono alla gomma una maggiore aderenza ma non possono sostituirsi né ai pneumatici invernali, né tantomeno alle catene.
L'alternativa consiste nell'utilizzo di gomme stive che vanno bene in inverno: ci riferiamo in particolare ai "pneumatici 4 stagioni" o "gomme all season" dotate di una mescola particolare che li rende utilizzabili in tutte le condizioni meteo e in qualunque stagione dell’anno.
Multa per pneumatici estivi in inverno: importi
Se dimentichiu di effettuare la sostituzione dei pneumatici invernali e non porti le catene a bordo, rischi una multa il cui importo va:
- dai 41 ai 168 euro nei centri abitati e
- dagli 84 ai 335 euro su autostrade e strade extraurbane.
Attenzione perché l'agente può imporre anche il fermo del veicolo in attesa che si provveda alla sostituzione dei pneumatici.
Multa per gomme estive in inverno: quando proporre ricorso
Sono pochi i casi in cui è possibile proporre ricorso contro una multa per pneumatici estivi in inverno. Proviamo ad elencarne alcuni:
- il verbale di contravvenzione presenta vizi di forma;
- il verbale è stato notificato dopo i 90 giorni.
Il ricorso va proposto:
- al Prefetto nel termine di 60 giorni dalla notifica;
- al Giudice di Pace (questo il modulo di ricorso) nel termine massimo di 30 giorni dalla notifica.
Se non ci sono gli estremi per un ricorso, il consiglio è di affrettarsi a pagare la multa. Effettuando il versamento entro i 5 giorni, infatti, è possibile fruire dello sconto multa, una riduzione del 30% sull'importo.
Se l'importo della multa supera i 200 euro e il trasgressore versa in condizioni economiche disagiate, si può chiedere la rateizzazione della multa. Questo il