Negato imbarco Ryanair: come tutelarsi
Descrizione
In caso di overbooking (o negato imbarco) da parte di Ryanair, il passeggero ha diritto all'assistenza in aeroporto, al rimborso pieno del prezzo del biglietto oppure all'imbarco su un volo alternativo verso la destinazione finale il giorno stesso o in un'altra data e ad un indennizzo per il disagio subito. In questa scheda un fac simile di richiesta rimborso / risarcimento per negato imbarco Ryanair.
Negato imbarco Ryanair: i diritti del passeggero
Ryanair non pratica l'overbooking, ovvero la prenotazione di passeggeri in numero superiore ai posti disponibili. Tuttavia nella remota ipotesi in cui ciò dovesse verificarsi, Ryanair prima di negare l'imbarco a passeggeri non consenzienti, fa appello a volontari disposti a rinunciare al proprio posto in cambio di una compensazione da concordare tra il volontario e la compagnia.
Il passeggero che rinuncia spontaneamente al proprio posto spetta la scelta tra:
- il rimborso entro 7 giorni del prezzo del biglietto;
- la riprotezione, ossia l'imbarco su un volo alternativo verso la destinazione finale con partenza il prima possibile o in una data successiva più conveniente per il passeggero, in condizioni di trasporto comparabili e secondo la disponibilità dei posti.
Se il numero dei volontari non è sufficiente, Ryanair si troverà costretta a negare l'imbarco a dei passeggeri non consenzienti. A loro la compagnia aerea irlandese dovrà assicurare non solo la scelta tra rimborso del biglietto e riprotezione, ma anche assistenza e compensazione pecuniaria.
In particolare l'assistenza consiste nell'assicurare ai passeggeri rimasti a terra pasti e bevande, eventuale sistema in albergo, trasferimento dall’aeroporto al luogo di sistemazione e viceversa e perfino (ma sicuramente meno importante) due chiamate telefoniche o messaggi via fax o e-mail.
La compensazione pecuniaria, invece, consiste in un risarcimento forfetario il cui importo varia in funzione della tratta aerea (intra-comunitaria o internazionale) e della distanza in Km:
- 250 euro per tratte inferiori o pari a 1.500 Km;
- 400 euro per tratte intracomunitarie oltre 1.500 Km e per tutte le tratte comprese tra 1.500 e 3.500 Km;
- 600 euro per tratte superiori a 3.500 Km.
Come già detto per la cancellazione del volo Ryanair, la compensazione pecuniaria può essere ridotta del 50% nel caso in cui la compagnia aerea offra la riprotezione su un volo alternativo sino alla destinazione finale con un ritardi massimo di 2 o 3 ore (per i collegamenti fino a 1.500, 3.500 o oltre 3.500 km).
Da questa scheda è possibile scaricare gratuitamente un fac simile con cui chiedere a Ryanair il rimborso delle spese sostenute e risarcimento danni da overbooking.
Per ricevere assistenza il passeggero può ricorrere al servizio di Chat presente nell'area riservata e attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, oppure chiamare il numero +39 0230560007 attivo dal Lun al Sab dalle 8 alle 17 e Dom dalle 9 alle 16.
Foto
Free-Photos su Pixabay