Contratti conclusi fuori dai locali commerciali: fac simile di recesso
Modello che il consumatore può utilizzare per comunicare il recesso da un contratto sottoscritto fuori dai locali commerciali, ossia fuori dagli abituali locali del venditore. Tale facoltà gli è concessa dall’art. 52 D.Lgs. 206/05 (“Codice del Consumo”).
Recesso fuori dai locali commerciali: quando è possibile
Un acquisto si intende compiuto fuori dai locali commerciali quando ad esempio il consumatore viene fermato per la strada o all'interno di un centro commerciale da un promoter o consulente, oppure quando riceve a casa un agente.
Ed è proprio per questo motivo che la legge gli attribuisce la facoltà di esercitare il diritto di ripensamento: rispetto al venditore egli è da considerarsi la parte debole, visto che la strada o la sua abitazione non rappresentano il luogo naturale, ideale per la conclusione di una operazione di acquisto.
Se il consumatore fosse stato interessato a sottoscrivere un abbonamento alla pay tv piuttosto che all'acquisto di un materasso, molto probabilmente si sarebbe recato personalmente al negozio del venditore.
Ecco invece quando è possibile restituire un prodotto acquistato in negozio.
Cosa rientra tra i contratti fuori dai locali commerciali
C'è da precisare, tra l'altro, che per effetto della direttiva consumatori dell'Unione Europea attuata in Italia con il D.Lgs. 21/2014, che ha aggiornato il Codice del consumo, tra i “contratti conclusi fuori dai locali commerciali” rientrano anche quelli conclusi
- “nei” locali del professionista/commerciante purché tale conclusione avvenga “immediatamente dopo che il consumatore è stato avvicinato personalmente e singolarmente in un luogo diverso dai locali del professionista” (art. 45, lett. h) n. 3);
- durante un viaggio promozionale organizzato dal professionista e avente lo scopo o l’effetto di promuovere e vendere beni o servizi al consumatore (art. 45, lett. h) n. 4).
Diritto di recesso fuori dai locali commerciali: no a motivazioni e costi
Come per i contratti a distanza, per i quali si possono utilizzare i seguenti modelli
anche in questo caso
- il consumatore non è tenuto a spiegare i motivi che stanno alla base della sua decisione e
- il venditore non può prevedere l'applicazione di penali o costi di qualunque natura.
Cosa riportare sul modello
Il modello scaricabile da questa scheda va compilato in tutte le sue parti: oltre ai soliti dati anagrafici, il consumatore è tenuto a specificare la data e il luogo esatto in cui è stato effettuato l’acquisto, il prodotto o il servizio oggetto del contratto e la cifra versata; a questo punto è sufficiente dichiarare di volere recedere formalmente e tempestivamente dal contratto di acquisto e di pretendere la restituzione dell’importo versato (specificare le modalità).
E' importante verificare con attenzione l'indirizzo al quale indirizzare la missiva: si consiglia di rintracciare queste informazioni all'interno della proposta contrattuale sottoscritta, sul sito internet oppure chiamando il servizio clienti.
Segnaliamo che dal nostro portale è possibile scaricare anche questo specifico
Termine e modalità di spedizione della comunicazione di recesso
E' fondamentale che la comunicazione venga inoltrata nel termine di 14 giorni dalla sottoscrizione del contratto (se si tratta di servizi) o dalla consegna della merce.
Per quanto riguarda la modalità meglio prediligere la raccomandata con ricevuta di ritorno (l’onere della prova relativa all’esercizio del diritto di recesso è in capo al consumatore), a meno che il professionista o il commerciante non abbia reso disponibile per il recesso una casella di posta elettronica certificata: in quest'ultimo caso però è importante che anche il mittente, ossia il consumatore, disponga di una PEC.
In ogni caso il termine di 14 giorni è rispettato se entro questo termine il consumatore si reca all'ufficio postale e provvede alla spedizione oppure invia la PEC.
Cosa allegare al modello recesso contratto fuori locali commerciali
Alla comunicazione occorre allegare:
- copia contratto
- copia ricevuta di pagamento
- copia documento di identità in corso di validità
Quali sono gli impegni delle parti
Con la ricezione del modello recesso contratto fuori locali commerciali il venditore ha a disposizione 14 giorni per rimborsare quanto versato dal consumatore (spese di spedizione incluse). Se quest'ultimo non intende ricevere il rimborso sullo stesso mezzo di pagamento utilizzato in occasione dell'acquisto (ad es. la carta di credito) deve precisarlo nella lettera di recesso.
Con l'invio del modello recesso contratto fuori locali commerciali il consumatore deve provvedere alla restituzione della merce entro 14 giorni dalla data in cui ha comunicato al venditore la sua decisione di recedere dal contratto. Entro questo termine, dunque, il consumatore è tenuto a consegnare il pacco contenente la merce da restituire all'ufficio postale o al corriere.