Modulo richiesta loculo cimiteriale

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 23/11/2022
Formati     © Moduli.it
DOC   fac simile (a)
PDF
DOC   fac simile (b)
PDF
Dichiaro di aver preso visione della nota informativa e di aver letto e accettato i termini e le condizioni di utilizzo del portale

Descrizione

Fac simile con cui è possibile avanzare al Comune competente la richiesta di concessione di un loculo cimiteriale e/o di un ossario per la privata sepoltura.

Richiesta loculo cimiteriale: a chi presentarla

La richiesta va presentata al Comune Settore Servizi Cimiteriali da coloro che intendono far seppellire nel cimitero comunale la salma o i resti mortali unicamente di persone, ovunque decedute, anche non residenti nel Comune, purché il richiedente sia residente nel Comune e sia un familiare del defunto entro il terzo grado di parentela, oppure di persone aventi già diritto al seppellimento in una sepoltura privata esistente nel cimitero.

Ricordiamo che il diritto d’uso relativo alle aree cimiteriali è disciplinato dal D.P.R. 10 settembre 1990, n.285 e dal vigente Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria.

Le concessioni relative alle sepolture a tumulazione sono le seguenti:

  • aree per cappelle ed edicole (denominate anche tombe o cappelle di famiglia). La durata della concessione è fissata in anni 99 (novantanove);
  • posti in terra per tombe individuali o doppie in muratura. La durata della concessione è fissata in anni 50 (cinquanta) rinnovabili;
  • colombari. La durata della concessione è fissata in anni 50 (cinquanta) rinnovabili;
  • nicchie ossario individuali e collette cinerarie per la raccolta di resti mortali. La durata della concessione è fissata in anni 50 (cinquanta) rinnovabili;
  • collette cinerarie per la raccolta delle ceneri di cadaveri cremati. La durata delle concessioni è fissata la concessione in anni 50 (cinquanta) rinnovabili.

Prima della stipula dell’atto concessorio occorre versare:

  • l’importo della concessione in conformità alla tariffa comunale vigente;
  • l’importo delle spese e dei diritti contrattuali ove dovuti.

Il Comune richiederà il rimborso delle spese per eventuali danni arrecati alla proprietà comunale o privata.

Il canone di concessione è stabilito dal Responsabile del Settore Tecnico sulla base delle tariffe vigenti determinate con atto della Giunta Comunale.

Tutte le spese di manutenzione sia ordinaria che straordinaria delle tombe di famiglia, nicchie e loculi, sono a carico dei concessionari. E’ fatto obbligo al concessionario di tenere in buono stato la tomba con obbligo altresì di rimborsare al predetto stato, in caso di inerzia del concessionario o dei suoi eredi e/o aventi causa.

Alla scadenza delle singole concessioni, i concessionari od i loro successori aventi diritto, potranno chiedere il rinnovo della concessione per un altro periodo di uguale durata di quello stabilito per la prima concessione. Detto rinnovo verrà accordato secondo la disponibilità e previo pagamento della tariffa in vigore all’atto del rinnovo stesso.

La mancanza della richiesta di riconferma, da farsi entro tre mesi dalla scadenza, costituirà una legale presunzione di abbandono ed il Comune non sarà tenuto ad effettuare ricerche per rintracciare gli interessati, ma provvederà ad affiggere sei mesi prima della scadenza della concessione, apposito avviso al cimitero l’elenco delle concessioni in scadenza.

E’ inoltre prevista la risoluzione della concessione per le sepolture che non risultino sistemate a norma di Regolamento, nonché per inadempienza delle obbligazioni derivanti dalla concessione medesima, nonché per abbandono.

Foto
Pixabay
Documenti correlati
 
Utilità