Modello con cui l'automobilista che ha subito il
ritiro della patente (ad esempio per
guida in stato di ebbrezza) chiede al Prefetto il rilascio del
permesso orario di guida di cui all’art. 218, comma 2 del Codice della Strada. Il fac simile di
ricorso sospensione patente motivi di lavoro è disponibile in formato WORD.
Per poter beneficiare di questo permesso temporaneo di guida, è necessario che la sospensione della patente non sia connessa ad una violazione da cui sia poi derivato un incidente.
L'istanza deve essere presentata alla Prefettura del luogo in cui è stata commessa la violazione entro 5 giorni da quando il conducente ha avuto notizia del ritiro della patente.
Il permesso non può essere concesso per più di 3 ore al giorno.
Permesso temporaneo di guida sospensione patente: allegati al ricorso
La richiesta al Prefetto deve essere adeguatamente documentata. In particolare la documentazione da allegare al ricorso varia in funzioni delle motivazioni per le quali l'istanza viene presentata.
Ricorso sospensione patente motivi di lavoro
Nel caso specifico occorre allegare la seguente documentazione:
- una certificazione rilasciata dal datore di lavoro che specifichi chiaramente l'articolazione dell’orario di lavoro del lavoratore dipendente;
- una dichiarazione di responsabilità (resa ai sensi art. 47 D.P.R. 445/2000) del lavoratore-conducente in merito alla impossibilità o gravosità di raggiungere il posto di lavoro con mezzi non propri (indicazioni precise su esistenza o meno di mezzi pubblici, eventuali orari ….. nonché su gravosità-costo di utilizzo del mezzo pubblico, ecc.). Se trattasi di lavoratore che usufruisce dei permessi (tre giorni o diciotto ore mensili) di cui all’art. 33 della legge 104/92, questo documento è sostituito dalla dichiarazione rilasciata dal datore di lavoro da cui risulta che il conducente beneficia delle agevolazioni previste dall’art. 33 della Legge n. 104/92, secondo le modalità riportate nella dichiarazione stessa.
Ricorso sospensione patente L. 104
In questo caso va allegata la seguente documentazione:
- una copia della certificazione rilasciata dalla Commissione Invalidità Civile che riconosce le condizioni di cui all’art. 33 L. 104/92 a favore del richiedente o di familiare che rientra nel rapporto di parentela indicato dalla legge suddetta;
- l'istanza di rilascio di permesso orario riportante, sotto forma di dichiarazione di responsabilità (resa ai sensi degli artt. 46 e 47 DPR 445/2000), rapporto di parentela, impossibilità per altro beneficiario di provvedere al trasporto del diversamente abile, indicazione precisa dei giorni e degli orari nei quali effettuerà il trasporto.
Ai sensi dell’art. 38 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 quando la dichiarazione non è sottoscritta in presenza del dipendente addetto dell’ufficio competente, va spedita unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore.
Cosa accade se il Prefetto accoglie il ricorso
Qualora l'istanza sia accolta, il periodo di sospensione della patente è aumentato di un numero di giorni pari al doppio delle complessive ore per le quali è stata autorizzata la guida, arrotondato per eccesso.
L'ordinanza, che reca l'autorizzazione alla guida, specificando fasce orarie e numero di giorni, viene notificata immediatamente all'interessato, che deve esibirla - ad esempio - nel caso di fermo ad un posto di blocco o comunque in tutte quelle circostanze in cui ciò si renda necessario.
Prima di concludere segnaliamo che sul nostro portale è disponibile anche un
da presentare nel termine di 30 giorni dalla notifica del provvedimento di sospensione emesso dal Preffetto.