Modulo voltura Eni Plenitude

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 21/11/2023
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La voltura va richiesta ad Eni Plenitude se, in presenza di una fornitura attiva di luce e/o gas, si intende richiedere la modifica dell'intestazione del contratto. Da questa scheda è possibile scaricare il modulo di richiesta rettifica lettura di voltura Eni Plenitude.

Voltura Eni Plenitude: di cosa si tratta

La voltura Eni Plenitude è la procedura che ti consente di cambiare l'intestatario del contratto, ossia il l'intestatario del contratto di fornitura energetica, senza interrompere l’erogazione di energia elettrica e/o di gas e senza cambiare il fornitore di energia. Chiaramente la voltura ha senso se ritieni che il contratto in essere, sottoscritto da chi ti ha preceduto, possa adattarsi anche alle tue esigenze e, dunque, rivelarsi conveniente. Se così non è, meglio rivolgersi ad un altro fornitore di energia.

Naturalmente con la voltura Eni Plenitude è anche possibile chiedere anche una variazione delle caratteristiche della fornitura; ad esempio nel caso dell'energia elettrica si può chiedere un aumento della potenza dallo standard di 3Kw a 4,5 o 6 Kw.

Solitamente la voltura e il subentro sono operazioni che vengono effettuate al momento del trasloco in una nuova abitazione, tuttavia è possibile anche eseguire la voltura Eni Plenitude per decesso, nel caso in cui appunto un parente o un conoscente passasse a miglior vita lasciandoti in eredità l’immobile.

La voltura deve essere presentata dal nuovo inquilino o proprietario dell’immobile per il quale si desidera modificare l’intestazione della fornitura energetica, stando alle disposizioni dell’ARERA - Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente - e della compagnia con cui è attualmente valido il contratto (in questo caso ENI). Chiaramente il richiedente la voltura ENI Plenitude deve dimostrare, anche tramite autocertificazione, di avere "titolo che attesti la proprietà, il regolare possesso o la regolare detenzione dell'unità immobiliare".

Se invece il contratto è stato già cessato dal vecchio proprietario o inquilino e i contatori sono stati sigillati o chiusi, più che attivare la voltura Eni è necessario avviare la procedura di subentro Eni.

Voltura Eni Plenitude: cosa serve

Mettiamo il caso che tu abbia acquistato casa tramite agenzia immobiliare a Milano, in Porta Romana. L’appartamento in cui non vedi l’ora di trasferirti era di proprietà della signora Fumagalli, che diversi anni fa ha sottoscritto un contratto di fornitura con Eni per il gas e l’energia elettrica. Dopo aver controllato l’assenza di eventuali morosità, hai finalmente deciso di effettuare la voltura Eni Plenitude “ereditando” dalla signora il contratto originario con il fornitore.

Le condizioni contrattuali potranno restare le stesse o cambiare a seconda delle circostanze e delle esigenze del nuovo intestatario.

Naturalmente per modificare la titolarità dell’utenza sarà necessario comunicare e/o inviare al fornitore tutta una serie di dati e documenti e in particolare:

  • i dati anagrafici del nuovo titolare del contratto;
  • l'indirizzo al quale dovrà essere recapitata la nuova fattura (se diverso rispetto a quello dell’immobile in oggetto);
  • il codice POD (se si voltura l’utenza elettrica) o il codice PDR (se si voltura l’utenza gas);
  • il tipo di utilizzo e gli apparecchi alimentati a gas presenti in casa (cucina, scaldabagno, caldaia…);
  • la lettura del contatore elettrico (se non è telegestito) e del contatore gas (meglio farla in accordo con il vecchio proprietario). Come detto in questa scheda è presente il modulo con cui il nuovo e il precedente intestatario della fornitura chiedono la rettifica della lettura di voltura;
  • il documento o autocertificazione che attesti il titolo in base al quale si occupa l’immobile su cui si richiede la fornitura (proprietà, locazione, usufrutto, etc.);
  • i dati catastali, sezione urbana (se presente), foglio, particella e subalterno (se presente);
  • la copia di un documento di riconoscimento;
  • un modulo generico di conferimento delega, se l’intestatario non può svolgere autonomamente la richiesta e si affida ad un'altra persona che per suo conto porterà avanti la richiesta;
  • una copia del certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. o una dichiarazione sostitutiva di certificazione nel caso in cui il richiedente fosse un soggetto giuridico. 

Come fare la voltura Eni Plenitude

La voltura Eni Plenitude può essere richiesta con le seguenti modalità:

  1. attivando una nuova offerta da questa pagina https://eniplenitude.com/offerta/casa/nuova-fornitura/voltura ("Le nostre offerte per la voltura"). I dati utilizzati per la voltura saranno quelli inseriti in fase di attivazione;
  2. chiamando il numero verde 800.900.700. Gli operatori offriranno il loro supporto nella compilazione della documentazione;
  3. recandosi presso i punti vendita Eni Plenitude presenti in città (https://eniplenitude.com/energy-store). Il personale aiuterà il cliente nella presentazione della richiesta;
  4. in chat. Il servizio è attivabile da questa pagina https://eniplenitude.com/info/cambio-intestatario-eni inserendo nome, cognome ed e-mail nell'apposito riquadro che viene mostrato.

Voltura: se non sei sicuro che sia ENI Plenitude?

Torniamo al nostro esempio. Se quando ti trasferisci nell'appartamento di Milano, la signora Fumagalli - vecchia proprietaria - dovesse sparire nel nulla senza fornirti alcuna indicazione in merito al fornitore di energia? In una situazione di questo tipo puoi rivolgerti allo Sportello per il Consumatore di Energia inviando 

al seguente recapito:

Sportello per il consumatore di energia
c/o Acquirente Unico Spa
Richiesta informazioni
Via Guidubaldo del Monte, 45
00197 Roma
fax: Numero Verde gratuito 800.185.024. 

Lo Sportello fornisce le informazioni utili entro 10 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta completa e correttamente inviata.

Voltura Eni Plenitude: tempi

Il tempo per l’espletamento della procedura è davvero breve. Secondo le disposizioni dell’ARERA, l'Autorità per l'Energia, il venditore deve comunicarti l’accettazione della voltura entro 2 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta completa di tutti i dati e le informazioni di cui sopra.

Chiaramente dovrà esserci una verifica sulla veridicità dei documenti e dei dati forniti prima di poter registrare ufficialmente la voltura dell’utenza. Il tempo minimo per l’espletamento di tutta la procedura è di 4 giorni lavorativi, tuttavia non è escluso che per mancanza di dati possa protrarsi di qualche giorno.

Naturalmente ENI Plenitude ha la facoltà di rifiutare la voltura per diversi motivi, in primis nel caso in cui il cliente subentrante non riuscisse a dimostrare di avere un titolo che attesta la proprietà, il possesso o la detenzione di quell'immobile (contratto di locazione, atto di acquisto, ecc). In questo caso Eni Plenitude deve comunicare il suo rifiuto al cliente che ha richiesto la voltura entro 2 giorni lavorativi dal ricevimento della domanda.

A questo punto chi ha richiesto la voltura ENI Plenitude e si è visto rifiutare l'operazione, può passare ad una qualunque altra compagnia. Se per qualche motivo non lo fa, sulla fornitura viene attivato il servizio di ultima istanza, a patto chiaramente che egli possegga i requisiti necessari per goderne. Si tratta di un servizio che consente di garantire la continuità del servizio di vendita di energia nei confronti di quei clienti che, anche temporaneamente, rimangono senza un fornitore per ragioni indipendenti dalla loro volontà. L’individuazione dei Fornitori Ultima Istanza (FUI) avviene mediante una procedura ad evidenza pubblica organizzata dalla società Acquirente Unico S.p.A. (AU)

Se il cliente non ha i requisiti per godere di questo servizio, il punto viene disattivato.

Voltura Eni Plenitude: quanto costa

Nel mercato libero il costo della Voltura Eni Plenitude dipende da ciò che prevede il contratto specifico. In ogni caso il distributore addebiterà al venditore un contributo fisso di 25,88 euro per oneri amministrativi.

Nel mercato di maggior tutela, il cliente deve pagare ad Eni Plenitude oltre al contributo fisso destinato al distributore, anche un contributo di 23 euro per oneri amministrativi.

Occorre infine considerare gli eventuali costi connessi alla sottoscrizione del nuovo contratto: imposta di bollo, se dovuta in base alla normativa fiscale, e deposito cauzionale o altra garanzia, se previsto dal contratto.

Voltura Eni Plenitude e diritto di ripensamento

A meno che tu non decida di effettuare la voltura recandoti personalmente presso i locali commerciali Eni, ovvero gli Energy Store, potresti avere un periodo di tempo da utilizzare come “bonus”. I contratti conclusi a distanza (online, telefonicamente) o comunque fuori dai locali commerciali (presso il domicilio, in occasione di fiere, eventi, manifestazioni) possono essere revocati gratuitamente entro 14 giorni dalla sottoscrizione, esercitando il diritto di ripensamento. Questo il 

Qualora ci fossero problemi con la voltura, il consiglio è di contattare l'Eni Plenitude assistenza clienti ed eventualmente procedere alla formalizzazione di un reclamo Eni Plenitude.
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