L'amministratore di condominio ha il dovere di effettuare gli "interventi conservativi" delle parti comuni dell'edificio (art. 1130 c.c.) e quei lavori urgenti che si rendano necessari al fine di garantire l'incolumità altrui, seppur con l'obbligo di riferirne alla prima assemblea utile (art. 1135 c.c.): presenza di cornicioni pericolanti, infiltrazioni di acqua dal tetto, presenza di impianti pericolosi, ecc.
L'omissione di lavori da parte dell'amministratore è considerata penalmente rilevante (art.677 c.p.).
Pertanto qualora ci fosse la necessità di effettuare degli interventi di manutenzione straordinaria urgenti, ma per superficialità, incuria o altro l'amministratore tardasse a prendere i necessari provvedimenti, il condomino può sollecitarlo inviandogli questo
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In caso di ulteriore inerzia dell'amministratore, il condomino (o l'assemblea) può adire l'Autorità Giudiziaria.
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Buongiorno,
il consigliere del condominio sfiduciato nell'assemblea straordinaria, il giorno dopo senza comunicare nulla, ha di propria iniziativa installato dei cartelli (con del silicone difficili da rimuovere) con richieste di buon vicinato (secondo lui) non coerenti con il regolamento condominiale. Inoltre, sempre di propria iniziativa, ha effettuato delle spese (presumo inferiori a € 500,00). Da una settimana abbiamo informato il nostro amministratore inviando e-mail richiedendo l'immediata rimozione degli stessi in quanto non autorizzati. Aggiungendo che tale operazione di rimozione non è di nostra competenza. Corretto? se l'amministratore non procede e/o non risponde ai nostri solleciti, a norma di legge, quali azioni dobbiamo intraprendere? Ringraziando per la vostra preziosa collaborazione, porgo Cordiali Saluti, Roberto
NB- il consigliere sfiduciato, su suggerimento del nostro amministratore (temeva cause legali al condominio) è rimasto ancora in carica sino ad agosto di quest'anno. Grazie ancora.
Abito all'ultimo piano, di una palazzina di 4 condomini. Il citofono ossia pulsante della pulsantiera comune nn mi funziona. Più di un mese che ho sollecitato dicendomi che avrebbe provveduto a un elettricista e che avrebbe dovuto in seguito convocare un'assemblea. La mia domanda è- si deve necessariamente aspettate l'assemblea x la riparazione? E qual ora i condomini nn fossero d'accordo essendo parte comune si può cambiare ugualmente?
L'amministratore non interviene per una infiltrazione nel mio appartamento. L'ho contattato varie volte e mi ha risposto che avrebbe mandato un muratore. Il muratore non mi ha mai contattata e mi piove in casa. Cosa posso fare per essere tutelata?
i cani del condomino al piano inferiore continuano a lasciare escrementi sul pianerottolo del mio appartamento. Ho avvertito sia l'amministratore che il condomino interessato. Ma fino ad oggi il problema non si è risolto. Cosa posso fare? La ringrazio
Salve, sono proprietario di un appartamento all’ultimo piano ed il mio terrazzo ha subito delle crepe agli angoli. Per riparare il tutto con carattere d’urgenza, come dovranno essere suddivise le spese? Risulta che le spese di asportazione materiale siano a carico del condominio? Grazie, siete molto utili
Salve, sono due anni che sollecito l'intervento dell'amministratore perché un'infiltrazione al tetto del Palazzo (area condominiale) ha causato perdite al mio balcone. L'infiltrazione si sta estendendo anche in casa, dove in una stanza adiacente al balcone si è formata della muffa. L'amministratore è stato informato con messaggi Whatsapp ma non ha mai preso provvedimenti. A seguito del suo disinteresse ho inviato il 16/01/2018 una raccomandata AR per mettere per iscritto quanto riferito sino a quel momento attraverso le vie brevi, ma lui continua a non farsi sentire.
Volevo sapere: era obbligato a darmi una risposta? Se si, entro quanto tempo avrebbe dovuto rispondere?
Quale mossa successiva è da intraprendere?
Ringrazio anticipatamente.
Mario, sollecitando per iscritto l'amministrazione di condominio a convocare un'assemblea.
Salve abito in un condominio di sei appartamenti, anni fa in una riunione di condominio si mise a verbale che le pulizie delle scale sarebbero state effettuate dal proprietario dell'appartamento mensilmente a rotazione, tutti accettarono. Da quel giorno ogni singolo condomino o proprietario ha effettuato la pulizia delle scale come da accordi. Purtroppo sono alcuni anni che il tutto non viene più effettuato da alcuni condomini o proprietari, mi sono rivolto più di una volta all'amministratore verbalmente, solo promesse senza risultati. Faccio presente che io e altri condomini continuiamo a portare avanti l'impegno preso. Visto che sono svariati anni che non si effettua una riunione di condominio le chiedevo, come si può ripristinare la pulizia delle scale?
Grazie. Colgo occasione per inviare Cordiali Saluti
Fabio, si è corretta. L’amministratore non può intervenire per le questioni concernenti controversie private tra due condomini. Questo non significa che lei comunque non possa far valere i suoi diritti: legga quanto abbiamo scritto in
questo articolo.
Buongiorno, vivo in un appartamento al primo piano con mia moglie e mia figlia di 7 mesi. L'appartamento é sopra le autorimesse e nell'autorimessa sopra la nostra camera da letto un condomino in pensione ha pensato di aprire una attività di riparazione cicli ovviamente non a norma e in regola. Durante il giorno, spesso utilizza martello, fresa, saldatrice o altri arnesi da lavoro. Abbiamo avuto spesso discussioni circa il rumore prodotto e anche sul fatto che l'attività non é a norma.
Oltretutto ho chiesto di fare almeno poco rumore anche fuori dalle ore del silenzio in quanto la bambina poteva aver l'esigenza di dormire. Il pensionato-lavoratore mi ha risposto che fuori da quel limite orario poteva far ciò che voleva come rumore.
Ho interpellato l'amministratore che mi ha detto che il suo compito era di occuparsi di questioni relative agli spazi comuni, poteva cercare di fare da pacere nelle controversie fra condomini in via verbale ma non poteva intervenire nel porre limitazioni di uso nella proprietà privata.
E' corretta questa posizione dell'amministratore.
Il condomino utilizza l'autorimessa come officina senza destinazione d'uso opportuna e senza messa a norma dei locali. Come posso tutelarmi?