IKEA bonus mobili: istruzioni per l'uso
Puoi fruire del bonus mobili se acquisti presso un centro Ikea armadi, librerie, divani, cucine o scrivanie destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia. La detrazione è pari al 50% della spesa sostenuta. Vediamo nel dettaglio quali sono le condizioni da soddisfare, come effettuare i pagamenti e quale documentazione conservare.
Ikea bonus mobili: in cosa consiste
Si tratta della possibilità di detrarsi fiscalmente il 50% della spesa sostenuta presso i magazzini IKEA per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni). La spesa massima è pari a 5.000 euro per il 2024 (contro gli 8.000 euro del 2023) e riguarda ogni singolo immobile. Tra le spese rientrano anche quelle per il trasporto e il montaggio dei beni acquistati.
L'ammontare della detrazione va spalmata nell'arco di 10 anni. Questo significa che se si spendono 4.500 euro per l'acquisto di una sala, si potrà fruire di una detrazione di 225 euro all'anno per 10 anni.
Chiaramente la detrazione spetta fino alla concorrenza dell'IRPEF lorda (capienza fiscale). Questo significa che se in un particolare anno l'Irpef risulta inferiore alla detrazione fruibile, la differenza non potrà essere recuperata e, dunque, andrà irrimediabilmente perduta. Per questo tipo di agevolazione non è possibile optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito.
Bonus mobili Ikea: quali condizioni per beneficiarne
Possiamo identificare 5 condizioni essenziali per beneficiare del bonus mobili ed elettrodomestici Ikea:
- i mobili e i grandi elettrodomestici devono essere finalizzati all'arredamento di una unità abitativa oggetto di opere ed interventi di rifacimento che a loro volta diano diritto al bonus ristrutturazioni. Ci riferiamo, dunque, ad interventi di manutenzione straordinaria, di ristrutturazione edilizia, di restauro e risanamento conservativo e non a semplici interventi di manutenzione ordinaria come la sostituzione delle tegole, il rifacimento di pavimentazioni o la tinteggiatura di pareti. La la sostituzione della caldaia rientra tra gli interventi di “manutenzione straordinaria”, a condizione però che ci sia un risparmio energetico rispetto alla situazione preesistente. La manutenzione ordinaria determina il diritto a beneficiare del bonus mobili solo se eseguiti su parti condominiali. Il bonus mobili IKEA è cumulabile col bonus ristrutturazione;
- gli acquisti presso i magazzini Ikea devono essere successivi all’inizio dei lavori di ristrutturazione. Non è invece determinante il fatto che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima o dopo di quelle per l'acquisto di mobili Ikea;
- il pagamento sia eseguito tramite bonifico parlante bancario o postale oppure tramite carte di credito o carte di debito (bancomat). Si può fruire della detrazione anche nel caso in cui l'acquirente abbia fatto ricorso alla finanziaria, ma in questo caso è necessario che la società finanziatrice effettui il pagamento in favore di Ikea con le modalità indicate in precedenza. Non è consentito effettuare pagamenti mediante assegni bancari, circolari o contanti;
- l'acquirente deve farsi rilasciare una fattura o uno scontrino su cui sia riportato il proprio codice fiscale, oltre che la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti;
- nel caso di acquisto di frigoriferi, forni, lavastoviglie, lavasciuga o lavatrici occorre comunicare all'ENEA i dati relativi all’acquisto di quegli elettrodomestici che sono destinati ad arredare l’immobile oggetto della ristrutturazione. La comunicazione va fatta entro 90 giorni dalla data dell’acquisto.
Ikea bonus mobili: documenti da conservare
Questi i documenti che consigliamo di conservare al fine di poterli esibire all’Agenzia delle Entrate in caso di controlli successivi:
- lo scontrino o fattura di acquisto della merce, con indicazione della natura, quantità dei prodotti e servizi acquisiti;
- la ricevuta del bonifico o la ricevuta di avvenuta transazione (in caso di pagamenti con carta di credito o di debito);
- la documentazione di addebito sul conto corrente;
- il titolo abilitativo comunale che attesta la data di inizio lavori o l'autocertificazione edilizia libera con data certa.
Servizi IKEA
L'azienda svedese offre una molteplicità di servizi ai propri clienti: si va dal servizio di progettazione e arredatore d'interni (anche in videoconferenza) a quello di montaggio del nuovo e smontaggio, ritiro e smaltimento dell'usato, dal servizio "Click & Drive" (acquisto online e ritiro degli articoli presso un negozio IKEA) al servizio di consegna.
Inoltre se il cliente non è pienamente soddisfatto del prodotto o nel frattempo ha cambiato idea sul proprio acquisto, ha 365 giorni per restituire la merce presso un qualsiasi negozio IKEA, esibendo lo scontrino e il prodotto integro e pulito. Leggi in proposito il posto che abbiamo dedicato al reso Ikea.
Se invece il prodotto risulta difettoso oppure è stato consegnato con notevole ritardo, se ci sono errori nel montaggio o nella progettazione degli arredi, ci si può rivolgere al servizio assistenza clienti e nel caso formalizzare un reclamo IKEA.