Contratto di multiproprietà: modulo compilabile

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 30/07/2024
Formati
DOC
PDF
Dichiaro di aver preso visione della nota informativa

Descrizione

Fac simile contratto di multiproprietà immobiliare. Il modello, disponibile nei formati Word e Pdf, è stato predisposto dalla Camera di Commercio di Bergamo.

Cos’è la multiproprietà immobiliare

La multiproprietà immobiliare è un tipo di contratto con cui un soggetto (multiproprietario) acquista da un venditore il diritto di utilizzare, durante un certo periodo di tempo (la durata è in ogni caso superiore ad 1 anno), un determinato alloggio per il pernottamento.

La fruizione dell’alloggio avviene in via esclusiva, nel rispetto di determinati turni concordati con gli altri multiproprietari.

Chi poi desidera cambiare periodicamente il proprio alloggio e il periodo di vacanza, può inserire la propria multiproprietà all’interno di circuiti di scambio nazionali ed internazionali (contratto di scambio), chiaramente pagando delle commissioni aggiuntive. 

Informazioni di dettaglio sono disponibili nel post che abbiamo specificatamente dedicato tema della multiproprietà.

Contratto di multiproprietà: note per la stipulazione

Il testo contrattuale predisposto è una scrittura privata di una vendita (o di promessa di vendita: cfr. art. 69 lett. a Codice del consumo) relativa a un appartamento posto in un immobile già realizzato.

L’atto predisposto dovrà essere seguito dall’atto notarile (che - se si tratta di promessa di vendita - sarà anche l’atto definitivo).

Nel testo contrattuale sono stati inseriti tutti i requisiti del contratto previsti dall’art. 71 Codice del consumo, nonché gli elementi di cui all’art. 70, comma 1, lettere da a) a i) (che dovranno essere integrati con riferimento ai singoli casi).

Si è previsto che l’oggetto del contratto sia – sulla base della fattispecie più diffusa – la comproprietà di un appartamento (che non abbia una specifica destinazione turistico-ricettiva) con uso turnario.

Nel rispetto della normativa vigente (il d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206 – Codice del consumo – che ha riprodotto in materia le disposizioni del d.lgs. 9 novembre 1998, n. 427) il contratto dovrà essere preceduto/accompagnato:

  • dal documento informativo (di cui all’art. 70 Codice del consumo);
  • dal regolamento.

A proposito di quest’ultimo, si tratterà del regolamento condominiale (se l’appartamento oggetto del contratto fa parte di un Condominio) e (in ogni caso) dovrà trattarsi di un regolamento diretto a disciplinare l’amministrazione e le condizioni di utilizzazione dell’appartamento (nonché dei servizi e delle eventuali strutture comuni) e le relative spese.

Si è inserita la clausola conciliativa, ma non quella compromissoria, dato che per tale clausola esiste la presunzione di vessatorietà ex art. 33, comma 2, lett. t) Codice del consumo (salvo quanto previsto dall’art. 34, commi 1, 4 e 5 Codice del consumo).

Segnaliamo che sul nostro portale è disponibile un fac simile di recesso multiproprietà.

Foto
Pixabay
Documenti correlati
 
Utilità