Lettera di diffida per mancato rimborso: pdf
La lettera di diffida per mancato rimborso può essere utilizzata in caso di merce acquistata online e non consegnata, volo cancellato, treno in ritardo, consegna di un prodotto difettoso, mancata fruizione della palestra, premio assicurativo non goduto e così via.
Lettera di diffida per mancato rimborso: quando utilizzarla
Si può ricorrere alla lettera di diffida per mancato rimborso nel caso in cui i tentativi amichevoli per risolvere la questione non hanno sortito gli effetti sperati.
Facciamo qualche esempio. Laura acquista online un nuovo Mp4, ma il prodotto non viene mai consegnato. Così contatta il venditore per email e tramite telefono per chiedere il rimborso di quanto speso, ma la risposta è del tutto evasiva e insoddisfacente.
Claudio sottoscrive un abbonamento annuale alla nuova palestra, salvo scoprire qualche giorno dopo che il corso di rebound fitness non sarebbe mai stato offerto agli iscritti. Claudio che aveva scelto quella palestra proprio per questo particolare corso, decide di annullare il proprio abbonamento e contestualmente di chiedere il rimborso della quota versata. La direzione della palestra si oppone al rimborso, sostenendo di essere stata chiara con Claudio fin dall'inizio.
Giulia ha prenotato una vacanza per l'estate, ma per cause di forza maggiore (nel luogo scelto si sono registrati problemi di sicurezza) intende disdire il pacchetto e ottenere il rimborso. Chiaramente l'agenzia non è dello stesso avviso.
Alessandro effettua un acquisto con la propria carta di credito. Sembra ci siano problemi con il POS, per cui decide di pagare in contanti. Con l'arrivo dell'estratto conto però, Alessandro nota che lo stesso importo gli è stato addebitato anche sulla carta. Così si attiva immediatamente per chiedere al venditore lo storno dell'importo, ma non riceve alcuna risposta.
Francesca acquista un nuovo frullatore, ma dopo appena un mese smette di funzionare. Lo porta al venditore per chiedere la riparazione o la sostituzione, così come prevede il Codice del Consumo. Passano due mesi ma Francesca non ottiene né la riparazione, tantomeno la sostituzione del frullatore. Decide così di farsi rimborsare il prezzo pagato, ma il venditore non è d'accordo e arriva addirittura a sostenere che il malfunzionamento è imputabile ad un uso non corretto dell'elettrodomestico.
Potremmo chiaramente continuare con altri esempi di rimborso: ad esempio per volo annullato, per treno in ritardo, per bollo auto non dovuto, per premio assicurativo non goduto, ecc.
In tutti questi casi se i tentativi amichevoli per ottenere il rimborso sono serviti a poco, non c'è altro da fare che
- raccogliere ogni documento utile (ricevute, fatture, comunicazioni precedenti, ecc.).
- predisporre ed inviare una lettera di diffida per mancato rimborso.
La lettera di diffida per mancato rimborso è particolarmente importante perché serve a formalizzare la richiesta del creditore precisandone tutti gli aspetti, perché rappresenta un avvertimento formale e ultimo tentativo di risolvere la questione in via extragiudiziale, perché fissa termini precisi entro i quali il debitore deve adempiere all'obbligo di rimborso, perché costituisce una base documentale essenziale per supportare un'eventuale azione legale.
Inutile dire che la lettera di diffida per mancato rimborso va trasmessa tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o PEC allo scopo di possedere una prova della ricezione da parte del destinatario.
Se la diffida non produce i risultati sperati, non resta che rivolgersi a un avvocato per valutare eventuali azioni legali da intraprendere.
Lettera di diffida per mancato rimborso: esempio
Egregio/a Sig./Sig.ra ________________,
La presente per segnalarLe che ad oggi non ho ancora ricevuto il rimborso di € _______ relativo _______________ (specificare l’operazione a cui si riferisce il rimborso: ad esempio all’acquisto del prodotto XY o del pacchetto viaggio “YZ” dal .. al .., oppure alla prestazione non erogata, oppure alla cancellazione del servizio …. , ecc.).
Preciso infatti che pur avendo regolarmente corrisposto quando richiesto, come da ricevuta n. _____ che allego alla presente, il sottoscritto _____________ (descrivere il motivo per il quale si chiede il rimborso: ad es. “non ha mai ottenuto la consegna del prodotto”, oppure “ha ricevuto un prodotto difettoso …”, oppure “non ha mai usufruito del servizio …”, ecc.).
Nonostante i ripetuti solleciti ad oggi non ho ancora ricevuto alcun accredito né comunicazione in merito.
Per questi motivi La invito e diffido formalmente a provvedere al rimborso dell'importo di € ___________ entro e non oltre __ 10 giorni lavorativi dal ricevimento della presente, mediante bonifico bancario sul conto corrente e me intestato e con il seguente IBAN: ______________.
In mancanza di un tempestivo riscontro, sarò costretto/a, mio malgrado, a tutelare i miei diritti nelle sedi competenti, con aggravio di spese a Suo carico.
Resto in attesa di un Suo sollecito riscontro e rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Cordiali saluti.
Luogo e data Firma
Allegati:
Copia della ricevuta/fattura
Copia della richiesta di rimborso inviata via e-mail
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