Descrizione
Fac simile con cui il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) comunica al datore di lavoro la propria volontà di dimettersi dall'incarico e quindi di cessare ogni attività inerente detto ruolo.
Dimissioni RLS: quando comunicarle
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) è una figura professionale prevista dal D.Lgs. 81/2008 e la cui nomina è prevista in tutte quelle aziende che abbiano almeno un dipendente. La sua funzione è quella di rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro.
Il RLS è nominato o designato dagli stessi lavoratori secondo modalità che cambiano in base al settore, alle caratteristiche e alle dimensioni dell'azienda. Ecco un
Il RLS resta in carica 3 anni. Va detto comunque che laddove i lavoratori non provvedano alla designazione di alcun Rls, al datore di lavoro non potrà essere imputata alcuna responsabilità e dunque irrorata alcuna sanzione. Tuttavia se la figura del Rls viene nominata, il datore di lavoro ha l'obbligo di effettuare una comunicazione all'INPS, pena l'applicazione di una sanzione.
Il RLS, i cui compiti sono definiti dall'art. 50 del D.Lgs. 81/2008, deve partecipare ad uno specifico corso di formazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e sottoporsi annualmente ad un aggiornamento su questi temi.
L'RLS non va confuso con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), una persona designata dal datore di lavoro per coordinare il Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi (SPP) all'interno di un'azienda o di un'organizzazione.
Può capitare che il RLS decida di dimettersi dall'incarico per una serie di ragioni: non condivide certe scelte operate dall'azienda, versa in precarie condizioni di salute, non vuole più avere certe responsabilità, ecc.
A seguito delle dimissioni, il RLS può esercitare le proprie funzioni fino a nuova elezione e comunque non oltre 30 giorni.
La comunicazione delle dimissioni va fatta al datore di lavoro, il quale nel prenderne atto resta in attesa che i lavoratori procedano alla nomina di un nuovo Rls. Se non si trova un accordo in tal senso, il datore deve comunque effettuare una comunicazione all'Inps specificando che quel ruolo è in quel momento privo di rappresentante. In casi del genere viene assegnato all'azienda un Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST).
Naturalmente anche l'RSPP può decidere di dimettersi per una qualsiasi ragione. Ecco un fac simile di
Lettera dimissioni Rls: esempio
Gentile ……………,
la presente per comunicarLe la mia intenzione di rinunciare all’incarico (o di dimettermi dall’incarico) di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.
Dunque a far data dal …………………………….. cesserò ogni attività inerente detto ruolo.
Cordiali saluti.
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