Segnalare lavoro nero anonimo: modulo PDF e istruzioni
Descrizione
Modello predisposto dalla Guardia di Finanza con cui è possibile segnalare la presenza presso una determinata azienda di lavoratori irregolari e/o in nero o lavoratori extracomunitari non in regola con i documenti di soggiorno nel territorio dello Stato.
Modulo denuncia lavoro nero: quando utilizzarlo
Il modello in questione va utilizzato nel caso in cui si riscontrino delle realtà (hotel, ditta di confezioni, ristorante, negozio di abbigliamento, cantiere edile, ecc.) in cui prestano attività dei lavoratori senza un regolare contratto di assunzione, con tutte le conseguenze che ne derivano non solo per gli stessi lavoratori (mancato versamento dei contributi previdenziali, mancata assicurazione sugli infortuni, ecc.) ma anche per lo Stato (minori entrate, ecc.).
Lo stesso modello di denuncia alla Guardia di Finanza può essere utilizzano se a prestare l'attività sono lavoratori extracomunitari non in regola con i documenti di soggiorno nel territorio dello Stato.
Modulo denuncia lavoro nero anonima: è possibile?
In linea teorica la denuncia anonima non è vietata, tuttavia è molto difficile che la Guardia di Finanzia prenda in considerazione richieste di questo tipo, a meno che non abbia già ricevuto altre segnalazioni sulla medesima realtà oppure possa contare su altri elementi di riscontro.
Dunque è raccomandato non solo di indicare i dati anagrafici e di recapito del denunciante, ma anche di allegare eventuali documenti probatori: dettagli sul proprio ruolo in azienda, foto, registrazioni audio/video, dichiarazioni di testimoni, ecc.
Da tener presente comunque che la Guardia di finanza non rivelerà mai all’azienda il nome di colui che ha sporto denuncia.
Denuncia Guardia di Finanza lavoro nero
Il modulo, una volta compilato e sottoscritto, potrà essere consegnato presso qualsiasi reparto della Guardia di Finanza.
Allegare una copia fotostatica di un valido documento di riconoscimento del denunciante.
Se per la consegna si delega un terzo, indicare sul modulo le generalità complete di quest'ultimo nonché quelle di un suo valido documento di riconoscimento.
Quali alternative alla denuncia Gdf
Chi non volesse rivolgersi alla Guardia di Finanza, potrebbe comunque denunciare il lavoro nero
- direttamente all’Ufficio di Ispettorato Provinciale del Lavoro. In questo caso il denunciante deve necessariamente specificare nome e recapiti;
- per il tramite del sindacato di categoria, che in nome e per conto del lavoratore proporrà all'azienda un tentativo di conciliazione con l'obiettivo di verificare le presunte irregolarità. Se il suddetto procedimento non porterà ad alcun risultato, il lavoratore potrà promuovere una causa davanti al giudice del lavoro.
Quali conseguenze per l'azienda
Nel caso in cui l'irregolarità venisse accertata, l'azienda potrebbe incorrere
- in una sanzione amministrativa da 1.800 a 43.200 euro a seconda dei giorni effettivi di lavoro nero;
- in una sanzione da parte di Inps e Inail per omesso versamento di contributi e premi;
- nel pagamento delle differenze retributive in favore del lavoratore i nero;
- in una sanzione per violazione del limite previsto per l'utilizzo dei contanti.
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