Disdetta Acea acqua: modulo PDF
Descrizione
Moduli con cui è possibile chiedere la disdetta Acea acqua, ossia l'interruzione nella erogazione della fornitura idrica e la rimozione del contatore.
Chi è Acea
Acea è una multiservizi attiva non solo nella gestione del servizio idrico integrato, ma anche dell'energia e dell'ambiente.
Nel settore idrico, in particolare, assicura una serie di servizi che vanno dalla distribuzione di acqua potabile, fino alla raccolta e depurazione delle acque reflue, in ben 4 regioni (Lazio, Umbria, Toscana e Campania) con un bacino di 9 milioni di abitanti. Ciò fa di Acea il primo operatore idrico in Italia.
Nel settore dell'energia Acea provvede all'attivazione e alla gestione delle forniture luce e/o gas sia per il mercato libero sia per il servizio di maggior tutela. Se dunque in occasione di un trasloco o della vendita dell'immobile, si intendesse cessare non solo la fornitura di acqua, ma anche quelle di luce e gas, ci si potrebbe rivolgere alla stessa azienda e comunicare la disdetta Acea energia.
Disdetta Acea acqua: perché comunicarla
Poiché chiudere un contratto di fornitura idrica significa richiedere la sigillatura del contatore, la domanda va inoltrata solo quando sussistono particolari esigenze:
- si è deciso di porre in vendita l'abitazione;
- si sta traslocando presso un nuovo appartamento;
- l'unico occupante è deceduto e quindi l'appartamento resterà disabitato per un certo periodo di tempo;
- ecc.
Disdetta Acea acqua: cosa avere sottomano
Per portare a termine la richiesta occorre disporre:
- del modulo di disdetta;
- del documento d’identità valido;
- del codice fiscale;
- del numero di utenza;
- del numero matricola contatore (qualora presso l'edificio siano presenti più contatori intestati alla stessa persona);
- dell'indirizzo di fornitura;
- dell'indirizzo dove recapitare la bolletta a saldo;
- dell'autolettura aggiornata del contatore.
Se la disdetta viene comunicata
- dall'azienda occorre disporre anche del documento e codice fiscale dell'amministratore/rappresentante legale, mentre;
- dal condominio occorre procurarsi anche il documento e CF dell'amministratore.
Quale modulo utilizzare e dove inviarlo
I moduli da utilizzare variano in funzione dell'azienda idrica che serve la tua zona:
- Gesesa (Azienda idrica di Benevento e provincia)
- Acea ATO 2 (Azienda idrica di Roma e provincia)
- Acea Ato 5 (Azienda idrica di Frosinone e provincia)
- Acea Molise (Azienda idrica di Termoli)
- Umbriadue (Azienda idrica di Umbria).
Va da se che anche i recapiti a cui inoltrare la richiesta variano da zona a zona. In alcuni casi gli indirizzi sono riportati direttamente all'interno dei moduli, in altri sono esposti a questo indirizzo: www.gruppo.acea.it/al-servizio-delle-persone/acqua/trova-risolvi/disdetta.
Per qualunque necessità in proposito è possibile contattare le singole aziende idriche ai recapiti riportati sulla pagina www.gruppo.acea.it/contatti/acea-acqua.
Alternative all'utilizzo del modulo disdetta Acea
Chi non volesse utilizzare il modulo, potrebbe inoltrare la richiesta attraverso l'Area My Acea presente sul sito ufficiale dell'azienda (https://my.acea.it/myacea/it/login). Chiaramente occorre prima registrarsi.
Chi non ha dimestichezza con questi strumenti e preferisce avere davanti l'operatore, può recarsi presso uno degli sportelli commerciali dislocati sul territorio (www.gruppo.acea.it/contatti/acea-acqua).
Cosa accade dopo aver richiesto la cessazione della fornitura
Una volta presentata l'istanza, Acea incaricherà un tecnico affinché proceda alla sigillatura del contatore dell'acqua e alla rilevazione della lettura finale, al fine di consentire all'azienda di predisporre ed inviare al cliente la bolletta di chiusura.
Nel caso in cui si dovessero riscontrare addebiti anomali in fattura, c'è la possibilità di inoltrare un reclamo Acea.
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