Fac simile ricorso bolletta acqua: in quali casi utilizzarlo
Descrizione
Fac simile che l'utente può utilizzare nel momento in cui riceve bolletta acqua esagerate. In particolare attraverso questa lettera contestazione bolletta acqua, disponibile nei formati DOC e PDF, il cittadino può chiedere all'azienda lo storno dell'importo addebitato in bolletta e l'invio di una nuova fattura.
Quando utilizzare la lettera contestazione bolletta acqua
Come detto attraverso questa scheda è possibile reclamare nei confronti dell'Azienda acquedottistica e del Comune per l'importo impropriamente addebitato sulla bolletta dell'acqua (specificare numero, data e scadenza della fattura), specificando come il consumo fatturato (riportare la cifra), sia notevolmente superiore rispetto ai consumi abituali e quindi palesemente errato.
Le cause potrebbero essere legate per esempio:
- ad un malfunzionamento del contatore
- ad un errore nella lettura del contatore acqua da parte dell’incaricato
- all'applicazione di una diversa tariffa
- ad un perdita occulta di acqua (in questo caso meglio utilizzare questa dichiarazione perdita occulta acqua)
Cosa chiedere con il fac simile ricorso bolletta acqua
Dopo aver evidenziato l'errore, con questo modello l'utente invia formale diffida all'azienda a provvedere, entro il termine perentorio di 10 giorni dal suo ricevimento, allo storno del suddetto importo e contestualmente all’invio della nuova fattura (oppure alla restituzione della somma indebitamente pagata, nel caso in cui il pagamento sia già avvenuto a mezzo addebito sul conto corrente).
In difetto, l'utente potrà rivolgersi allo Sportello del Consumatore, eventualmente per il tramite di una associazione dei consumatori, o ad un avvocato di fiducia, per la tutela dei propri diritti di consumatore ed utente.
A chi va spedita la lettera contestazione bolletta acqua
La lettera, una volta compilata in tutte le sue parti e sottoscritta, va spedita tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all'azienda acquedottistica (i recapiti li trovate in fattura) e al Comune (Settore Servizi Pubblici Locali > Servizio Idrico Integrato).
Ricordarsi di allegare una fotocopia della "bolletta" e di ogni altro eventuale documento utile a dimostrare il motivo del reclamo.
In alternativa si può consegnare il modulo direttamente presso gli uffici amministrativi dell'azienda, ma avendo l'accortezza di farsi rilasciare una ricevuta di consegna.
Verificare, infine, se la stessa azienda ha messo a disposizione per comunicazioni di questo tipo una casella di posta elettronica certificata (PEC): in questo caso per fare in modo che il messaggio di posta elettronica abbia un valore legale, è necessario che anche l'utente utilizzi una PEC.
Ricorda infine che il distacco dell'acqua senza preavviso non è mai consentito da parte del gestore, neppure in caso di morosità.