Richiesta allaccio rete idrica comunale
Descrizione
Fac simile con cui il proprietario, l’amministratore dello stabile o un qualsiasi altro soggetto avente titolo richiede l’allaccio alla rete idrica. L’attivazione di una nuova fornitura può essere richiesta per un immobile dotato di regolare certificato di agibilità, per immobili in costruzione, dunque ad uso cantiere, per finalità antincendio o per altri usi (pubblica utilità, stradali, ecc.).
Le reti idriche sono di proprietà pubblica, mentre la loro gestione può essere affidata a società interamente pubbliche, a società miste a maggioranza o controllo pubblico, agli enti locali (gestione in house) e in minima parte a società private: ACEA Energia, HERA, Iren, ecc. Ad ogni buon conto in Italia il 97% della popolazione è servito da soggetti a matrice pubblica.
Questa premessa per dire che la richiesta di allaccio alla rete idrica deve essere inoltrata alla società che ha in concessione il servizio in quella zona.
Se il contatore è già presente e risulta disattivato su richiesta del precedente proprietario, è possibile richiedere il subentro fornitura acqua.
Se invece la fornitura è ancora attiva, il nuovo proprietario o inquilino può richiedere la voltura del contratto.
Ricordiamo che l'allaccio abusivo alla rete idrica integra il reato di furto aggravato.
L’erogazione dell'acqua verrà concessa sotto l’osservanza delle norme contenute nel Regolamento di fornitura.
Il contratto di fornitura decorrerà dal momento dell'attivazione e si intenderà rinnovato tacitamente di anno in anno se non verrà disdetto con un determinato preavviso prima della scadenza. Questo il
Le famiglie in condizioni di disagio economico hanno la possibilità di richiedere il bonus acqua.
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