Cancellazione bolli auto non pagati: fac siile
Descrizione
Il modulo con cui il contribuente può proporre ricorso contro il pagamento del bollo auto in quanto considerato prescritto. La prescrizione bollo auto può essere fatta valere una volta decorsi tre anni dal momento in cui il versamento della tassa automobilistica era dovuto.
Prescrizione bollo auto: quando scatta
In linea generale ogni diritto si estingue per prescrizione quando il titolare non lo esercita per il tempo determinato dalla legge (art. 2934 Cod. Civ.). Nel caso di specie i bolli auto non pagati vanno in prescrizione una volta decorso il termine di 3 anni a partire dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello in cui il pagamento del bollo doveva essere effettuato. Ma vediamo con un esempio come avviene il calcolo prescrizione bollo auto.
A Mario viene notificata il 21 Marzo 2022 una cartella esattoriale dall'Agenzia Entrate Riscossione (ex Equitalia) per bollo auto non pagato. Nella fattispecie il bollo si riferisce all'anno 2018. Mario sa che la prescrizione decorre dal 1° Gennaio 2019 e si compie il 31 Dicembre 2021. Dunque il suo debito nei confronti della Regione si è prescritto in quanto l'avviso gli è stato notificato oltre la data del 31/12/2021, esattamente il 22/03/2022.
Tuttavia due sono gli aspetti sui quali Mario deve porre la propria attenzione:
- deve verificare se nel periodo 2018-2021 gli sono stati notificati degli atti dalla Regione. C'è da dire, infatti, che il decorso della prescrizione bollo auto si interrompe nel momento in cui la Regione pone in essere un atto mediante il quale esercita, di fatto, il proprio diritto al pagamento della tassa. Se dunque Mario avesse ricevuto, ad esempio via PEC o tramite raccomandata, un avviso di pagamento il 14 Settembre 2019, è chiaro che non potrebbe far valere la prescrizione, dal momento che questa si compirebbe il 31 Dicembre 2022 (il termine di 3 anni si è azzerato il 14/09/2019);
- deve impugnare l'avviso di accertamento nel termine di 60 giorni dalla notifica, in caso contrario la stessa diventa definitiva e dunque non più opponibile.
Prescrizione tassa automobilistica: come farla valere
La prescrizione bollo auto va fatta valere per iscritto. Ma a chi occorre rivolgersi?
Se Mario ritiene infondato l’addebito, può rivolgersi all’ufficio della Regione che ha emesso il ruolo per chiedere il riesame al fine di ottenere l’annullamento in autotutela. Ma attenzione: la richiesta di riesame non interrompe né sospende i termini per proporre l’eventuale ricorso.
Se l’ufficio della Regione provvede ad annullare l’atto è tenuto ad emettere provvedimento di sgravio delle somme iscritte a ruolo (cioè la cancellazione del debito) e a trasmetterlo telematicamente all’Agente della riscossione che interrompe le procedure di incasso del credito. Se Mario nel frattempo avesse già pagato, avrebbe diritto al rimborso della somma da parte della stessa Agenzia per Riscossione.
Il contribuente che ritiene infondato l’addebito può anche presentare ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale entro 60 giorni dalla notifica della cartella di pagamento.