Credit Agricole segnalazione: modelli WORD, PDF
In questa scheda rendiamo disponibile un fac simile per reclamo Credit Agricole, vale a dire un modello che il cliente può utilizzare nel caso in cui ritenga di aver subito un addebito non dovuto, oppure un ritardo o mancata esecuzione di un ordine di investimento, oppure una erronea segnalazione al Crif e via discorrendo.
Quando inviare un reclamo Credit Agricole
Come anticipato in premessa si può reclamare nei confronti dell'istituto di credito per svariati motivi. In particolare le segnalazioni possono riguardare i servizi bancari e finanziari (sull'estratto conto si riscontra un doppio addebito o una spesa non dovuta, la chiusura conto Credit Agricole è avvenuta in ritardo, ecc.), di investimento (ad es. vengono sottoscritte quote di un fondo diverso o per un importo superiore a quello concordato), di pagamento o assicurativi.
Più in generale si può inoltrare un reclamo Credit Agricole quanto il cliente (o non-cliente) intende contestare in forma scritta un comportamento, un'omissione o, più in generale, l’operato della banca.
Da parte sua la banca cerca di assicurare una efficace gestione dei reclami, dal momento che ciò le consente di individuare con tempestività le cause che hanno provocato un disagio al cliente e quindi di avviare le opportune azioni correttive.
Ufficio reclami Credit Agricole
Dal 2020 il Servizio reclami è gestito direttamente dalla Direzione Business Unit Customer Sactisfation di Crédit Agricole Italia.
E' possibile rivolgersi all'Ufficio reclami Credit Agricole con le seguenti modalità:
- con lettera inviata a mezzo posta ordinaria o tramite raccomandata a.r. all'indirizzo Crédit Agricole Italia S.p.A Servizio Reclami - Via Università, 1 43121 Parma;
- a mezzo fax al numero 0521/531918;
- con consegna a mano del reclamo presso una filiale della banca che provvederà poi all’inoltro al Servizio Reclami;
- a mezzo posta elettronica all’indirizzo reclami@credit-agricole.it;
- via PEC all'indirizzo segreteriagenerale@pec.credit-agricole.it;
- tramite l'apposito “form” presente sul sito Internet della banca all'indirizzo www.credit-agricole.it/contattaci/lamentele/modulo. Se si tratta di una segnalazione generica si può utilizzare questo form www.credit-agricole.it/contattaci/segnalazioni/modulo.
Da tener presente che l'istituto mette a disposizione della propria clientela anche dei numeri telefonici per richieste di informazioni e/o assistenza. Eccone alcuni:
- Numero Verde Servizio Clienti e Assistenza Trading online 800 771100 (dall'estero +39 0521 942940)
- Assistenza Tecnica Clienti Internet e Mobile Banking 800 775544 (dall'estero +39 0521 914555)
- Numero Verde Home Banking versione Corporate 800 771188 (dall'estero +39 0432 744302)
- Assistenza Operativa Clienti Crédit Agricole Assicurazioni 800 088292 (dall'estero +39 02 882183332) comprese le polizze Europe Assistance.
Reclami Credit Agricole e tempi di risposta
Credit Agricole è tenuta a fornire un riscontro al cliente entro:
- 15 giorni lavorativi dal ricevimento dell’istanza in caso di reclami inerenti servizi di pagamento nel mercato interno;
- 60 giorni dal ricevimento dell’istanza in caso di reclami inerenti operazioni e servizi bancari;
- 60 giorni dal ricevimento dell’istanza in caso di reclami aventi ad oggetto attività e servizi di Investimento e/o servizi accessori;
- 45 giorni dal ricevimento dell’istanza, per quanto di competenza della Banca, in caso di reclami aventi ad oggetto l’attività di intermediazione assicurativa.
La risposta fornita dalla banca deve obbligatoriamente indicare:
- le iniziative/attività che l’istituto si impegna ad assumere e la tempistica entro la quale le stesse verranno realizzate, se il reclamo è ritenuto fondato;
- le motivazioni del rigetto, nonché la possibilità di adire l’ABF o l’ACH, se il reclamo è ritenuto infondato.
Il cliente, qualora non dovesse ricevere alcuna risposta nei termini sopra indicati o non si ritenesse soddisfatto della soluzione proposta dalla banca, dovrebbe - prima di rivolgersi al Giudice - tentare una risoluzione stragiudiziale della controversia, rivolgendosi:
In caso di mediazione civile (art.5 D.Lgs. 4 marzo 2010, n. 28) il cliente può rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario oppure, previo accordo delle parti, ad un organismo di mediazione diverso, purché iscritto nell'apposito Registro del Ministero di Giustizia e specializzato in materia bancaria/finanziaria.