Richiesta copia conforme condono edilizio

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 16/02/2023

Fac simile con cui avanzare all'Ufficio Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune una richiesta di rilascio di copia conforme del condono edilizio. In questa stessa scheda è disponibile per il download anche un fac simile di dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui il richiedente dichiara di essere proprietario dell’immobile oggetto di domanda di condono edilizio.

Cos'è il condono edilizio

Il condono edilizio, è un procedimento che consente di sanare le opere edilizie in contrasto con le norme urbanistiche ed edilizie e quindi di evitare il pagamento di possibili sanzioni: cubature non rispettate, costruzioni eseguite su terreni non edificabili, distanze non a norma e via discorrendo.

Il legislatore di volta in volta stabilisce cosa è possibile condonare e cosa no, fissa i termini entro i quali è possibile presentare la domanda, specifica la documentazione da presentare e fornisce ogni altra informazione utile.

Negli ultimi anni si sono avuti 3 condoni edilizi, esattamente nel 1985 (LEGGE 28 febbraio 1985, n. 47), nel 1994 (LEGGE 23 dicembre 1994, n. 724) e nel 2003 (LEGGE 24 novembre 2003, n. 326).

Richiesta copia condono edilizio: come presentarla

Quando è utile disporre di una copia del condono edilizio?

Ad esempio quando la persona interessata all'acquisto di una abitazione, intende verificare se nell'immobile sono state realizzate opere abusive. Si parla chiaramente di copia del condono edilizio conforme all’originale, dunque di un documento che riproduce fedelmente l'originale conservandone il valore legale.

Chi può richiedere la copia di un condono edilizio?

Possono richiedere la copia conforme del condono edilizio il proprietario o comproprietario dell’immobile, il consulente tecnico, il titolare della pratica edilizia, il soggetto non collegato alla pratica che agisce per la tutela dei propri diritti.

Cosa fare per ottenere una copia del condono edilizio?

Per ottenere la copia conforme della domanda di condono edilizio, è sufficiente inoltrare una domanda in bollo all'Ufficio Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune in cui è ubicato l'immobile. Il modello può essere reperito sul sito ufficiale dell'Amministrazione Comunale. Da questa scheda è possibile scaricare un fac simile.

Nella domanda occorre specificare dati anagrafici e recapiti della persona interessata, i riferimenti dell'unità immobiliare oltre che della pratica edilizia. 

L’inserimento della motivazione è fondamentale nel caso che la ricerca non comporti l’identificazione univoca della pratica edilizia e permette al personale dell’ufficio di individuare la pratica più idonea al soddisfacimento della richiesta.

Alla richiesta copia condono edilizio occorre allegare la seguente documentazione:

• copia del documento di identità in corso di validità del richiedente e dell’eventuale delegato;
• atto di delega se a presentare la richiesta è persona diversa dal proprietario o titolare di altro diritto reale sull’immobile;
• documentazione comprovante il diritto reale sull’immobile;
• dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui il richiedente dichiara di essere proprietario dell’immobile oggetto di domanda di condono (il fac simile è scaricabile da questa scheda);
• autocertificazione legale rappresentante, se proprietaria dell’immobile oggetto della domanda di condono è una società o altra persona giuridica;
• copia del verbale di assemblea che conferisce l’incarico se il richiedente è l’amministratore di condominio;
• attestazione del pagamento dei diritti di segreteria.

Questi infine i costi da sostenere:

• n. 1 marca da bollo da € 16 sulla domanda;
• n. 1 marca da bollo da € 16 per ogni facciata della copia conforme;
• n. 1 diritto di segreteria.