Fac simile richiesta annullamento contratto per errore
Fac simile con cui si chiede alla controparte di annullare un contratto, perché sottoscritto per errore o viziato da dolo o violenza (1427 c.c.), e di non avanzare nei propri confronti ulteriori richieste di pagamento.
Annullamento contratto per errore
Perché si possa richiedere l’annullamento del contratto è necessario che l’errore sia considerato essenziale, nel senso che abbia prodotto una falsa rappresentazione della realtà influenzando in maniera decisiva la volontà di una delle parti.
Ciò accade quando l’errore cade ad esempio:
- sulla natura o sull'oggetto del contratto (si crede di compilare un contratto di comodato d'uso e invece si sottoscrive una locazione);
- sull'oggetto della prestazione (si crede di aderire ad una offerta internet flat e invece si sottoscrive un contratto con tariffa a consumo);
- ecc.
Un errore di calcolo, ad esempio nel prezzo o nelle quantità, generalmente non dà luogo ad annullamento del contratto, ma solo ad una eventuale rettifica, a meno che l'errore non sia stato determinante ai fini del consenso.
Annullamento contratto per violenza
La violenza (psichica), e non il solo timore riverenziale, è - secondo l'art. 1434 del Cod. Civ. - causa di annullamento del contratto, anche se esercitata da un terzo.
Anche la minaccia di far valere un diritto può essere causa di annullamento del contratto (1438 C.C.): Rossi minaccia Bianchi di fargli causa se non provvederà alla sottoscrizione del contratto.
Annullamento contratto per dolo
Secondo l’art. 1439 del Cod. Civ. il dolo è determinante ai fini dell’annullamento del contratto nel momento in cui il raggiro messo in atto da uno dei contraenti è stato tale che, senza di esso, l'altra parte non avrebbe mai sottoscritto il contratto.
Può accadere, ad esempio, che la firma sul contratto venga carpita al Sig. Rossi da un venditore che lo ferma per strada con la scusa di somministrargli un sondaggio, sottoporgli una petizione o mostrargli una interessante promozione della propria compagnia telefonica.
Se in queste circostanze il Sig. Rossi tende a manifestare qualche dubbio su ciò che sta firmando, il venditore è pronto a rassicurarlo in ogni modo: "non si preoccupi, è un semplice questionario" oppure "stia tranquillo, non sta acquistando nulla, con questo modulo richiede solo una visita a domicilio di un nostro venditore", oppure "sta semplicemente sottoscrivendo una richiesta di preventivo, nulla di più".
In realtà il Sig. Rossi non sta capendo molto di quello che il venditore gli sta comunicando, mostra qualche esitazione ma alla fine, quasi in soggezione, cede e appone la fatidica firma. Il gioco è fatto. Senza neppure accorgersene ha cambiato il proprio fornitore elettrico, ha acquistato una enciclopedia o ha sottoscritto un nuovo abbonamento per l’adsl.
Ebbene in tutti questi casi il contratto è annullabile.
Come difendersi da queste situazioni
Se ci si accorge subito di aver firmato un contratto per errore o per dolo, ad esempio, si può esercitare il diritto di ripensamento nel caso in cui la sottoscrizione sia avvenuta a distanza (per telefono o via Internet) o fuori dal negozio commerciale del venditore.
Nel caso specifico si può utilizzare questo
E se ci si accorge dell'inganno o dell'errore solo nel momento in cui riceviamo a casa il prodotto o ci viene attivato il servizio?
In questi casi è possibile contestare la validità del contratto facendo proprio leva sul fatto che la firma è stata carpita per errore, con dolo o con violenza dal venditore.
Infatti l'art. 1427 così recita: "Il contraente, il cui consenso fu dato per errore, estorto con violenza o carpito con dolo, può chiedere l'annullamento del contratto". In questa scheda sono disponibili due fac simile di richiesta di annullamento del contratto.
L'azione di annullamento si prescrive in cinque anni.
Ma nei confronti di un soggetto che, attraverso raggiri e artifizi, trae profitto dal perfezionamento di un contratto, la parte lesa può - ai sensi di quanto disposto dall’art. 640 c.p. - ricorrere alla querela per truffa.
Richiesta di annullamento contratto viziato da dolo: fac simile lettera
Esempio 1
OGGETTO: Nullità del contratto per vizio del consenso (1427 c.c.).
In data __/__/_____ nei pressi di …………….. sono stato fermato da un Vostro venditore, il quale mi ha fatto compilare un questionario e convinto ad apporre la mia firma sul modulo, assicurandomi sul fatto che con quella mia sottoscrizione in realtà non stavo formalizzando alcun acquisto e dunque non assumevo impegni di alcuna natura nei Vostri confronti.
E’ del tutto evidente che la mia firma è stata apposta per errore e mi è stata carpita in mala fede dal Vostro venditore.
Per questo motivo provvedo a restituire al mittente ……………………………. (descrivere il prodotto ricevuto) da Voi inviato presso il mio domicilio e
DIFFIDO
la Vs. azienda ad annullare il contratto poiché viziato da dolo (1427 c.c.) e, pertanto, a non avanzare nei miei confronti ulteriori richieste di pagamento.
In mancanza di quanto sopra, mi riservo di tutelare i miei diritti nelle sedi più opportune.
Faccio presente che al fatto hanno assistito i seguenti testimoni …………………………
Resto in attesa di Vostro riscontro e conferma su quanto sopra entro 10 giorni dalla presente.
Luogo e data
Firma ______________________
Esempio 2
OGGETTO: Annullamento contratto “……………..” e richiesta restituzione somme con il risarcimento dei danni.
Il sottoscritto ………………………………………..…………………, nato a ……………………. il __/___/____, residente in ………………… cap …………….. alla via …………………………. n. ………, nella espressa qualità di …………………………………………
essendo venuto a conoscenza, da alcuni articoli pubblicati su alcuni giornali e da servizi giornalistici trasmessi sulle maggiori emittenti televisive nazionali, di essere stato vittima di promesse mirabolanti che hanno viziato il proprio consenso
INVITA E DIFFIDA
la Vs. azienda ad annullare il contratto sottoscritto in data __/____/______, poiché viziato da dolo (1427 c.c.) e, pertanto, a restituire tutte le somme corrisposte, che si quantificano nella somma di Euro ______,__, oltre agli interessi legali maturati e maturandi e agli ulteriori danni che si andranno a quantificare.
In mancanza di quanto sopra, mi riservo di tutelare i miei diritti nelle sedi più opportune.
Resto in attesa di Vostro riscontro e conferma su quanto sopra entro 10 giorni dalla presente.
Luogo e data
Firma
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