Ricorso per contratto sottoscritto da minorenne: fac simile editabile
Descrizione
Fac simile con cui un genitore contesta la validità di un contratto sottoscritto dal figlio minorenne e diffida l’azienda venditrice dal voler inoltrare qualunque richiesta di pagamento della somma indicata nel contratto illecitamente stipulato.
Contestazione per contratto sottoscritto da minore
La capacità di agire indica l'idoneità del soggetto a porre validamente in essere atti attraverso i quali acquista diritti ed assume doveri. La capacità di agire si acquisce con la maggiore età e si conserva per tutta la vita, a meno che nel frattempo non intervenga
- una sentenza di interdizione giudiziale che accerta l'infermità mentale del soggetto;
- una condanna all'ergastolo o alla detenzione per un periodo non inferiore ai 5 anni (interdizione legale).
In questi casi il soggetto perde totalmente la capacità di agire.
La capacità di agire viene invece limitata quando ci si trova di fronte a casi di inabilitazione e di amministrazione di sostegno.
Come detto la capacità d’agire si acquisisce con il compimento dei 18 anni. Dunque se prima della maggiore età il soggetto richiede un finanziamento, acquista una moto o sottoscrive un contratto di telefonia, l'operazione non può considerarsi valida e dunque il contratto è annullabile.
Questo significa che il genitore del minore deve agire nei confronti del venditore, nel caso anche davanti al Giudice, e chiedere l'annullamento del contratto e la restituzione di quanto eventualmente ricevuto dal minore. Il genitore ha 5 anni di tempo per fare ricorso, decorso questo termine il vizio si considera sanato e il contratto rimane valido e pienamente efficace.
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