Denuncia di smarrimento contrassegno invalidi: modello editabile
Descrizione
La richiesta duplicato contrassegno invalidi, vale a dire di quel contrassegno speciale per la circolazione e la sosta dei veicoli al servizio di persone invalide con capacità di deambulazione sensibilmente ridotte, va compilata e presentata in Comune in caso di furto o smarrimento oppure quando il certificato risulta illeggibile per deterioramento.
Richiesta duplicato contrassegno invalidi: quando va presentata
La richiesta di duplicato del contrassegno invalidi va presentata
- in caso di smarrimento o furto;
- qualora lo stesso risulti illeggibile per deterioramento.
In caso di smarrimento o di furto occorre allegare la relativa denuncia, o copia della stessa, presentata all’autorità di Polizia Giudiziaria. Invece in caso di deterioramento è necessario allegare il contrassegno di parcheggio per disabili di cui si richiede il duplicato.
La richiesta può essere presentata dal diretto interessato o dal curatore o tutore in caso di inabilità.
Nel caso di rientro in possesso del contrassegno denunciato come smarrito o oggetto di furto, il documento deve essere riconsegnato immediatamente alla Polizia Municipale. La mancata riconsegna e l’utilizzo del permesso denunciato come smarrito possono comportare la violazione dell’articolo 650 c.p.
Cosa dichiarare e quali documenti allegare
La persona interessata deve riportare innanzitutto i propri dati anagrafici, gli estremi di un documento di riconoscimento, i dati dell'eventuale curatore/tutore e il numero del contrassegno invalidi.
Deve quindi dichiarare di avere una effettiva capacità di deambulazione sensibilmente ridotta e di essere a conoscenza:
- che l'uso dell'autorizzazione è personale ai sensi dell'art.188 C.d.S.;
- che non può essere in possesso di uguale autorizzazione rilasciata dal Sindaco di altro Comune;
- che il contrassegno deve essere restituito in caso di decadenza (decesso, trasferimento di residenza in altro Comune, scadenza, ecc.).
Infine deve specificare il motivo per cui richiede il duplicato.
Il richiedente deve essere consapevole che in caso di dichiarazione mendace sarà punito ai sensi del Codice Penale secondo quanto prescritto dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000 e che, qualora dal controllo effettuato emerga la non veridicità del contenuto di taluna delle dichiarazioni rese, decadrà dai benefici conseguenti al provvedimento eventualmente emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 D.P.R. 445/2000).
Alla domanda occorre allegare:
- n° 2 fotografie formato tessera;
- copia del verbale di denuncia rilasciato dalle forze di polizia;
- fotocopia di un valido documento di riconoscimento.
Ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. 445/2000 la domanda è sottoscritta davanti al pubblico ufficiale ovvero sottoscritta e inviata unitamente a copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore, all’ufficio competente.
Costo duplicato contrassegno invalidi
Per ciò che concerne le spese, se si richiede il duplicato di un contrassegno temporaneo con validità inferiore ai cinque anni occorre
- acquistare presso le tabaccherie autorizzate una marca da bollo da € 16,00 (da apporre sull’istanza);
- pagare i diritti di istruttoria, le spese accessorie e l'imposta di bollo virtuale per il rilascio del permesso. L'intera cifra dovrebbe aggirarsi sui 20/25 euro.
Invece per il duplicato contrassegno con validità a cinque anni o senza scadenza (causa furto, smarrimento o deterioramento) si pagano unicamente i diritti di istruttoria e le spese accessorie (5/6 euro circa).
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