Modulo richiesta rimborso Autostrade per l'Italia
In caso di ritardi subiti a causa di lavori in corso e a cantieri presenti in autostrada è possibile ottenere, tramite l'App Free to X, un rimborso che può variare dal 25% al 100% del pedaggio (cashback). Ecco come fare.
Rimborso autostrada per lavori
Cominciamo col dire che il rimborso pedaggio autostradale spetta soltanto se il ritardo accumulato durante il viaggio è stato causato da lavori sulla rete di Autostrade per l’Italia. Va precisato, tuttavia, che i cantieri che non comportano una riduzione di corsie e quelli in cui viene chiusa la sola corsia di emergenza, non danno diritto ad alcun rimborso in caso di ritardo.
Inoltre il rimborso autostrada è escluso in caso di traffico intenso, incidenti, perturbazioni meteo e manifestazioni di protesta.
Recentemente il cashback autostrada è stato previsto anche per le tratte del “sistema aperto”, ossia quelle in cui il pedaggio non viene pagato in base alla distanza percorsa, ma forfettariamente al passaggio ad un casello di pagamento. In particolare sono ricomprese le seguenti tratte:
- A1 Diramazione Roma Nord
- A1 Milano Sud–Interconnessione Tangenziale
- A1 Caserta Centro–Interconnessione A1/A3
- A8 Milano–Varese
- A9 Lainate–Como–Chiasso
- A12 Roma–Civitavecchia
- A16 Napoli Est–Interconnessione A1/A16
Rimborso pedaggio autostradale: a quanto ammonta
Come detto il rimborso varia dal 25% al 100% del pedaggio autostradale, in funzione del ritardo effettivo accumulato e della lunghezza della tratta. In particolare il ritardo viene calcolato in funzione della velocità media di 100 km/h per le auto e 70 km/h per i mezzi pesanti. Ma facciamo qualche esempio.
Per una tratta fino a 29 km un ritardo fino a 14 minuti da diritto al 75% di rimborso. Se il ritardo cresce (ad es. 15 o 25 min) il rimborso è del 100%.
Per una tratta più lunga (ad es. 50 - 99 km) il rimborso è del 100% se, ad esempio, il ritardo accumulato è di 50 minuti, ma si riduce al 25% se il ritardo è di appena 10 minuti. Per tratte particolarmente lunghe (più di 500 km) si ha diritto al massimo ad un rimbrso del 50% se il ritardo è superiore alla due ore.
La tabella completa è presente su questa pagina: www.freeto-x.it/cashback.
Ottenere il rimborso autostrada tramite app
E' possibile ottenere il rimborso in maniera automatica, dunque senza compilare alcun modulo. Basta scaricare l'APP "Free To X" disponibile sia su Google Play che su App Store.
Chiunque può installarla sul proprio smartphone: semplici cittadini, professionisti o aziende che pagano l'autostrada con telepass, carte o contanti.
Una volta scaricata la app, aver completato la registrazione e aver confermato la propria identità, si può ottenere il cashback con estrema facilità. L'importante è essere in possesso di una ricevuta di pagamento, aver registrato la propria targa al servizio o aver aderito ad un servizio di telepedaggio. Inutile dire che occorre essere in regola con i relativi pagamenti.
Per richiedere il rimborso mediante ricevuta ritirata al casello, è necessario fotografare la ricevuta e caricarla tramite App o sito. Sono valide le ricevute:
- non anteriori a 12 mesi dalla data di richiesta del rimborso;
- risalenti a non più di 4 mesi prima della data di registrazione al Cashback.
Chi non vuole scaricare l'app, può accedere e registrarsi tramite il sito Cashback Free To X (www.freeto-x.it) e seguire le istruzioni.
Per informazioni o assistenza è possibile far rifermento alla sezione FAQ del sito (www.freeto-x.it/faq) oppore contattare il Customer Care direttamente in app nell’apposita sezione Assistenza, oppure attraverso il numero 800.142.479 (dal Lunedì al Venerdì dalle 8:00 alle 19:00 e il Sabato dalle 8:00 alle 14:00) o attraverso la mail dedicata assistenza@freeto-x.it.
Rimborso autostrada: in quali altri casi è dovuto
Sempre con riferimento alle tratte di competenza di Autostrade per l'Italia (circa 3 mila chilometri), è possibile chiedere il rimborso in caso di:
- errato resto della cassa automatica
- errato addebito sulla carta di credito o di debito
- errato rilevamento della classe del veicolo
In questi casi è possibile chiedere il rimborso autostrada tramite il webform disponibile all'indirizzo
- https://webform.autostrade.it/richieste-rimborso-pedaggio/.
Occorre inserire in particolare:
- dati del transito (stazione di entrata e di uscita, data del transito, targa del mezzo ecc.)
- dati personali (nome/cognome, email, telefono, coordinate bancarie ecc.).
Importante allegare la ricevuta di pedaggio o eventuale documentazione a supporto della richiesta. Il sistema consente di caricare solo file pdf o immagine (jpg, png, gif) fino ad una dimensione massima totale di 9 MB.