Rimborso bollettino postale Dipartimento Trasporti Terrestri
Il rimborso bollettino postale può essere richiesto in svariate occasioni: ad esempio per diritti erroneamente corrisposti alla Camera di Commercio, per somme erroneamente versate in occasione della richiesta di rilascio / rinnovo del passaporto elettronico (vedi "rimborso bollettino postale passaporto") e via discorrendo. In questo post ci occuperemo in modo particolare del rimborso bollettino postale a cui si ha diritto nel caso in cui gli errati versamenti siano in favore del Dipartimento trasporti terrestri per il disbrigo di pratiche auto: passaggio di proprietà, perdita targhe, demolizione e radiazione veicolo, furto automezzo, rinnovo patente ecc.
Rimborso bollettino postale: versamenti per pratiche auto
Chi ha effettuato con bollettini postali versamenti errati sui c/c 9001, 4028, 551002, 24927006 intestati al Dipartimento trasporti terrestri, deve presentare domanda di rimborso direttamente a Poste Italiane.
Ai fini del rimborso è necessario che ricorra uno dei seguenti motivi:
- importo del versamento errato
- utilizzo di bollettino non conforme a quanto previsto dalla norma. A tal proposito va ricordato che i bollettini per pagamenti di questo tipo sono di tipo 674, dunque per aver diritto al rimborso è necessario aver utilizzato bollettini del tipo 123 o 456;
importo del versamento corretto, ma versato su conto corrente postale errato 9001, 4028, 551002, 24927006
- pagamento per una pratica non presentata all'Ufficio motorizzazione civile
Inoltre affinché possano essere rimborsati, i versamenti devo essere successivo al 31 gennaio 2005.
Al di fuori dei motivi sopra indicati, occorre indicare la richiesta di rimborso bollettino postale direttamente a:
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Direzione Generale del Personale e degli Affari generali – Divisione III
via G. Caraci 36, 00157 ROMA
Rimborso bollettino postale: quali scadenze
E' importante sottolineare che un eventuale versamento errato effettuato su conto corrente 9001 può essere richiesto a rimborso entro i 3 mesi successivi al mese in cui è avvenuto il pagamento. Facciamo un esempio: se il versamento è stato effettuato il 24 Settembre 2019, il rimborso può essere richiesto entro e non oltre il 31 Dicembre 2019.
Invece i bollettini di conto corrente 4028 possono essere chiesti a rimborso entro 2 anni dal pagamento.
Rimborso bollettino postale: come fare la richiesta a Poste Italiane
La persona interessata deve compilare ed inviare a Poste Italiane il modulo richiesta rimborso Cittadino e Operatore Professionale presente in questa scheda.
Sul modulo oltre a riportare i propri dati anagrafici e di recapito, il richiedente deve specificare per ogni versamento effettuato
- il numero di c/c del beneficiario
- l'importo versato
- la causale di rimborso
Da tener presente che sul modulo sono riportare anche le note per la compilazione.
Alla richiesta occorre allegare gli originali di entrambe le ricevute relative a ciascun versamento errato.
In caso di pagamento presso tabaccherie convenzionate con Banca ITB occorre allegare per ciascun versamento errato
- gli originali della "Ricevuta di accredito"
- gli originali della "Copia per l'Ufficio della Motorizzazione" e della "Quietanza di pagamento" forniti dalla tabaccheria all'atto del pagamento
- il bollettino c/c 9001 fornito al punto di servizio ITB per la cattura dei barcode su di esso stampati.
E se il versamento è stato effettuato online?
Se il versamento è stato effettuato online (tramite il Portale dell'Automobilista) dal cittadino, occorre utilizzare lo specifico modulo di richiesta rimborso bollettino postale disponibile sempre in questa scheda. Alla richiesta occorre allegare le ricevute ottenute via posta elettronica al momento del pagamento.
Anche l'operatore professionale ha un suo specifico modulo da utilizzare, tuttavia prima di compilarlo e inviarlo deve contattare il Call Center di assistenza ai Servizi di Pagamento al numero 800.980.308.
Come inoltrare il modulo richiesta rimborso bollettini postali
Tutta la documentazione può essere
- spedita via posta all'indirizzo Poste Italiane Spa - Centro Territoriale Puglia – Bollettini cicli di recupero - Viale De Blasio Zona Industriale 70026 Modugno (Ba)
- inoltrata via PEC all'indirizzo rimborsopostemotori@pec.posteitaliane.it
Il rimborso avverrà tramite spedizione di assegno vidimato all'indirizzo di residenza (o di recapito) comunicato nel modulo di richiesta, entro il termine di 60 giorni a partire dalla data della richiesta.
E in caso di versamento sul c/c postale 121012?
In questi casi il rimborso non è gestito da Poste Italiane, per cui la richiesta va inoltrata direttamente al
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Direzione Generale per la Motorizzazione - Divisione 4
via G. Caraci 36, 00157 ROMA.