Recupero bollo auto venduta

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 06/09/2023
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Il rimborso del bollo per auto venduta purtroppo non è possibile richiederlo. Il recupero del bollo non potrà avvenire neppure trasferendo la tassa sulla nuova auto eventualmente acquistata, cosa invece possibile con l'assicurazione. In questa scheda rendiamo disponibile il modulo con cui presentare istanza di rimborso del bollo auto in caso di doppio pagamento, pagamento non dovuto e pagamento eccessivo.

Come chiedere il rimborso bollo auto venduta?

Premesso che abbiamo già affrontato il tema del bollo auto in caso di vendita, ribadiamo il concetto già espresso in premessa: il rimborso del bollo non è previsto quando l'auto viene venduta prima della scadenza della tassa.

Facciamo un esempio. Marco rinnova il bollo della sua Mercedes il 01/07/2023, tassa con scadenza 30/06/2024. Il 6 Settembre 2023 Marco vende la sua Mercedes a Giovanni. In questo caso Marco non potrà richiedere il rimborso del bollo per l'auto venduta, mentre Giovanni - il nuovo proprietario - non dovrà pagare nulla fino alla scadenza successiva, ossia il 30 Aprile 2024. Chiaramente nulla vieta a Giovanni di rimborsare a Marco la quota parte del bollo auto già pagato.

Contestualmente a Settembre Marco acquista una nuova BMW. Dunque a distanza di pochi mesi Marco ha dovuto sostenere un doppio pagamento del bollo: per la Mercedes, considerando che il bollo auto in scadenza prima del passaggio di proprietà deve essere versato dal vecchio proprietario, e per la BMW. Sarebbe stato opportuno che Marco facesse coincidere la vendita della Mercedes con il mese di scadenza del bollo (Giugno) per evitare di pagare due volte la tassa automobilistica

Cosa sarebbe successo, invece, se Marco avesse venduto la Mercedes al concessionario in cambio della BMW? In questo caso sarebbe stato il concessionario ad accollarsi il pagamento del bollo fino alla vendita a terzi, esentando in questo modo Marco dal pagamento della tassa. C'è da dire, comunque, che i concessionari possono beneficiare dell'esenzione temporanea del bollo fino a quando la vettura usata viene venduta.

Infine ricordiamo che Marco, quale vecchio proprietario della Mercedes, è responsabile del pagamento del bollo auto per gli anni precedenti al trasferimento di proprietà del mezzo. Dunque eventuali cartelle esattoriali per bollo non pagato negli anni 2022, 2021, ecc. saranno notificate esclusivamente a Marco.

Attenzione perché se sono passati più di 3 anni, Marco può far valere la prescrizione bollo auto.

Tuttavia se Marco non provvede al pagamento delle cartelle, l'agente della riscossione non potrà iscrivere un fermo amministrativo sulla Mercedes di Giovanni. Ricordiamo che il fermo amministrativo è un atto con il quale le amministrazioni o gli enti competenti, in questo caso le Regioni, tramite i concessionari della riscossione, bloccano il mezzo del debitore al fine di riscuotere i bolli non pagati.

In quali casi può essere chiesto il rimborso del bollo

E se Marco invece che vendere la propria Mercedes a Giovanni o cederla ad un concessionario, l'avesse rottamata (ad es. perché gravemente incidentata)? In questo caso Marco avrebbe potuto richiedere il rimborso bollo auto per demolizione.

Ricordiamo che il rimborso bollo auto può essere richiesto in caso di doppio pagamento, pagamento non dovuto e pagamento eccessivo, oltre che in caso di:

E' previsto, invece, l'esonero dal pagamento della tassa automobilistica in caso di perdita di possesso del veicolo per incendio, terremoto, frana, furto, provvedimento dell'autorità giudiziaria, ecc.). Questa la dichiarazione perdita di possesso.

In caso di furto, se l'intestatario del veicolo aveva già provveduto al rinnovo della tassa, può presentare istanza di rimborso bollo auto rubata.

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