Fac simile lettera spostamento cavi Enel
Descrizione
Modello PDF con cui è possibile richiedere ad e-distribuzione lo spostamento di un palo, di cavi o di una cabina Enel.
Quando richiedere lo spostamento palo Enel
Il proprietario di un immobile o di un terreno può richiedere alla compagnia elettrica di rimuovere un palo, un cavo o una cabina della luce perché ad esempio:
- occorre effettuare dei lavori;
- risultano in stato di abbandono;
- rappresentano un pericolo per occupanti, passanti, ecc.;
- sono antiestetici.
Chi può effettuare la richiesta
Può presentare domanda
- il proprietario di un immobile o terreno
- il rappresentante legale della ditta/società
- l'amministratore del condominio
- altro soggetto interessato
Occorre sostenere un costo?
Si. I moduli scaricabili da questa scheda servono proprio per richiedere a E-Distribuzione S.p.A. un preventivo di spesa per lo spostamento dell’impianto elettrico (cavo, palo, ecc.).
Tuttavia già in sede di presentazione dell'istanza occorre anticipare un importo forfettario di 122 Euro (IVA inclusa).
Il pagamento deve essere effettuato:
- con bonifico bancario su conto intestato a e-distribuzione S.p.A. IBAN IT40I0100503224000000017300
- tramite c/c postale intestato a e‐distribuzione S.p.A. 85146892.
Nella causale di versamento occorre inserire CF o PIVA del titolare della richiesta + Spostamento Impianto.
L'anticipo versato che fine fa?
L'anticipo versato:
- verrà detratto dagli importi relativi alla prestazione di rimozione/spostamento in caso di accettazione del preventivo;
- non verrà restituito in caso di mancata accettazione del preventivo;
- verrà restituito qualora, in fase di sopralluogo tecnico, Enel Distribuzione dovesse accertare che il lavoro richiesto sia a suo carico.
I costi potrebbero risultare a carico dell'azienda elettrica nel caso in cui, ad esempio, lo spostamento palo Enel si rendesse necessario nell’ambito di un intervento di ristrutturazione dell'immobile necessario e urgente.
Cosa occorre riportare sul modulo
Sul modello occorre specificare
- i dati anagrafici del dichiarante;
- la struttura che si intende spostare (linea, cavo, cabina, palo, quadro centralizzato, ecc.) e la sua esatta ubicazione;
- i dati fiscali per l’emissione della fattura (denominazione-CF/PI);
- l'indirizzo di recapito per eventuale corrispondenza (se disponibile indicare anche indirizzo e-mail);
- il nominativo e e il riferimento telefonico della persona referente da contattare per il sopralluogo.
Nel caso del quadro centralizzato del condominio, per il quale occorre utilizzare l'apposito modulo, occorre anche specificare
- se lo spostamento richiesto si configura entro oppure oltre i 10 metri;
- il numero di forniture da spostare;
- i codici POD delle forniture.
Spostamento cabina Enel: cosa allegare alla richiesta
Questi i documenti da allegare all'istanza:
- fotocopia di un proprio documento di identità in corso di validità;
- ricevuta di pagamento dell'anticipo forfetario;
- stralcio planimetrico ed elaborato tecnico dell’intervento edilizio che si intende realizzare (nel caso di spostamento impianti);
- copia del Titolo abilitativo alla realizzazione dell’intervento edilizio (nel caso di spostamento impianti);
- copia verbale di nomina / verbale di assemblea, o in alternativa una delega con cui ciascun condomino conferisce all’amministratore di condominio il potere di presentare la domanda (nel caso di spostamento del quadro centralizzato).
Spostamento cavi Enel: dove va inoltrata la richiesta
Il modulo debitamente compilato e firmato va trasmesso, insieme agli allegati, ad uno dei seguenti recapiti:
- Casella postale 5555 - 85100 Potenza
- tramite PEC all'indirizzo e-distribuzione@pec.e-distribuzione.it
- via posta all'indirizzo Casella Postale 5555-85100 Potenza.
- tramite il servizio "Invio Documentazione" presente sul sito www.e-distribuzione.it, previa registrazione all’area riservata.