Modulo subentro Enel: istruzioni

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 05/12/2024

Con il modulo di subentro si chiede ad Enel Energia la riattivazione o riallaccio di una utenza gas o luce precedentemente disattivata. In pratica il subentro si effettua mediante la sottoscrizione di un nuovo contratto e con la riattivazione del contatore, una procedure dunque diversa dalla voltura Enel Energia. Il subentrante avrà la possibilità di modificare l’offerta, la potenza richiesta, la modalità di ricezione delle fatture e la domiciliazione delle stesse. Nel prosieguo ti illustreremo come fare richiesta, quanto tempo occorre per eseguire il subentro, quanto costa e quali sono i contatti a cui rivolgersi in caso di necessità.

Subentro Enel: cos’è

Come detto il subentro Enel è la procedura con cui eseguire la riattivazione di un’utenza (domestica o commerciale) che è stata precedentemente cessata. Dal punto di vista burocratico il personale Enel esegue il cambio di intestazione del contratto, mentre dal punto di vista pratico il distributore territorialmente competente esegue lo sblocco dei contatori.

Molti utenti quando acquistano o affittano casa si chiedono se sia più opportuno fare la voltura o il subentro. In realtà è molto semplice comprenderne la differenza: la voltura consiste nella semplice modifica dell'intestatario del contratto di fornitura con riferimento al quale l’erogazione di energia non viene mai interrotta; il subentro presuppone che sia stata richiesta dal precedente proprietario la disdetta delle utenze e la chiusura dei relativi contatori.

Subentro Enel: documenti e dati necessari

Prima di avviare la procedura utile alla richiesta del subentro Enel è necessario reperire delle informazioni specifiche, che poi dovrai comunicare agli operatori del Servizio Clienti. Ti consigliamo di annotare tutti i dati che elencheremo qui sotto e tenere a portata di mano i relativi documenti, in modo da concludere la procedura in modo veloce e corretto:

  • IL NUMERO CLIENTE – Chiedi al precedente proprietario di casa di darti una fattura. Puoi trovare il numero cliente nella prima pagina, sotto la voce “Dati Fornitura”. Se disponi di un contatore elettronico puoi reperire il numero cliente anche premendo il pulsante del display;
  • TITOLO ABITATIVO DELL’IMMOBILE – Se devi riattivare un’utenza domestica dovrai dimostrare il regolare utilizzo/possesso dell’immobile per il quale si richiede la fornitura di energia elettrica, ai sensi del Decreto Legge 28 marzo 2014 n. 47, convertito in Legge 80/14 (Piano Casa). Il motivo di tale obbligo? Cercare di contrastare gli abusi edilizi e le occupazioni abusive degli immobili. Su questo portale è possibile scaricare la dichiarazione attestante proprietà, regolare possesso, detenzione dell’immobile, mentre qualora l'immobile in oggetto sia stato concesso in usufrutto, uso o abitazione e il contratto energetico venga sottoscritto da un soggetto diverso dall’avente titolo sull’immobile è possibile inoltrare questa autorizzazione dell’avente titolo sull'immobile per forniture gas e luce;
  • CODICE POD (per il subentro del contratto di fornitura energia elettrica) e/o CODICE PDR (per il subentro del contratto di fornitura gas);
  • LETTURA CONTATORE;
  • DATI E RECAPITI PERSONALI – Le persone fisiche devono comunicare cognome, nome, codice fiscale, recapiti telefonici e di posta elettronica del nuovo intestatario; le persone giuridiche devono comunicare la ragione o denominazione sociale, il codice fiscale e/o la partita IVA del nuovo titolare di utenza;
  • INDIRIZZO DI RECAPITO - Se l’indirizzo è diverso da quello dell'abitazione/locale oggetto di subentro occorre specificare Provincia, Comune, Località, Via e numero civico presso il quale Enel invierà le bollette;
  • DATI DI POTENZA E TENSIONE RICHIESTA – In caso di fornitura domestica è necessario tenere in considerazione il numero dei componenti della famiglia ed i principali elettrodomestici utilizzati; in caso di fornitura di tipo non domestico è opportuno considerare il tipo di attività svolta e le caratteristiche tecniche ed elettriche degli apparecchi da utilizzare.
  • COORDINATE BANCARIE – Se si sceglie di attivare la domiciliazione delle bollette sarà necessario comunicare al Servizio Elettrico Nazionale gli estremi del conto corrente bancario/postale (nominativo e codice fiscale dell'intestatario del conto e codice IBAN).

Subentro Enel Energia: come procedere

Se hai necessità di richiedere il subentro a Enel Energia devi metterti in contatto con gli addetti al Servizio Clienti utilizzando uno di questi canali di comunicazione:

  • NUMERO VERDE 800.900.860. Il servizio è attivo tutti i giorni dal Lunedì alla Domenica (escluse le festività nazionali) dalle 7.00 alle 22.00. È possibile chiamare gratuitamente sia da linea fissa sia da cellulare. Il numero del Servizio Clienti per chi chiama dall’estero, invece, è +39 0664511012;
  • SEDI ENEL ENERGIA. Puoi recarti nel negozio più vicino, per individuarlo basta consultare questa pagina https://www.enel.it/spazio-enel/.

Se sottoscrivi il contratto online (www.enel.it) o tramite telefono, il Servizio Clienti avrà cura di inviarti la documentazione relativa al nuovo contratto di fornitura, che dovrai restituire attraverso uno dei seguenti canali:

  • via web
  • via e-mail all'indirizzo allegati.enelenergia@enel.com;
  • tramite il negozio o spazio Enel più vicino.

Tra i documenti da restituire anche la solita dichiarazione relativa ai dati catastali.

In caso contrario la documentazione da rispedire ad Enel energia varia in base al tipo di contrato sottoscritto:

  • le PERSONE FISICHE dovranno compilare e restituire il modulo relativo al titolo di disponibilità dell'immobile;
  • le PERSONE GIURIDICHE dovranno inoltrare una copia del Contratto di locazione/vendita/comodato e se sono iscritte alla Camera di commercio, dovranno allegare anche la copia della Visura Camerale.

A tal proposito ricorda che, in quanto subentrante, non dovrai in nessun caso pagare le morosità pregresse, a meno che il vecchio contratto non risulti intestato a te.

Ricorda di allegare alla modulistica contrattuale anche una fotocopia del documento d’identità in corso di validità.

Come controllare lo stato di avanzamento della pratica

Dopo aver rispedito ad Enel Energia la documentazione contrattuale adeguatamente compilata e firmata, non dovrai far altro che attendere notizie dal fornitore. Per assicurarti che la pratica di subentro proceda secondo i tempi previsti dall’ARERA (nel prossimo paragrafo otterrai maggiori informazioni sull’argomento) è possibile accedere all’Area Clienti riservata sul sito ufficiale www.enel.it e cliccare sulla voce “Le tue pratiche”: qui potrai controllare l'iter di avanzamento della procedura.

Nella pagina “Le tue operazioni”, invece, troverai l’elenco dei contratti conclusi col fornitore completi di dettagli (la data di conclusione, la tipologia, il numero del contratto e così via).

Subentro Enel: cosa fare in caso di problemi

Qualora durante la procedura di subentro Enel avessi subito ritardi e disservizi di varia natura o ancor peggio se alla richiesta non fosse seguita la riattivazione materiale dei contatori, oppure se la procedura avesse generato l'addebito di costi anomali, sarebbe possibile segnalare l’inconveniente mediante un reclamo Enel.

Questo è il modulo reclamo Enel Energia che puoi scaricare da Moduli.it, compilare in ogni sua parte, corredare di una fotocopia del documento d’identità ed inviare all'azienda.

Dopo aver ricevuto la comunicazione, Enel Energia ti informerà circa l’esito del reclamo, illustrandoti come verrà risolto l’inconveniente che hai segnalato. Qualora passassero più di 40 giorni dal ricevimento del reclamo da parte della compagnia ma nessuna risposta giungesse ai tuoi recapiti potresti tentare di risolvere la controversia rivolgendoti ad un’Associazione dei Consumatori per intraprendere la procedura di conciliazione. In caso di necessità ti consigliamo di leggere: “Reclami Enel: risolverli con la conciliazione”.

Subentro Enel: costi e tempi

Come abbiamo anticipato nell’introduzione di questo articolo, è l’ARERA - Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente a stabilire quali siano i costi e le tempistiche per volture e subentri. Le compagnie fornitrici di energia elettrica e gas naturale non possono far altro che attenersi alle disposizioni generali, che ora ti illustreremo.

Subentro Enel: tempi di attivazione

I tempi necessari per l’intera procedura di subentro sono di

  • 7 giorni lavorativi per la luce;
  • 12 giorni lavorativi per il gas.

Per evitare che i tempi si dilatino è assolutamente necessario cercare di essere il più precisi possibile durante la procedura di richiesta, ovvero quando comunicherai telefonicamente i dati sopra elencati agli operatori Enel Energia.

Dalla data in cui la richiesta di subentro potrà ritenersi corretta e completa, il fornitore ha 2 giorni lavorativi di tempo per trasmetterla al distributore territorialmente competente, che provvederà ad attivarla entro 5 giorni lavorativi se trattasi di fornitura di energia elettrica e 10 giorni lavorativi nel caso di fornitura di gas. Se si verificano ritardi imputabili al distributore, quest’ultimo potrà corrispondere un indennizzo diretto agli utenti. Chi possiede un contatore di classe inferiore o uguale a G6 riceverà una somma di denaro a titolo di risarcimento che varia dai 35 ai 105 euro.

Riallaccio Enel: quanto costa

Il costo del subentro Enel è di 49,13 + iva se la fornitura riguarda l'energia elettrica, di cui 26,13 euro di onere amministrativo e 23 euro di corrispettivo commerciale. Se il subentro riguarda invece la fornitura di gas, il costo complessivo è di 53 euro, di cui 30 euro + iva di onere amministrativo e 23 euro + Iva di corrispettivo commerciale. Solitamente i costi del subentro vengono addebitati sulla prima fattura utile.

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56980 - luigi
05/12/2021
Utente n. 960...657 prendendo una fattura a caso, fatt. 305...9311 de 18/8/2019 eliminando il canone tv il totale da pagare € 48,22 compre le tasse. Io vorrei sapere come si fa a calcolare il prezzo al kw si deve dividere il costo per i kw consumati od altro, Grazie per il chiarimento anticipato M.Luigi


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