Autocertificazione eredi per rimborso: PDF editabile

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 13/10/2022

Dichiarazione resa dagli eredi ai fini della riscossione dei rimborsi intestati al deceduto. Tale dichiarazione va resa nel caso in cui non siano stati emessi gli ordinativi di pagamento.

Tale dichiarazione potrà essere resa da uno qualunque degli eredi, mediante autocertificazione, ai sensi della legge 15 maggio 1997 n. 127 modificata dalla legge 16 giugno 1998 n. 191, cui andrà allegata fotocopia di un documento di identità del firmatario.

Il pagamento del rimborso agli eredi potrà essere effettuato con una delle modalità di seguito elencate:

• firma contemporanea di tutti gli eredi presso la Banca d'Italia o l'ufficio postale (per importi inferiori al milione);
• vaglia cambiario, cointestato agli eredi, che la Banca d'Italia invierà all'indirizzo indicato dagli eredi stessi;
• accredito su c/c bancario, a condizione che lo stesso sia cointestato a tutti gli eredi aventi diritto (in caso di scelta di tale modalità di pagamento occorrerà indicare, oltre al numero di c/c, anche le relative coordinate bancarie - CAB e ABI).

Allegare all'autocertificazione resa dagli eredi ai fini del rimborso:

• fotocopia di un documento di riconoscimento valido qualora la domanda non venga presentata direttamente;
• copia autentica o estratto autentico del testamento;
• copia autentica dell’atto di rinuncia all’eredità.

Segnaliamo che dal nostro portale si possono scaricare questi ulteriori modelli:

• autocertificazione eredi
• dichiarazione sostitutiva atto di notorietà eredi senza testamento privati;
• dichiarazione unico erede.