Prova testimoniale di stato libero: modulo PDF, Word
Il certificato di stato libero serve a comprovare la libertà di stato di una persona (celibe/nubile, vedovo/a, divorziato/a) e va richiesto quando si intende contrarre matrimonio. Si parla di certificato di stato libero ecclesiastico quando il documento certifica unicamente l'assenza di un matrimonio religioso.
Certificato stato libero: dove richiederlo
Occorre dire innanzitutto che il certificato di stato libero può essere rilasciato alla persona non legata da alcun vincolo matrimoniale. In altre parole la persona interessata deve
- non avere mai contratto matrimonio, oppure
- aver ottenuto lo scioglimento del matrimonio, ovvero il divorzio (la sola separazione non è sufficiente);
- aver ottenuto l'annullamento del matrimonio (ad es. per violenza fisica, errore di persona ecc.).
Inoltre il certificato di stato libero può essere richiesto in caso di
Il certificato di stato libero viene rilasciato dall’anagrafe del proprio Comune di residenza. Basta recarsi in ufficio ed esibire un documento di risconoscimento in corso di validità.
Il certificato di stato civile viene rilasciato in bollo e ha una validità di 6 mesi. La validità può essere prolungata oltre i sei mesi, apponendo una semplice firma in calce.
Chi non vuole recarsi in Comune può richiedere il certificato di stato libero attraverso il portale ANPR - Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente. Il servizio rende disponibili online 14 tipologie di certificati anagrafici. Basta digitare l'indirizzo
- www.anagrafenazionale.interno.it/servizi-anagrafici/certificati/
fare clic sul pulsante "Accedi ai servizi" e inserire le proprie credenziali SPID.
Per pratiche diverse dal matrimonio, la condizione di stato libero può anche essere autodichiarata dalla persona interessata. Questo il
Quesi gli ulteriori documenti da produrre per la celebrazione del matrimonio:
Certificato di stato libero ecclesiastico: cos'è
Come detto in premessa si tratta di un certificato che serve a dimostrare che la persona indicata non ha contratto matrimonio con rito religioso. Può essere richiesto alla parrocchia in cui si ha avuto il domicilio per più di sei mesi consecutivi, dopo aver compiuto 18 anni.
In caso di difficoltà nel reperire il certificato di stato libero ecclesiastico, si può ricorrere alla prova testimoniale di stato libero. Si tratta di un giuramento reso davanti al parroco che deve celebrare il matrimonio. In pratica il parroco che procede all'istruttoria matrimoniale, al fine di verificare lo stato libero dei due fidanzati che intendono sposarsi, raccoglie per iscritto le testimonianze di terze persone.
In particolare questa prova testimoniale dello stato libero si rende necessaria quando il/la fidanzato/a, dopo il compimento del sedicesimo anno di età, ha dimorato per più di un anno in una diocesi diversa da quella in cui ha il domicilio.
I testimoni devono essere interrogati separatamente. Inoltre devono essere idonei al di sopra di ogni sospetto ossia devono conoscere il/la fidanzato/a per tutto il tempo in cui si dichiara lo stato libero. Possono essere anche parenti, ma devono dichiararlo. Prima dell'interrogatorio saranno invitati a rispondere secondo coscienza.
Le domande che vengono poste ai due testimoni sono:
- Da quanto tempo conosce il Fidanzato/a? E' suo parente?
- Dove ha dimorato il fidanzato/a dopo il sedicesimo anno di età?
- Le risulta che il fidanzato/a abbia già contratto matrimonio, anche solo civile? Quando e con chi? Dove?
- Può affermare con sicurezza che il Fidanzato/a è libera da qualsiasi vincolo matrimoniale?
- Ha qualcosa da aggiungere?
Foto
Pixabay