Domanda e Regolamento Conciliazione PosteMobile
Descrizione
Modulo con cui i clienti PosteMobile possono attivare la procedura di conciliazione e risolvere in maniera stragiudiziale eventuali controversie insorte con la compagnia telefonica. Uno strumento che garantisce velocità, gratuità ed efficacia nella risoluzione della controversie e in non rare occasioni consente anche all'azienda di salvaguardare il rapporto di fiducia con il proprio cliente.
Quando è possibile far ricorso alla conciliazione Poste Mobile
E' possibile attivare la procedura di conciliazione Postemobile tutte le volte che il cliente, avendo formalizzato un reclamo scritto per un disservizio imputabile alla società, non ha ottenuto risposta nei 30 giorni successivi o la risposta è stata da lui ritenuta non soddisfacente. Le problematiche all'origine di un reclamo sono molteplici: ritardi nell'attivazione della linea, malfunzionamento del servizio, maxi addebiti in fattura, disattivazione della sim, errore nell'addebito del traffico telefonico, mancata ricarica e via discorrendo (leggi "Come reclamare se hai una sim PosteMobile").
Ma il fatto di aver già presentato reclamo non è l'unica condizione perchè si possa ricorrere alla conciliazione PosteMobile. E' infatti necessario che il cliente non abbia:
- presentato ricorso alla magistratura o a qualsiasi altro organo di giustizia per la soluzione della suddetta controversia;
- esperito per lo stesso oggetto un precedente tentativo di conciliazione dinanzi ad uno degli altri organismi previsti dalla legge.
Attenzione: la domanda di conciliazione deve essere presentata entro e non oltre 12 mesi dalla presentazione del reclamo. La conciliazione Poste Mobile deve avere ad oggetto la stessa problematica esposta nel reclamo.
Chi può accedere alla Conciliazione Poste Mobile
Può accedere alla procedura di conciliazione il cliente consumatore (come definito dall'Articolo 3 comma 1 lettera a del Codice del Consumo cui al Dlgs 206/2005: "...la persona fisica che agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta..."), intestatario di una Carta SIM PosteMobile o che ha sottoscritto l’offerta in abbonamento “PosteMobile Casa”.
Come si attiva e si svolge la procedura
I clienti Poste Mobile possono rivolgersi ad una delle Associazioni dei Consumatori firmatarie del protocollo e chiedere di aderire alla conciliazione paritetica. Queste le associazioni a cui il consumatore può far riferimento: Acu, Adiconsum, U.Di.Con, Adoc, Adusbef, A.E.C.I. Altroconsumo, Arco, Assoconsum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Centro Tutela Consumatori Utenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Konsumer, Lega Consumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, U.Di.Con., Unione Nazionale Consumatori.
Ma il consumatore può agire anche autonomamente compilando il modulo con i dati e la causale relativa alla tipologia di controversia e presentandolo attraverso una delle seguenti modalità:
- raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata a: SEGRETERIA TECNICA di Conciliazione - PostePay - servizi PosteMobile presso Poste Italiane S.p.A. – Corporate Affairs – Relazioni Istituzionali - Rapporti con le Associazioni dei Consumatori – Viale Europa 175 00144 Roma;
- fax al numero 06 59582772;
- e-mail all'indirizzo consumerismo@posteitaliane.it.
Le singole domande saranno valutate, caso per caso, da una Commissione di Conciliazione Paritetica, composta da un Conciliatore Poste Mobile ed un Conciliatore dell'Associazione scelta.
La procedura si concluderà entro massimo 60 giorni dalla presentazione della domanda, con un verbale di conciliazione.