Risarcimento danni da disservizio telefonico: modulo di domanda PDF
Fac simile con cui presentare alla compagnia una richiesta di rimborso ( o di indennizzo) in conseguenza di un disservizio telefonico ricevuto: omessa o ritardata attivazione del servizio, sospensione, cessazione o malfunzionamento del servizio, omessa o ritardata portabilità del numero, omessa o errata indicazione negli elenchi telefonici pubblici, ecc.
Disservizio telefonico risarcimento danni: in cosa consiste
Nell'ottica di assicurare una maggiore tutela alle ragioni dei consumatori, l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha introdotto per taluni disservizi, quali il ritardo nell'attivazione dei servizi richiesti, l'ingiustificata sospensione o cessazione amministrativa dei servizi o l'omessa o ritardata portabilità del numero, l'obbligo da parte della compagnia di corrispondere al proprio cliente un indennizzo.
Tale indennizzo dovrà essere corrisposto in maniera automatica, mediante accredito nella prima fattura utile, a seguito di una semplice segnalazione del disservizio da parte dell'utente.
Il fac simile di segnalazione del disservizio che l'utente dovrà inviare al proprio gestore con la relativa richiesta di indennizzo è disponibile in questa scheda. Sempre sul nostro portale è disponibile il modulo di richiesta indennizzo in caso di
Precedentemente gli indennizzi erano basati su importi determinati autonomamente dalle singole compagnie, con la conseguenza che l'indennizzo riconosciuto per lo stesso disservizio poteva essere differente a seconda dell'operatore coinvolto. Così capitava che in alcuni casi la somma riconosciuta al cliente risultasse inadeguata rispetto all'effettivo pregiudizio subito dall'utente.
Importi degli indennizzi per disservizi telefonici
La Delibera n. 347/18/CONS dell'Agcom introduce - in relazione alle diverse fattispecie di disservizio - un criterio minimo di calcolo da applicare per la determinazione dell'indennizzo dovuto. Riportiamo una tabella esemplificativa delle misure di indennizzo introdotte:
Disservizi telefoni
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Indennizzo
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- ritardata attivazione del servizio
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euro 7,50 per ogni giorno di ritardo.; Nel caso di servizi accessori è applicato per ogni giorno di ritardo l’importo di euro 2,50 fino a un massimo di euro 300 per ciascun servizio accessorio; se il ritardo riguarda esclusivamente servizi gratuiti si applica l’importo di euro 1 per ogni giorno di ritardo, fino a un massimo di euro 100 per ciascun servizio.
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- sospensione o cessazione del servizio
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euro 7,50 per ogni giorno di sospensione. Per i servizi accessori si applica quanto previsto per la ritardata attivazione del servizio.
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- malfunzionamento del servizio
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euro 6,00 per ogni giorno di interruzione se il malfunzionamento è dovuto a motivi tecnici imputabili all’operatore. L'indennizzo scende a 3 euro al giorno se il malfunzionamento non determina una completa interruzione del servizio.
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- omessa o ritardata portabilità del numero
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euro 5,00 per ogni giorno di ritardo.
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- attivazione o disattivazione non richiesta della prestazione di carrier selection o carrier pre-selection
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euro 2,50 per ogni giorno di attivazione o disattivazione
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- attivazione di servizi o profili tariffari non richiesti
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euro 5,00 per ogni giorno di attivazione
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- perdita della numerazione per causa imputabile all’operatore
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euro 100,00 per ogni anno di precedente utilizzo del numero, fino ad un massimo di 1.500 euro.
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- omessa o errata indicazione negli elenchi telefonici pubblici
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euro 200,00 per ogni anno di disservizio
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- mancata o ritardata risposta ai reclami
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euro 2,50 per ogni giorno di ritardo, fino a un massimo di euro 300
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Per le utenze affari sono previsti indennizzi per disservizi telefonici pari al doppio o addirittura al quadruplo rispetto alle utenze private.
Per gli inadempimenti e i disservizi diversi da quelli elencati si applica l'indennizzo previsto per i casi similari. Se ciò non è possibile allora si applica, come indennizzo giornaliero, la metà del canone mensile stabilito per il servizio oggetto dell'inadempienza o del disservizio.
Gli indennizzi per disservizi telefonici non vanno corrisposti se l’utente ha utilizzato i servizi di comunicazione elettronica in maniera anomala o, comunque, non conforme alle condizioni del contratto.
Come vanno corrisposti gli indennizzi
Gli vanno corrisposti mediante accredito nella prima fattura utile decorsi 45 giorni dalla segnalazione del disservizio o dalla risoluzione dello stesso, se successiva alla segnalazione.
Se l'importo dell'indennizzo è superiore a quello della prima fattura utile, la parte in eccesso, se superiore a euro 100, deve essere corrisposta su richiesta del cliente mediante assegno o bonifico bancario, entro il termine di 30 giorni dall’emissione della fattura.
Per le utenze con pagamento anticipato del traffico l'indennizzo viene pagato mediante accredito del corrispettivo, con contestuale avviso all’utente dell’avvenuto accredito, anche tramite SMS o email, entro 60 giorni dalla segnalazione del disservizio o dalla risoluzione dello stesso, se successiva.
Fac simile richiesta rimborso per disservizio telefonico
Oggetto: segnalazione disservizio e contestuale richiesta di indennizzo
Io sottoscritto ………………………………………………………………………….
Codice Fiscale ………………………………….. Codice Cliente o Codice Contratto …………………………..
titolare del contratto di utenza relativo al servizio …………………….. (specificare il tipo di servizio offerto) per la linea telefonica corrispondente al numero …………………, intestata a ………………………;
SEGNALO QUANTO SEGUE
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(specificare il tipo di disservizio subito tra quelli specificatamente previsti dal “Regolamento in materia di indennizzi applicabili nei rapporti tra utenti ed operatori di comunicazioni elettroniche” varato dall’Agcom in esecuzione della Delibera n. 124/10/Cons: omessa, ritardata attivazione, sospensione o cessazione del servizio, malfunzionamento del servizio, omessa o ritardata portabilità del numero, omessa o errata indicazione negli elenchi telefonici pubblici, ecc.).
Faccio presente che in data ……. ho provveduto a segnalare il disservizio al Vs. numero ….. (codice identificativo operatore …… e numero pratica ………) senza alcun esito positivo.
TUTTO CIÒ PREMESSO
Vi richiedo l’adempimento delle obbligazioni contrattualmente previste (specificare: attivazione del servizio, collegamento continuo senza interruzioni, velocità di navigazione pari a..., portabilità del numero, ecc.), oltre la corresponsione di un indennizzo automatico nella misura prevista dalla dall’Allegato A alla Delibera n. 347/18/CONS dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
Nel caso specifico tale indennizzo risulta essere pari a € …………… (il regolamento Agcom introduce - in relazione a diverse fattispecie di disservizio - un criterio minimo di calcolo da applicare per la determinazione dell’indennizzo dovuto).
La corresponsione di tale importo dovrà avvenire mediante accredito nella prima fattura utile.
Con riserva di ogni diritto.
Distinti saluti.
Luogo e data Firma __________________________________