Disdetta Acantho: modulistica e guida aggiornata
In questa scheda rendiamo disponibili 3 distinti modelli di disdetta Acantho: il primo per esercitare il diritto di ripensamento nel termine di 14 giorni dalla conclusione del contratto, il secondo per disdire il contratto a scadenza (o prima della scadenza) e l'ultimo con cui recedere dal contratto a seguito di modifiche comunicate dalla compagnia.
Disdetta Acantho prima dei 14 giorni
Cominciamo col dire che ACANTHO è una società del gruppo Hera, con sede ad Imola, che offre servizi integrati di trasmissione dati, voce ed internet a banda larga.
L’adesione ai servizi offerti dalla compagnia si intende perfezionata al momento dell’invio del modulo contrattuale debitamente compilato e sottoscritto dal cliente, dunque anche in mancanza di una accettazione espressa da parte della compagnia.
Ciò premesso nel caso di contratti conclusi fuori dai locali commerciali o a distanza, mediante telefono o sito internet, il cliente ha 14 giorni a disposizione per recedere dal contratto senza dover fornire alcuna motivazione e senza dover sostenere costi e/o oneri diversi da quelli eventualmente previsti per la riconsegna degli apparati hardware.
La comunicazione deve essere fatta per iscritto, utilizzando il modello disponibile in questa scheda. Circa le modalità di invio della stessa, rimandiamo a quanto indicato nell’apposito paragrafo. Per rispettare il termine di recesso, è sufficiente che il cliente invii la comunicazione prima della scadenza del periodo di recesso.
E’ bene ricordare che con l’esercizio del diritto di ripensamento non si verifica il ripristino automatico con il precedente fornitore del servizio.
Dal canto suo ACANTHO si obbliga a rimborsare tutti i pagamenti eventualmente ricevuti dal cliente, inclusi i costi di attivazione degli apparati hardware entro 14 giorni dalla ricezione della comunicazione di recesso. Il rimborso avviane attraverso lo stesso mezzo di pagamento usato dal cliente per la transazione iniziale, a meno che questi non decida diversamente.
Attenzione però: se il cliente richiede che la prestazione dei servizi inizi durante il periodo di 14 giorni previsti per il recesso, in conformità a quanto stabilito dall’articolo 52, comma 2 del Codice del Consumo, è tenuto a farne esplicita richiesta mediante la sottoscrizione di uno specifico modello.
Così facendo il cliente prende atto che, in caso di recesso, sarà tenuto a corrispondere ad ACANTHO un importo proporzionale all’importo dovuto per la fornitura del servizio a decorrere dall’attivazione del servizio, fino al momento di invio della comunicazione di recesso.
Disdetta Acantho a scadenza o immediata
Il contratto ha efficacia a decorrere dalla data di attivazione dei servizi ed ha la durata prevista dalla specifica proposta a cui il cliente ha aderito. Egli è libero di comunicare la disdetta Acantho alla scadenza del contratto, avendo cura di inviare la lettera almeno 30 giorni prima della data prevista.
Se il cliente non comunica la disdetta a scadenza, il contratto si intenderà tacitamente rinnovato per un periodo pari alla durata originaria.
Scadenza a parte il cliente ha la facoltà di recedere in qualsiasi momento dal contratto, concedendo semplicemente un preavviso di almeno 30 giorni alla compagnia.
Per la comunicazione si può utilizzare il fac simile presente in questa scheda. Le modalità di invio sono quelle indicate nell’apposito paragrafo.
Disdetta Acantho per modifiche contrattuali
ACANTHO può modificare le Condizioni Generali di Contratto solo nelle ipotesi e nei limiti previsti dalla legge o dal contratto stesso, ovvero quando tali modifiche siano esclusivamente a vantaggio del cliente.
In una simile ipotesi ACANTHO è tenuta ad informare il cliente con un preavviso non inferiore a 30 giorni, mediante una informativa resa in fattura, tramite un’apposita comunicazione scritta oppure tramite pubblicazione di un’apposita informativa presso i punti negozi commerciali e/o sul sito web.
Qualora il cliente non intendesse accettare le nuove condizioni, potrà recedere senza penali e senza costi di disattivazione, eventualmente anche passando ad un nuovo operatore.
Anche in questo caso il recesso andrà comunicato per iscritto, eventualmente utilizzando il fac simile disponile in questa scheda. Le modalità di invio sono le stesse.
Qualora il cliente non esercitasse il diritto di recesso nei modi e termini sopra indicati, le nuove condizioni si considererebbero accettate ed efficaci a partire dallo scadere del termine di 30 giorni dalla data di notifica delle modifiche contrattuali.
Disdetta Acantho: quali costi
In caso di recesso il cliente è tenuto a corrispondere ad ACANTHO i seguenti importi:
- l’eventuale quota parte del costo di attivazione eventualmente non ancora corrisposta;
- un contributo di disattivazione, dovuto per il ristoro dei costi delle attività strettamente connesse alla dismissione o cessione dell’utenza, sostenuti da ACANTHO;
- un importo forfetario connesso agli sconti e/o promozioni speciali fruite dal cliente rispetto alle offerte di listino e dovuto per il fatto di aver disdetto il contratto prima della scadenza determinata dall’offerta speciale.
Come inoltrare il modulo disdetta Acantho
Queste le modalità previste dall’azienda:
- spedizione tramite raccomandata a.r. all’indirizzo ACANTHO S.p.A. - Servizio Clienti - Via Molino Rosso 8 - 40026 Imola (BO);
- inoltro via fax al numero 800-895.001 (in questo caso è comunque necessario far seguire al fax la raccomandata);
- inoltro via PEC all’indirizzo acantho@pec.gruppohera.it.
Restituzione delle apparecchiature
In caso di risoluzione del contratto, il cliente si obbliga a restituire ad Acantho gli apparati in suo possesso nel termine di 30 giorni dalla comunicazione del recesso e/o disdetta.
Il costo connesso alla restituzione degli apparati è a suo carico.
Nel caso in cui la restituzione non sia eseguita nel termine indicato, il cliente sarà tenuto a corrispondere ad ACANTHO una somma a titolo di rimborso, il cui importo è indicato nella Proposta Tecnico Economica.
Qualora si dovessero manifestare problemi con Acantho, ad esempio relativamente all'ultima fattura emessa o alla restituzione della apparecchiature, il cliente può mettersi in contatto con il Servizio Clienti al NUmero Verde 800.895.000 e nel caso formulare un reclamo per iscritto.