Disdetta canone Rai per rottamazione TV
Descrizione
Modello con cui il cittadino può comunicare la disdetta del canone Rai per cessione o rottamazione dell'apparecchio tv detenuto.
Disdetta canone Rai per cessione apparecchio
Cedere la propria tv ad un amico, vederla al vicino di casa o rattamarla significa sostanzialmente privarsi dell'apparecchio. In questi casi la legge consente di sottrarsi dal pagamento del canone Rai pur se si è titolari di un regolare contratto luce.
Chiaramente il fatto di non possedere il televisore in casa non è l'unico modo per disdire il canone Rai. Tale possibilità sussiste anche quando:
- l'intestatario dell'abbonamento è deceduto;
- si paga già il canone già per un'altra utenza (ad es. intestata al coniuge che dispone della casa al mare);
- l'intestatario è un 75enne con basso reddito;
- l'intestatario è un diplomatico o un militare straniero.
Il modulo disdetta canone Rai per cessione o alienazione del televisore non è altro che una dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000.
Una volta compilato il modulo disdetta canone Rai per non possesso del televisore va spedito
- tramite raccomandata senza busta all'indirizzo Agenzia delle Entrate S.A.T. Sportello Abbonamenti TV Ufficio Torino 1 Casella postale 22 10121 Torino;
- via PEC all'indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it (il modulo va però firmato digitalmente);
- tramite l'applicazione web disponibile sul sito di Agenzia delle Entrate.
Se il presente modulo viene inoltrato entro e non oltre il 31 Gennaio, si può beneficiare dell'esenzione totale dal pagamento del canone relativo all'intera annualità.
Se invece viene inoltrato dopo il 31 Gennaio, ma comunque entro il 30 Giugno dell'anno di interesse, si ha lala possibilità di essere esentati dal pagamento relativamente al secondo semestre dell'anno.
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