Recesso contratto transitorio: modello e istruzioni

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 23/02/2022

Modello con cui l'inquilino può comunicare al proprietario la disdetta del contratto di locazione transitorio in presenza di gravi motivi che gli impediscono di fruire dell'immobile. Il fac simile di recesso contratto transitorio è disponibile in formato editabile.

Recesso contratto transitorio: quando è possibile

Il contratto di affitto a uso transitorio è una tipologia di contratto di locazione ad uso abitativo che ha una durata minima di 1 mese e massima fino a 18 mesi.

E' importante sottolineare che questo tipo di contratto non richiede particolari procedure per quanto concerne la disdetta, dal momento che lo stesso cessa automaticamente al termine del periodo di locazione previsto. Questo significa che proprietario ed inquilino non devono preoccuparsi di comunicare, con l'approssimarsi della scadenza, la propria volontà di rinnovare o meno il contratto.

Alla scadenza c'è la possibilità di prorogare o rinnovare il contratto di locazione transitorio, a condizione che permangano le esigenze di transitorietà del locatore o del conduttore. Ciò per evitare un utilizzo improprio di questa particolare tipologia di contratto di locazione, sicuramente più flessibile delle altre.

Nel caso in cui l'esigenza fosse del locatore, basterebbe che quest'ultimo comunicasse alla controparte - entro i termini fissati dal contratto - il permanere delle esigenze indicate nel primo contratto.

Nel caso in cui l'esigenza fosse del conduttore, occorrerebbe una dichiarazione da parte dell'inquilino che, documentazione alla mano, confermasse i motivi di transitorietà che stanno alla base della richiesta di rinnovo.

Dal nostro portale è possibile scaricare questo

• fac simile lettera proroga contratto locazione transitorio.

Da sottolineare comunque che il contratto di locazione può essere rinnovato di altri 18 mesi una sola volta e che con la scadenza del secondo periodo, qualora ci fosse l'interesse delle parti a prolungare il rapporto, il contratto si trasformerebbe automaticamente in uno della durata 4+4 a canone libero.

Detto questo l'affittuario può recedere anticipatamente dal contratto di locazione transitorio qualora ricorrano gravi motivazioni: perdita o trasferimento del posto di lavoro, problemi di salute o familiari, problematiche legate alle condizioni dell'edificio, ecc.

Disdetta contratto transitorio: come e quando comunicarla

La disdetta contratto di locazione transitorio va comunicata in forma scritta al locatore entro i termini previsti dalla legge tramite raccomandata a/r, fax o PEC.

In linea generale la lettera deve essere trasmessa con un preavviso di 6 mesi rispetto della data di efficacia della disdetta, ma chiaramente le parti possono accordarsi anche su termini diversi.

Nel caso del contratto di locazione transitorio è consentito un preavviso di 1 mese se il contratto ha una durata non superiore ai 6 mesi, e di 3 mesi se il contratto è superiore ai 12 mesi.

Normalmente con contratti di così breve durata le forniture di luce, acqua, gas e internet rimangono intestate al proprietario. Se così non fosse, per l'inquilino si porrebbe il problema della disdetta utenze fine locazione.