Falsi poveri: denuncia anonima Guardia di Finanza
Descrizione
Modello di esposto per falsi poveri messo a disposizione dalla Guardia di Finanza. Si tratta in altri termini di un modello con cui è possibile segnalare alla GdF un soggetto che beneficia di prestazioni sociali agevolate (case popolari, esenzione ticket, reddito di cittadinanza, sconti sulle utenze, ecc) pur mostrando un tenore di vita assai superiore alla soglia necessaria per accedere a tali benefici.
Falsi poveri: un dovere segnalarli
Quante volte abbiamo sentito in tv o letto sui giornali di persone che hanno usufruito di prestazioni sanitarie in esenzione dal ticket, in alcuni casi per esami strumentali molto costosi, certificando falsamente di avere redditi al di sotto delle soglie previste dalla legge.
Oppure di persone che grazie a false attestazioni di indigenza hanno beneficiato di alloggi popolari, di bonus sulle utenze di luce, gas e acqua o dell'esenzione dalla tassa sui rifiuti. Salvo poi scoprire, al termine di accurati controlli effettuati dalla Guardia di Finanza, che si trattava di professionisti affermati o imprenditori facoltosi, in possesso di auto di grossa cilindrata, di barche o di ingenti somme depositate su conti correnti e libretti di risparmio.
Fortunatamente negli ultimi anni sono stati messi a punto meccanismi in grado di eseguire controlli più rigidi ed automatici. Oggi Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza hanno a disposizione banche dati in cui confluiscono dichiarazioni dei redditi, transazioni bancarie, patrimoni immobiliari, investimenti finanziari e tanti altri dati. Verificare il possesso dei requisiti in capo al richiedente per il riconoscimento di prestazioni sociali agevolate è molto più agevole rispetto al passato.
Tuttavia molto resta ancora da fare. Basta pensare agli innumerevoli scandali che si sono registrati negli ultimi due anni con il reddito di cittadinanza. Ecco come
Ma va anche aggiunto che smascherare queste frodi è anche un dovere morale e civile di tutti noi cittadini.
Come fare un esposto per falsi poveri
Se abbiamo appreso che una certa persona beneficia ad esempio di prestazioni sociali agevolate (esenzione pagamento libri scolastici, mensa scolastica, rette universitarie agevolate, ecc.), pur sembrando il suo tenore di vita in netto contrasto rispetto alla condizione dichiarata (perché in possesso di immobili, collaboratori domestici, auto di lusso, ecc.), non esitiamo a fare un esposto alla Guardia di Finanza.
Si può chiamare il 117, un numero gratuito, attivo 24 ore su 24, oppure compilare il modulo che la stessa GdF ha messo a punto per questo particolare tipo di reato.
In questo modulo, oltre a riportare i dati del denunciante, occorre indicare
- i dati identificativi del soggetto;
- l’Ente statale che eroga la prestazione (Comune, Inps, Asl, ecc.);
- il tipo di prestazione di cui il soggetto beneficia;
- gli elementi utili a provare gli illeciti commessi dal soggetto (per esempio: possesso di una barca, presenza in casa di collaborazione di domestici, possesso di auto di grossa cilindrata, ecc.).
Al modulo occorre allegare:
- la copia fotostatica di un valido documento di riconoscimento;
- ogni possibile documento probatorio di cui si è in possesso (documenti, fotografie, video, ecc).
Foto
Free-Photos su Pixabay