Modulo GU14: istanza di definizione
Descrizione
Il formulario GU14 può essere utilizzato per chiedere al Corecom competente o all’AGCom (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) di definire una controversia tra utenti e operatori di comunicazioni elettroniche.
Formulario GU14: a cosa serve
Quando fra l'utente e l'operatore che offre un servizio di telefonia fissa o mobile, di connessione internet o di tv a pagamento nasce una controversia, la legge impone il ricorso alla conciliazione prima di adire le vie legali. In particolare il consumatore ha l'obbligo di proporre un ricorso al CoReCom (Comitato Regionale per le Comunicazioni) competente per territorio.
A tal fine deve utilizzare la piattaforma telematica di gestione delle procedure, denominata “ConciliaWeb”. Per l'accesso occorre provvedere alla creazione di un account o utilizzare le proprie credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
Ma cosa accade se il tentativo obbligatorio di conciliazione effettuato presso il CoReCom si conclude con un mancato accordo? In una simile situazione l'utente, invece che ricorrere all'autorità giudiziaria, può chiedere la definizione della controversia da parte del Co.Recom o dell'Agcom. Tale azione va promossa entro 3 mesi dalla data del verbale di mancato accordo.
L'utente è tenuto a compilare il formulario GU14. In particolare gli utenti delle regioni/province autonome di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Provincia autonoma di Trento e di Bolzano, dovranno trasmettere l'istanza di definizione direttamente ai Co.Re.Com. Anche in questo caso la richiesta va avanzata attraverso la piattaforma Conciliaweb.
Gli utenti delle altre regioni, invece, dovranno presentare l'istanza direttamente all'Autorità tramite
- consegna a mano contro rilascio di ricevuta
- invio a mezzo fax al n. 081.7507616
- trasmissione tramite PEC all'indirizzo agcom@cert.agcom.it
- invio a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al seguente recapito: Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni - Direzione tutela dei consumatori Centro Direzionale - Isola B5 - 80143 Napoli.
Il formulario GU14 deve contenere, a pena di inammissibilità, i seguenti elementi:
- nome e cognome, residenza o domicilio dell'utente;
- numero dell'utenza in caso di servizi telefonici;
- denominazione e sede dell'operatore;
- i fatti che sono all’origine della controversia tra le parti;
- le richieste dell’istante;
- fotocopia di un valido documento d’identità;
- i documenti che si allegano.
Il formulario GU14 deve, inoltre, riportare gli estremi del verbale di mancata conciliazione o di soluzione parziale della controversia, nonché l’indirizzo email o il numero di fax ove si intendono ricevere le comunicazioni inerenti al procedimento.
Al formulario GU14 va allegata fotocopia del documento di identità del titolare dell’utenza interessata.
Il formulario GU14 deve essere sottoscritto dall’utente o, per le persone giuridiche, dal rappresentante legale, ovvero da un rappresentante munito di procura speciale, conferita con atto pubblico o con scrittura privata autenticata. Può essere consegnato a mano contro rilascio di ricevuta ovvero inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a mezzo fax o tramite posta elettronica certificata.
Ricevuto il ricorso il Corecom, se ritiene ammissibile la domanda, comunica alle parti nei 10 giorni lavorativi successivi, l'avvio del procedimento. Le parti potrebbero anche essere convocate per un’udienza di discussione della controversia.
Conclusa la fase istruttoria l'organo collegiale adotta il provvedimento di definizione della controversia che diventa vincolante per le parti. Tale provvedimento può contemplare il rimborso di eventuali somme non dovute, la corresponsione di un indennizzo, ecc. Resta, in ogni caso, salva la possibilità per le parti di far valere in sede giurisdizionale il maggior danno.