Fac simile lettera rinegoziazione canone di locazione
Fac simile di lettera con cui l'inquilino chiede al proprietario dell'appartamento una rinegoziazione o meglio una riduzione del canone di locazione. In questa stessa scheda è disponibile altresì un fac simile di scrittura privata riduzione canone di locazione con cui le parti formalizzano per iscritto la nuova intesa.
Lettera riduzione affitto: quando utilizzarla
La richiesta di abbassamento del canone d'affitto pattuito al momento della stipula del contratto può essere avanzata per molteplici fattori:
- perdita del posto di lavoro o riduzione dell’orario con conseguente aggravamento delle condizioni economiche;
- chiusura dell'attività (se si tratta di un locale commerciale);
- valore del canone eccessivo rispetto ai livelli medi che oggi si riscontrano sul mercato per alloggi simili;
- situazione di momentanea difficoltà dovuta alla necessità di dover affrontare alcune spese impreviste;
- presenza di vizi e difetti riscontrati sull'immobile ed imputabili al proprietario (presenza di umidità, infiltrazioni d'acqua, impianti non a norma, presenza di barriere architettoniche, ecc.);
- altri motivi personali (separazione al coniuge, trasferimento saltuario all'estero, ecc.).
Chiaramente in tutti questi casi la decisione se accettare o meno la richiesta dell'inquilino è a totale discrezione del locatore.
La richiesta di riduzione del canone può riferirsi ad un periodo circoscritto (ad esempio dal 1 Marzo 2022 al 30 Settembre 2022), se ad esempio si è in presenza di una difficoltà temporanea da parte dell'inquilino, o applicarsi a tempo indeterminato.
Il modello disponibile in questa scheda può essere utilizzato, con un minimo di personalizzazione, anche come fac simile lettera riduzione canone locazione commerciale per crisi.
In particolari situazioni l'inquilino può chiedere al locatore anche la sospensione pagamento canone locazione.
Ecco invece quando l'inquilino può non pagare l'affitto.
Fac simile richiesta riduzione canone di locazione
Il sottoscritto ……………………………………………………………, quale conduttore dell’immobile sito al piano …. del fabbricato in …. via …. n. …., di mq …., composta di n. …. vani, distinta al Catasto Fabbricati al Foglio …., Particella …., Sub. …., Cat. oggetto di locazione ad uso … (specificare se ad uso abitativo o commerciale), in virtù del contratto stipulato in data .... e registrato presso l'Agenzia delle Entrate - Ufficio di .... in data .... alla Serie N. ...., con la presente
CHIEDE
che gli venga applicato una riduzione del canone da Euro ... a Euro ... su base annua relativamente al periodo ……………, per la seguente motivazione:
perdita del posto di lavoro o riduzione dell’orario con conseguente aggravamento delle condizioni economiche;
chiusura dell'attività (se si tratta di un locale commerciale);
valore del canone eccessivo rispetto ai livelli medi che oggi si riscontrano sul mercato per alloggi simili;
situazione di momentanea difficoltà dovuta alla necessità di dover affrontare alcune spese impreviste;
presenza di vizi e difetti riscontrati sull'immobile ed imputabili al proprietario (presenza di umidità, infiltrazioni d'acqua, impianti non a norma, ecc.);
altri motivi personali (separazione al coniuge, trasferimento saltuario all'estero, ecc.).
Al fine dell’accoglimento della richiesta, allega alla presente la seguente documentazione:
- ……………………………………….
- ………………………………………..
Cordiali saluti. saluti.
Luogo e data
Firma _____________________________________
Il locatore ACCETTA la richiesta riduzione canone di locazione
In questo caso è opportuno che si metta tutto nero su bianco attraverso la redazione e sottoscrizione di una scrittura privata riduzione canone di locazione.
In proposito è bene precisare che la riduzione del canone di locazione non origina un nuovo contratto. Questo significa non solo che restano ferme ogni altra pattuizione enunciata nel contratto di locazione registrato, a cominciare dalla durata della locazione, ma anche che non occorre effettuare alcuna comunicazione all'Agenzia delle Entrate.
Del resto è stata la stessa Agenzia a chiarire che, fatta salva l’ipotesi in cui il predetto accordo di riduzione del canone venga formalizzato nella forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, non sussiste in capo ai contraenti l’obbligo di comunicare all’Amministrazione finanziaria la modifica contrattuale intervenuta (Risoluzione n. 60/E/2010).
Scrittura privata per riduzione canone di locazione: esempio
Con la seguente scrittura privata, valida a tutti gli effetti di legge
TRA
il/la Sig./Sig.ra ..... nato/a a ..... il .......... e residente a ..... in ..... C.F. ................, di seguito denominato LOCATORE
E
il/la Sig./Sig.ra ..... nato/a a ..... il .......... e residente a ..... in ..... C.F. ................, di seguito denominato CONDUTTORE
in riferimento al contratto di locazione stipulato in data .... e registrato presso l'Agenzia delle Entrate - Ufficio di .... in data .... alla Serie N. ....
Estremi catastali identificativi dell’unità immobiliare: N.C.E.U. del Comune di .... foglio ... particella ... subalterno ... categoria ... classe ... vani ... rendita ....
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
a decorrere dal mese di .... il canone di locazione sarà ridotto da Euro ... a Euro ... su base annua, che il conduttore si impegna a corrispondere in rate mensili (anticipate) di Euro ....
Restano ferme ogni altra pattuizione enunciata nel contratto di locazione registrato.
Luogo e data
Il locatore Il conduttore
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Il locatore NON ACCETTA la richiesta riduzione canone di locazione
Nella gran parte dei casi i proprietari si mostrano disponibili ad accogliere una richiesta riduzione canone di locazione da parte dei propri inquilini, anche perché sanno bene che diversamente andrebbero incontro quasi certamente ad una situazione di ritardato o peggio di mancato pagamento dei canoni, con la conseguente necessità di dover dare avvio a lunghe e costose procedure di sollecito, costituzione in mora e sfratto.
Ad ogni buon conto di fronte ad un rifiuto del locatore, l'inquilino potrebbe - in presenza di gravi motivi - chiedere la disdetta contratto affitto, chiaramente concedendo al proprietario un preavviso di 6 mesi.
Questa la lettera disdetta affitto che l'inquilino deve compilare e recapitare al proprietario.