Diffida mancato pagamento assegno di mantenimento: esempio PDF
Fac simile di lettera con cui sollecitare e diffidare il proprio ex partner/coniuge per mancato pagamento dell'assegno di mantenimento, così come stabilito con sentenza del Tribunale.
Assegno di mantenimento: cos'è
L'assegno di mantenimento è un contributo economico che viene corrisposto con la separazione al coniuge economicamente debole o agli eventuali figli minorenni o con disabilità, nonché ai figli maggiorenni ma non economicamente indipendenti.
L'importo dell'assegno di mantenimento è stabilito dal giudice o concordato tra le parti.
Nella determinazione dell'importo il Giudice può prendere in considerazione diversi fattori:
- la situazione reddituale e patrimoniale dei partner
- le esigenze particolari dei figli, ma anche
- l'età dell'ex coniuge e la durata del matrimonio. Così nelle valutazioni del Giudice una donna di 50 anni sposata per 20 e che ha dedicato gran parte della sua vita ad educare ed istruire i figli e ad offrire un sostegno morale al proprio coniuge, assume un peso diverso rispetto ad una donna di 25 anni sposata da appena 2 anni.
L'importo dell'assegno può essere soggetto a revisioni nel momento in cui mutano ad esempio le condizioni economiche dei coniugi o le esigenze dei figli.
Chiaramente il coniuge economicamente più debole e come tale avente diritto all'assegno di mantenimento, non deve essere il soggetto a cui è addebitabile la separazione.
Va anche detto che l'erogazione dell'assegno si interrompe nel caso in cui il beneficiario risulti coinvolto in nuove nozze, oppure in una unione civile o convivenza.
Con il divorzio non si parla più di assegno di mantenimento bensì di assegno divorzile. La distinzione non è solo terminologica visto che quest'ultimo ha natura prettamente assistenziale, ossia risponde al solo scopo di assicurare al partner più debole il minimo indispensabile per vivere ed essere autosufficiente.
Lettera sollecito pagamento assegno di mantenimento: quando scriverla
Cosa fare se l'ex coniuge si rifiuta di pagare l'assegno o ne interrompe i versamenti dopo alcuni mesi?
Chiaramente in questi casi è sempre meglio ricercare una soluzione bonaria della controversia, ma se l'ex compagno continua a mostrarsi inadempiente, allora è opportuno non perdere altro tempo e notificargli una lettera di diffida e costituzione in mora. A tal fine si può prendere spunto dal fac simile denuncia per mancato versamento assegno di mantenimento disponibile in questa scheda.
Si tratta di una sorta di avvertimento che ha l'obbiettivo di invitare la controparte a riflettere sulla gravità dell'inadempimento e quindi spingerlo ad assolvere al proprio impegno, evitando in questo modo costi e lungaggini di un ricorso al Tribunale.
Ma si ratta anche di una lettera che, se trasmessa tramite PEC o raccomandata a.r., vale come interruzione del termine di prescrizione assegno di mantenimento.
Se l'ex coniuge si ostina a non pagare, non resta che ricorrere alle vie legali. Il Giudice in simili circostanze può autorizzare il pignoramento del quinto dello stipendio, del conto corrente o di beni mobili o immobili (fac simile ricorso giudice di pace per assegno di mantenimento).
Fac simile diffida mancato pagamento assegno di mantenimento
Nome/Cognome
Indirizzo
…………………..
Raccomandata a.r. / PEC
Oggetto: sollecito versamento assegno di mantenimento
Gent.le/Caro ………… (nome del coniuge),
come sai il Tribunale di …., con sentenza n. …., emessa in data …., ha disposto la separazione personale dei coniugi e la corresponsione a tuo carico di un assegno di mantenimento di Euro …. mensili a mio favore (e/o a favore di nostro figlio/a).
Devo purtroppo rammentarti che non ha mai adempiuto a tale obbligo, nonostante le ripetute diffide.
oppure
… che a far data dal ……. non hai più adempiuto all’obbligo di versamento dell’assegno di mantenimento.
Considerato che l’assegno di mantenimento ha la funzione di soddisfare le normali esigenze e i bisogni quotidiani del/della sottoscritto/a e di nostro/a figlio/a, ti invito e diffido formalmente al versamento del credito accumulato a tutt’oggi, pari a Euro …., e al regolare ripristino del pagamento del predetto assegno.
Ti comunico, che in caso di mancato adempimento – mi vedrò costretto/a a rivolgermi ad un legale per la tutela del mio diritto.
Cordiali saluti.
Luogo e data
Firma