Cosa mettere in valigia PDF
Per sapere cosa mettere in valigia è opportuno organizzarsi per tempo e predisporre una lista da stampare e spuntare in funzione del tipo di vacanza o di viaggio da compiere. In questo modo non si richia di dimenticare a casa qualcosa di importante.
Cosa mettere in valigia PDF
Per essere sicuro di non lasciare a casa niente che potrebbe esserti utile durante il viaggio, hai bisogno di una lista valigia da spuntare. Puoi redigerne una tu, oppure scaricare gratuitamente il fac simile che trovi in questa scheda.
In alternativa, ti segnaliamo delle applicazioni, da scaricare sullo smartphone o sul tablet, per redigere una lista personalizzata. Che tu abbia un dispositivo iOs o Android non importa: puoi scaricare gratuitamente PackPoint, l’app che ti permette di selezionare la destinazione, il periodo e le attività che svolgerai durante la vacanza, per formulare una lista ad hoc, basata sulle tue necessità.
Hanno la medesima funzione anche le app (queste però sono a pagamento) Packing Pro – per iOs e Bag List - per i dispositivi Android. Una volta messa a punto la lista di tutto ciò che devi mettere in valigia, puoi anche inviarla tramite email ai tuoi contatti. Non hai uno smartphone? Nessun problema: con il pc e una buona connessione puoi comunque trovare e scaricare delle liste precompilate e utili suggerimenti da cui prendere ispirazione.
Il sito di Momondo, ad esempio, ha una sezione dedicata agli utenti che hanno bisogno di consigli e indicazioni per pianificare nei dettagli il prossimo viaggio, mentre sul sito invaligia.it è possibile visualizzare le check list per ogni occasione: viaggi in moto, con bambini, in una casa vacanza, con gli amici a 4 zampe e così via.
Lista valigia da stampare se si viaggia in aereo
Se raggiungerai la meta delle vacanze con l’aereo, molto probabilmente dovrai sottostare alle restrizioni dettate dalla compagnia con la quale hai prenotato il volo. Le restrizioni riguardano sia il numero, sia le dimensioni dei bagagli e soprattutto il loro peso. Per essere certo di non avere sorprese al check-in, ti consigliamo di visitare il sito internet della compagnia e cliccare sulla sezione bagagli.
Se non è immediatamente visibile sulla homepage, cercala nella barra posta in fondo alla pagina. Consultando le informazioni relative ai bagagli ti renderai conto di dover fare attenzione a cosa portare in valigia quando si parte con l’aereo, in quanto alcune cose possono essere imbarcate nella stiva, mentre altre è meglio averle sempre con sé, nel bagaglio a mano.
Ecco nel dettaglio cosa è possibile portare a bordo di un aereo. Fondamentalmente, dovrai limitare il trasporto di liquidi, che vanno sempre nel bagaglio destinato alla stiva, chiusi in contenitori trasparenti e raggruppati in un unico astuccio, anch’esso trasparente. Il peso totale dei liquidi solitamente deve essere pari o inferiore ad un litro, ma per maggiori informazioni ti conviene contattare direttamente la compagnia aerea.
Gli oggetti delicati, come ad esempio la fotocamera, il pc, il tablet o il kindle vanno sempre riposti nel bagaglio a mano, estratti e posti sul nastro per essere scannerizzati.
La stessa cosa si fa con i farmaci, che devono essere conservati con cura (qui potrai leggere una breve guida dedicata all’argomento) e riposti ognuno nella propria scatola, completa di bugiardino. Alcune categorie di farmaci, infatti, possono essere sottoposti ai controlli, soprattutto se sei diretto all’estero. Il bugiardino e la ricetta medica (in formato compatibile per l’UE) devono essere quindi facilmente reperibili dai dipendenti dell’aeroporto.
Ricorda di non portare a bordo limette, forbicine e rasoi, ma anche gel o profumi in quanto vengono fermati ai controlli e gettati prima che tu possa controbattere. Considera, infine, che potrebbero esserci restrizioni per i bagagli anche sulle navi o su altri mezzi di trasporto, quindi il consiglio è sempre quello di leggere attentamente le condizioni economiche della compagnia (qualora prenotassi il viaggio online) oppure chiedere informazioni al tuo agente di viaggio (qualora ti recassi in agenzia).
Cosa mettere in valigia PDF: no al superluo, sì al multitasking
Che tu sia in partenza per un weekend o per un intero mese non importa: devi mettere in valigia ciò che ti sarà utile, lasciando a casa il superfluo. Semplice a dirsi, molto difficile a farsi, per questo ti facciamo qualche esempio. Se alloggerai in un residence, prima di fare la valigia, assicurati che nella prenotazione sia compreso il cambio biancheria, in questo modo ti risparmierai il trasporto di asciugamani e lenzuola, che invece potrebbe essere utile avere con sé se si prenota una casa vacanza su Airbnb o su altri siti che offrono il medesimo servizio.
Altro esempio: l’abbigliamento. Agli uomini si consiglia di prediligere t-shirt e polo alle camicie di cotone o di lino, oppure i tessuti sintetici, confortevoli e dall’asciugatura super veloce. Le donne, invece, possono limitare il carico di abiti riducendoli a quelli più semplici, che possono in un secondo momento accessoriare con un foulard o una sciarpa, una collana o un gilet di modo da poterli indossare più volte, in molteplici modi. Meglio limitarsi anche nel trasporto delle scarpe e viaggiare con il paio più ingombrante, così da ottimizzare lo spazio in valigia. Le altre paia, poi, possono fungere da contenitori porta-fazzoletti o porta-calzini.
Passiamo poi agli accessori: se ami leggere ti consigliamo di acquistare una o più letture dall’app store dello smartphone o dal Kindle, così da risparmiare lo spazio che qualche anno fa avresti dedicato ai libri. Se il pc non è indispensabile, non portarlo con te, ma limitati allo smartphone e/o al tablet, se credi ti possa essere utile.
Restando in tema “tecnologia” prima di partire ti consigliamo di leggere anche i consigli per la sicurezza dei propri dati personali e della propria privacy, redatti dall’Autorità Garante proprio in vista delle vacanze estive.
Cosa fare in caso di furto o smarrimento del bagaglio
È uno degli inconvenienti più temuti dai viaggiatori, dunque è bene prevenire i disagi dovuti al furto e allo smarrimento del bagaglio, per poi pensare a come ottenere un risarcimento. Andiamo con ordine: in precedenza ci siamo soffermati sulle diverse tipologie di bagaglio, ovvero quello da stiva, più grande e pensante, e quello da tenere sempre con te, più piccolo e più leggero.
Mentre fai le valigie, ricorda di inserire all’interno del bagaglio più piccolo almeno un cambio e l’indispensabile per sopravvivere fuori casa per 1 o 2 giorni: uno slip, un asciugamano, uno spazzolino da denti e una saponetta possono bastare. Il “kit di sopravvivenza” servirà solo nel malaugurato caso in cui il tuo bagaglio andasse perso tra un volo e l’altro o ti venisse rubato in aeroporto.
Chiaramente, Moduli.it ha predisposto delle guide ad hoc per affrontare le difficoltà legate alla perdita o al danneggiamento del bagaglio, ma soprattutto per aiutarti a denunciare quanto accaduto a chi di dovere e avanzare la richiesta di risarcimento. Se viaggerai in aereo, potrebbe esserti utile leggere il post con le indicazioni utili per farsi risarcire dalla compagnia in caso di bagaglio smarrito.
Furti e danneggiamenti però non si limitano agli aeroporti, ma possono verificarsi anche in mare aperto, per questa evenienza abbiamo scritto la guida su come comportarsi durante un viaggio in nave se si scopre che il proprio bagaglio danneggiato.
Qualora, invece, il tuo bagaglio fosse stato scambiato con quello di un altro passeggero presente sull’autobus oppure ti fosse stato abilmente sottratto, ti consigliamo di scaricare questo
Lista valigia da stampare se si viaggia in auto
Viaggiare in auto, si sa, rappresenta un gran comodità anche e soprattutto per i bagagli, data la possibilità di sistemarli a proprio piacimento, nello spazio a disposizione. Nonostante ciò, chi viaggia con i bambini o con una persona disabile potrebbe aver bisogno di ulteriore spazio per caricare valigie e carrozzini, oltre al bagagliaio. In questo caso, potresti utilizzare il portapacchi o il box da tetto. Qualora acquistassi il box da tetto, che è in pratica un contenitore chiuso, nel quale sistemare il carico, dovrai solo avere cura di comprare il modello adeguato alla tua vettura.
Nel caso in cui, invece, optassi per il portapacchi, ricorda sempre che il carico deve rispettare i limiti di sagoma stabiliti dall’articolo 61 del Codice della Strada, ma non solo. Per evitare di prendere una contravvenzione per errata sistemazione del carico sul tetto dell’automobile (tieni presente che si parte da un importo pari a 84 euro fino ad arrivare a 335 euro, più la decurtazione di 3 punti dalla patente), ti invitiamo a leggere attentamente le disposizioni contenute nell’articolo 164 del Codice della strada: “Il carico dei veicoli deve essere sistemato in modo da evitare la caduta o la dispersione dello stesso; da non diminuire la visibilità al conducente né impedirgli la libertà dei movimenti nella guida; da non compromettere la stabilità del veicolo; da non mascherare dispositivi di illuminazione e di segnalazione visiva né le targhe di riconoscimento e i segnali fatti col braccio”.
Ricorda, inoltre, che il carico non deve sporgere nella parte anteriore del tettuccio, mentre può sporgere dalla parte posteriore fino a 3/10 della lunghezza del veicolo. Il carico, inoltre, può sporgere lateralmente, ma non deve superare i 30 cm di distanza dalle luci di posizione.
Prima di concludere la lettura di questo articolo e chiudere definitivamente la valigia, non possiamo che invitarti a ricontrollare la validità di tutti i documenti che dovrai portare con te durante il viaggio, a cominciare dal passaporto (nel caso anche quello per gli animali), dalla tessera sanitaria e dalla patente internazionale. Ricorda che la tua sicurezza è la prima cosa a cui badare quando sei fuori casa, per questo vogliamo invitarti a leggere quali sono le 5 cose a cui prestare attenzione per viaggiare sicuri e sereni, prima di augurarti buon viaggio e buone vacanze!
App per viaggiare
In parte ne abbiamo fatto cenno in questo articolo, ma se vuoi una panoramica più completa delle migliori app da viaggio in circolazione, gratis o a pagamento, allora devi dedicare 5 minuti del tuo tempo alla lettura di "App per viaggiare in Italia e all'estero".