Vacanze con il cane: i nostri consigli

Rinaldo Pitocco - Ultimo aggiornamento: 19/07/2018

Con l’arrivo dell’estate torna anche il fenomeno dell’abbandono degli animali d’affezione, ovvero cani, gatti, tartarughe, furetti, conigli e così via. In questo periodo le istituzioni lanciano campagne contro l’abbandono degli animali, ricordando ai cittadini in possesso di un cane o di un gatto che è possibile condividere con lui anche il momento delle vacanze, come per tutto il resto dell’anno. Ecco perché, con questo articolo, ti invitiamo ad essere un padrone responsabile oltre che un cittadino rispettoso della legge, fornendoti qualche spunto e qualche dritta sulle vacanze con il cane o con qualsiasi altro tipo di animale domestico tu abbia in casa.

Sì alle vacanze con il cane e gatto, NO all’abbandono

Abbandonare gli animali d’affezione è prima di tutto un reato sancito dall’articolo 727 del Codice Penale, nel quale si stabilisce che “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze”.

In secondo luogo è un atto di inciviltà e irresponsabilità, in quanto i cani, come gli altri animali, in situazioni di randagismo tendono a riprodursi più velocemente, a veicolare diverse malattie (alcune trasmissibili anche all’uomo), arrecare danni al bestiame e alle persone, causare un numero sempre maggiore di incidenti stradali.

Se sei a conoscenza di un episodio di abbandono, ti invitiamo a segnalarlo alle autorità competenti con questo

Adottare un animale domestico è una decisione che va presa con estrema razionalità, scegliendo con cura la tipologia di animale e la razza in base alle sue caratteristiche etologiche e al contesto al quale dovrà adattarsi. Anche il contesto familiare, il tempo che le persone potranno dedicargli, è estremamente importante, in quanto non si può lasciare che un animale viva in un ambiente degradato, senza le giuste attenzioni e le cure di cui ha bisogno.

Vacanze con il cane: consigli e suggerimenti utili

Portare con sé i propri animali domestici non è difficile come può sembrare a primo impatto, infatti il cane è l’unica tipologia di animale d’affezione (nonché la più diffusa) che necessita di documenti e permessi specifici prima di poter partire con te. Partire per le vacanze con il cane implica portare con sé i suoi “documenti d’identità” ovvero il certificato d’iscrizione all’Anagrafe degli animali d’affezione e i suoi oggetti, in primis la sua museruola, che il cane deve tenere nei locali pubblici e a bordo dei mezzi di trasporto.

Chi, invece, ha intenzione di spostarsi all’estero, godendosi una vacanza con il cane, il gatto e più in generale con il proprio animale d’affezione, prima di partire deve richiedere il passaporto per animali da compagnia.

È buona regola anche effettuare un check up dal veterinario prima di partire ed informarsi sugli obblighi sanitari del luogo nel quale si trascorreranno le vacanze. In seguito, potrebbe essere utile anche identificare la struttura veterinaria più vicina ad esso, di modo da non andare in panico qualora si verificassero delle impellenti necessità.

Se decidi per la vacanza con il cane, ti consigliamo di stipulare una polizza assicurativa che ti copra contro eventuali danni che il cane dovesse provocare a cose o persone o per eventuali infortuni o malattie che lo stesso dovesse subire. E' un tema che abbiamo già affrontato, per questo ti rimandiamo alla lettura dell'articolo "Assicurazione animali domestici: perché sono utili".

Dove andare in vacanza con il cane

Il numero delle strutture ricettive che accolgono gli animali sta crescendo di anno in anno. Ma gli hotel non sono le uniche strutture turistiche in Italia ad accettare cani, gatti e altri animali da compagnia: ad essi, infatti, si affiancano bed and breakfast, villaggi turistici, agriturismi, campeggi, case vacanze, ristoranti, ecc. Liste e prenotazioni possono essere effettuati su portali come www.vacanzeanimali.it, www.vacanza-con-cane.it, www.zampavacanza.it, www.vacanzebestiali.org, ecc.

Se la meta scelta è il mare, ti ricordiamo che è proibito portare animali in spiaggia anche se muniti di museruola o guinzaglio, a parte i cani per i non vedenti e quelli autorizzati dallo stesso gestore. Tuttavia anche in questo caso ti segnaliamo la presenza di tantissimi stabilimenti balneari pet friendly, ossia stabilimenti che consentono ed incoraggiano i clienti a portare al mare i propri amici animali. Sono strutture con spiagge appositamente attrezzate per accogliere il tuo cane, gatto o il tuo amico a quattro zampe: fontanelle per abbeverare gli animali, play dog agility area, dog sitter, veterinario. Alcuni stabilimenti balneari consegnano addirittura ai bagnanti un kit composto da paletta e sacchetto, una ciotola con acqua fresca, stuoie, sacchetti e, su richiesta, perfino un lettino per il tuo cane.

In definitiva se hai prenotato un soggiorno e hai intenzione di portare con te il tuo animale domestico, contatta la struttura per maggiori informazioni e non dimenticare di informarti anche sui regolamenti di compagnie aeree, marittime e ferroviarie.

Se malauguratamente il villaggio turistico o l'hotel che gli amici ci hanno prenotato ai nostri 50 anni non accetta animali e non c'è modo di scegliere un'altra struttura, allora non resta che affidare il proprio cane ad un amico o ad un parente fidato oppure rivolgersi ad una pensione animali presente nelle proprie vicinanze. Prima però sarebbe opportuno fare una visita sul posto e verificare le condizioni della struttura: caratteristiche dei box che ospitano gli animali, condizioni di igiene e pulizia, la presenza di spazi sufficienti per correre, ecc. Sarà un'occasione anche per testare la professionalità del personale che ci lavora.

Vacanze con il cane: cosa portare

La prima cosa da non dimenticare quando si porta a spasso il cane, in qualsiasi luogo ci si trovi, è il guinzaglio e la museruola, oltre alle bustine di plastica che devono essere usate per raccogliere le deiezioni che naturalmente l’animale depositerà a terra. Pulire dove il cane sporca è un dovere, un segno di rispetto e un atto di civiltà che non è possibile trascurare, nemmeno in vacanza. Inoltre potrebbe essere utile portare con sé detergenti specifici, ciotole, il suo cibo abituale e i suoi giochi, di modo da aiutarlo a rilassarsi nel momento in cui ne avrà bisogno. Se si va in montagna e si pensa di fare lunghe passeggiate non dimenticare la borraccia per l'acqua. Mettere in valigia anche un kit di pronto soccorso, sperando chiaramente di non averne mai bisogno.

Pubblicato il 19/07/2018
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