Arera conciliazione modulistica
Modulo con cui è possibile richiedere l'attivazione del Servizio Conciliazione Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), gestito in collaborazione con l'Acquirente Unico Spa, al fine di trovare una soluzione alla controversia insorta con il fornitore di luce, gas o acqua. Sempre da questa scheda è scaricabile il modello di dichiarazione che il cliente domestico deve allegare alla domanda.
Modulo conciliazione Arera: a cosa serve
Si tratta di un modello "pdf" in formato editabile che può essere utilizzato solo dal cliente domestico che agisce per proprio conto (dunque senza il supporto di una associazione consumatori o di un'associazione di categoria) e che decide di non avvalersi della procedura online (obbligatoria in tutti gli altri casi).
Tre sono le condizioni da rispettare per un ricorso alla procedura di conciliazione messa a disposizione da ARERA:
- presentazione di un reclamo scritto da parte del cliente al proprio fornitore;
- nessuna risposta del fornitore nei 40 giorni (50 giorni per il settore idrico) successivi o insoddisfazione del cliente verso le proposte fatte dal fornitore di energia;
- attivazione della procedura entro 1 anno dalla data di invio del reclamo.
Cosa specificare sul modello
Oltre ai dati anagrafici occorre specificare nel modulo:
- tipo di servizio (luce, gas o entrambi);
- tipo di contratto (mercato libero, mercato tutelato ...);
- POD (per l'energia elettrica) e PDR (per il gas);
- indirizzo di fornitura.
Quindi vanno specificati i dati relativi alla controversia:
- operatore coinvolto;
- data invio reclamo scritto e Codice identificativo attribuito al reclamo dall’operatore;
- risposta al reclamo (non ricevuta oppure ricevuta ma ritenuta insoddisfacente);
- valore (stimato) della controversia.
Quindi occorre mettere un segno di spunta in corrispondenza all'argomento oggetto della controversia:
- Connessioni, lavori e qualità tecnica (controversie relative alle tempistiche di esecuzione delle prestazioni, sui costi indicati nei preventivi, sulla continuità del servizio e sui valori della tensione o della pressione di fornitura, ecc.)
- Contratti (controversie relative alle vicende del contratto, quali il recesso, il cambio di intestazione, perfezionamento e costi di voltura e subentro, le eventuali modifiche unilaterali laddove consentite)
- Fatturazione (controversie relative alla correttezza dei consumi e dei corrispettivi riportati in bolletta, all'autolettura, alla periodicità di fatturazione, ecc.)
- Mercato (controversie sulle modalità di conclusione dei nuovi contratti, alle tempistiche dello switching e alle condizioni economiche proposte dal venditore in sede di offerta rispetto a quelle previste in contratto ed applicate)
- Misura (controversie relative al funzionamento e alla sostituzione del contatore o alla mancata effettuazione delle letture, incluso il malfunzionamento della telelettura, alle tempistiche e modalità di verifica del contatore, ecc.)
- Morosità e sospensione (controversie relative alle procedure di morosità e all'eventuale riduzione di potenza - per forniture elettriche, sospensione della fornitura e alla relativa riattivazione, interruzioni dell’alimentazione e cessazione amministrativa)
- Qualità commerciale (controversie riguardanti il funzionamento del servizio clienti, nonché la corresponsione degli indennizzi previsti dalla regolazione per le attività di vendita e di distribuzione)
- Danni (controversie relative a presunti danni, documentati o documentabili, derivanti dal disservizio contestato)
- Prosumer (Controversie relative ad un cliente finale che è al contempo produttore e cliente finale di energia elettrica)
- Altro (controversie riguardanti fattispecie non riconducibili alle categorie sopra indicate).
Una parte del Modulo di domanda Conciliazione è riservata alla "Descrizione", in cui è possibile descrivere nei particolari il motivo per cui si richiede supporto e qualunque altro elemento utile alla comprensione delle vicende, e alle "Richieste del cliente".
Infine nel modulo va specificata la disponibilità del cliente all'incontro virtuale.
Cosa allegare al modulo conciliazione Arera
Al Modulo di domanda Conciliazione Energia vanno allegati:
- Copia documento di identità, in corso di validità, del Cliente
- Copia del reclamo inviato all’operatore
- Ricevuta di avvenuto invio e/o ricezione del reclamo scritto inviato all’operatore
- Copia risposta dell’operatore al reclamo (obbligatoria in caso di avvenuta ricezione della stessa)
- Dichiarazioni del cliente
- Ogni altro documento utile
Con la dichiarazione del cliente questi attesta, tra le altre cose, che:
- è in grado di attivare il Servizio di Conciliazione clienti energia in quanto cliente domestico;
- la controversia oggetto della presente Richiesta non riguarda i soli profili tributari e fiscali;
- per la controversia oggetto della richiesta non sono state promosse azioni inibitorie, azioni di classe e altre azioni a tutela degli interessi collettivi dei consumatori e degli utenti promosse da Associazioni dei Consumatori;
- per la controversia oggetto della richiesta è stato inviato reclamo all'azienda;
- per la controversia oggetto della richiesta non è pendente altra procedura di risoluzione alternativa della controversia dinanzi agli organismi di risoluzione extragiudiziale delle controversie;
- la controversia oggetto della richiesta non è riproduttiva di richiesta già archiviata dal Servizio Conciliazione per rinuncia della Parte istante ovvero per mancata comparizione della stessa al primo incontro.
Arera conciliazione modulistica: quali recapiti utilizzare
Tutta la documentazione va trasmessa
- via posta all'indirizzo: Servizio Conciliazione presso Acquirente Unico SpA v. Guidubaldo del Monte 45 Roma - oppure
- via fax al numero 06-80112087.